lunedì 23 agosto 2010

Via alla fiera tra cultura e tradizioni contadine

Sant’Agnello - Si rinnova l’appuntamento con la fiera mercato dei Colli di Fontanelle, che animerà il borgo collinare santanellese da giovedì a domenica. Quattro giornate interamente dedicate alla cultura e alle tradizioni contadine, celebrate attraverso l’esposizione degli strumenti di lavoro e dei prodotti agricoli tipici che hanno segnato la storia della popolazione locale. «La fiera – spiega l’assessore all’Agricoltura Pasquale Esposito - è ormai divenuta un fondamentale momento di dibattito e di confronto tra società civile e istituzioni sui temi legati al mondo rurale e all’economia agricola. In questo senso, la partecipazione alla kermesse sarà da quest’anno allargata a Comuni e associazioni provenienti dalle province di Salerno, Benevento e Caserta, con i quali intendiamo instaurare un fecondo dibattito sulle prospettive di rilancio e di crescita del settore agricolo». La manifestazione, giunta quest’anno alla 31esima edizione, si aprirà ufficialmente giovedì alle 19 con l’inaugurazione degli stand espositivi e della mostra fotografica sul mondo contadino allestita dal centro culturale Nuovi orizzonti; a seguire, l’apertura dei percorsi zootecnici e agricoli con distribuzione di uva e spezie e lo spettacolo musicale della Sergio Vida Band. La giornata di venerdì vedrà invece come appuntamenti principali la tradizionale pesatura degli ortaggi (ore 16) e la pigiatura dell’uva, seguite dal concerto del gruppo dei Tamambulanti (ore 21,30). Sabato sarà invece dedicato al divertimento, con i giochi campestri che animeranno le strade dei Colli di Fontanelle a partire dalle 16,30, per poi concludersi con lo spettacolo musicale del gruppo Gente ‘e quartiere (ore 20) e col concerto di Angelo Iossa, il giovane cantante balzato agli onori delle cronache per la sua partecipazione al talent show di Canale 5 «Amici». Chiusura prevista per domenica con la messa officiata dal parroco don Paolo De Ponte (ore 12) e lo spettacolo musicale del duo Gianni Iaccarino e Pina (ore 20.30); gran finale alle 22.30 con le performance dei cabarettisti napoletani di Zelig Enzo & Sal. Nel corso delle quattro giornate sarà possibile degustare pietanze tipicamente contadine nell’apposita area gastronomica, a partire dalle 20. «Lo scopo principale verso il quale tendiamo è il rilancio dell’economia agricola attraverso la valorizzazione del lavoro contadino e la promozione del territorio – conclude Esposito -. Un obiettivo tanto più sentito se si pensa che la Finanziaria potrebbe costringere alla chiusura 250mila aziende agricole in tutta Italia, incluse quelle che operano da anni in penisola sorrentina». (Ciriaco M. Viggiano il Mattino)

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