Vico Equense - “La sinistra locale per essere credibile, dovrebbe denunciare tutti quei Sindaci del PD che si sono fatti contestare le multe per potersi candidare alle elezioni regionali”. E’ questo, in soldoni, il pensiero del Sindaco
Gennaro Cinque, che ha colto l’occasione - sulla stampa locale - per differenziarsi da tutti quei Primi cittadini democrat che hanno usato questo escamotage. “Nei miei confronti è stato presentato un esposto. – dice Cinque – L’ufficio ha seguito il suo iter, ed io ho colto la palla al balzo. Questa legge che impone le dimissioni esiste solo in Campania. C'è una limitazione oggettiva all'elettorato passivo che è un diritto costituzionalmente sancito.” In realtà, la sinistra, non ha bisogno di denunciare. La mannaia arriva direttamente dai vertici nazionali del PD. L’orientamento, infatti, è chiaro: nessun posto per i sindaci che si sono fatti decadere per lasciare il proprio posto al vice. O decidono di dare le dimissioni (vere) o niente corsa. E il discorso vale sia per la lista PD che le civiche a sostegno del candidato presidente. “La legge regionale che obbliga a dimettersi sarà anche iniqua ma non è possibile tollerare, e non sarà fatto, escamotage che mette in imbarazzo il partito”, è il ragionamento della segretaria regionale Assunta Tartaglione. Scelta appoggiata e condivisa anche dal vice di Renzi al Nazareno, Lorenzo Guerini.
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