mercoledì 18 aprile 2012

Penisola sorrentina, parcheggi interrati

Palagiano e Di Nardo "Basta con la logica speculativa, ora si attui una politica di valorizzazione del territorio"

"Il problema traffico in penisola sorrentina non si risolve certo con la creazione di nuovi e mastodontici parcheggi interrati, che distruggono il nostro splendido paesaggio" Lo affermano in una nota congiunta i parlamentari dell´Idv, Antonio Palagiano ed Aniello Di Nardo in merito ai recenti sviluppi giudiziari del caso del parcheggio di vico Rota a Sorrento, assicurando "pieno sostegno all´avvocato Giovanni Antonetti, esponente del partito locale, in prima linea nel contrasto alla speculazione edilizia in costiera." "La realizzazione di box pertinenziali che vengono venduti a caro prezzo solo ai pochi privati che possono acquistarli" proseguono i due esponenti dell´Italia dei Valori "non apporta alcun beneficio alla questione mobilità a Sorrento; bisogna invece utilizzare al meglio i parcheggi pubblici esistenti come l´ottima struttura Achille Lauro in via Correale, o progettare aree di sosta multipiano, anch´esse totalmente pubbliche, ma al di fuori del centro cittadino ed in zone già urbanizzate ed asfaltate: il parcheggio "Terminal" in via San Renato e l´area nei pressi del Tribunale già inserito nel P.U.P. (Piano Urbano Parcheggi). Si pedonalizzerebbe il centro, non si distruggerebbero i nostri agrumeti per cui Sorrento è famosa nel mondo e ci sarebbe un successivo ritorno economico per le casse comunali."

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