martedì 18 giugno 2019

Si riaprono le "autostrade del mare"

Per due mesi la Campania più bella a portata di aliscafo. Dal 1 luglio al 31 agosto ripartono le linee del progetto di mobilità regionale. C’è un modo intrigante e suggestivo per scoprire la Campania più bella: attraversarla via mare. Tornano, dal 1 luglio al 31 agosto, le corse del progetto di mobilità regionale. Un servizio – come ha spiegato il presidente della Regione, Vincenzo De Luca – che parte sulla base di un accordo con investimenti di 4 milioni da parte di Palazzo Santa Lucia e che mira a valorizzare i paradisi del Cilento e quelli dei nei nostri immensi patrimoni archeologici. “Uno sforzo complessivo – ha aggiunto De Luca – che va nella direzione di una completa integrazione del sistema di trasporti della Regione. Il trasporto via mare deve integrarsi e interagire con quello stradale e ferroviario. E anche con quello aereo. Pensiamo, ad esempio, ad una interazione via mare col nuovo aeroporto di Pontecagnano. La mobilità è uno dei terreni di vanto della Regione e rappresenta una quantità di investimenti unica in Italia”. Le nuove linee estive Archeolinea/Cilento Blu sono effettuate dal gruppo Volaviamare con Alilauro e Alicost in collaborazione con la Regione. “L’obiettivo principale – ha spiegato l’armatore Salvatore Lauro – è decongestionare il traffico automobilistico costiero promuovendo forme di mobilità alternative e mostrare il volto più naturale di un territorio che ha da sempre affascinato letterati e artisti, stregato i viaggiatori del Grand Tour: così Napoli e Salerno, la penisola sorrentina e la costiera amalfitana dialogano tra loro e si avvicinano all’area flegrea, da Pozzuoli a Bacoli, e al Cilento, da Agropoli a Sapri”. Le nuove linee sono state presentate alla palazzina Volaviamare HQ di Napoli.
 
“Un’occasione propizia – ha spiegato l’armatore Salvatore di Leva – per ringraziare pubblicamente l’ammiraglio Pietro Vella per i continui controlli che gli uomini della Guardia Costiera e della Guardia di Finanza stanno effettuando sul trasporto con noleggio di imbarcazioni. Il traffico in mare è aumentato in maniera vertiginosa. E spesso le attività di svolgono senza rispettare le regole”. Il piano si articola nelle quattro linee di Cilento Blu (Linea 1, sabato e domenica: Salerno-Agropoli-San Marco C.-Acciaroli-Casalvelino-Pisciotta-Palinuro-Camerota; Linea 2, dal lunedì al venerdì: Salerno-Agropoli-San Marco C.-Amalfi-Positano; Linea 3A, martedì, mercoledì e giovedì, Sapri-Camerota-Pisciotta-Casalvelino-Agropoli-Capri-Napoli; Linea 3B, lunedì e venerdì, Sapri-Palinuro-Acciaroli-San Marco C.-Agropoli-Capri-Napoli). E poi le due dell’Archeolinea (Linea 1, dal martedì al venerdì: Amalfi-Positano-Sorrento-Seiano-Castellammare-Torre Annunziata-Napoli-Pozzuoli-Bacoli; Linea 1A, dal martedì al venerdì, Bacoli-Pozzuoli-Napoli-Torre Annunziata-Castellammare-Seiano-Sorrento-Positano-Amalfi). “Le autostrade del mare sono una soluzione sempre più auspicabile per una fruizione a impatto zero delle meravigliose coste della Campania – spiega Mariaceleste Lauro, amministratore delegato Alilauro – e del resto la riduzione delle emissioni di Co2 delle nostre unità risponde all’esigenza inderogabile di una mobilità sostenibile”. Favorita la crescita di un territorio come il Cilento. “È uno degli obiettivi del nostro progetto di mobilità – spiega Fabio Gentile, amministratore delegato Alicost -. Questi servizi consentono di raggiungere posti bellissimi a costi contenuti contribuendo anche a ridurre le emissioni inquinanti”. (di Antonino Pane da Il Mattino)

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