giovedì 6 luglio 2017

Ateneo di Parma: Laurea in scienze gastronomiche, un corso a Vico Equense

Vico Equense - L’Amministrazione comunale del Sindaco Andrea Buonocore ha concesso, in comodato d’uso, alcuni locali detenuti in locazione nel complesso seicentesco della Santissima Trinità e Paradiso, all’ Istituto delle scienze enogastronomiche italiane (ISEI), con sede a Massa Lubrense, che ha chiesto la possibilità di usarli per aprire una sede distaccata dell’Università di Parma – dipartimento di scienze degli alimenti, per un corso di laurea in scienze gastronomiche sin dal prossimo anno accademico 2017/2018. “Il corso – spiega Natale Ferrara, presidente dell’ISEI - si terrà in modalità videoconferenza e streaming con docente in aula, che rappresentano la soluzione ideale per tutti gli studenti, sia per chi è impossibilitato a recarsi lontano di casa, sia per chi lavorando, non intende rinunciare a conseguire il diploma universitario.” La fondazione si accollerà i necessari lavori di ristrutturazione dei locali, per renderli fruibili e idonei all’attività universitaria. L’istituzione e il mantenimento di un corso di laurea in scienze gastronomiche rappresentano un’enorme opportunità il territorio. Perché sono note la vocazione turistica di Vico Equense e la sua propensione all’attività gastronomica che ha plasmato l’intera struttura economico-produttiva del territorio che oggi, più che mai, è sede di eccellenze gastronomiche. Numerosi ristoranti, infatti, si sono visti confermare o riconoscere il proprio prestigio con l’attribuzione di stelle Michelin e di premi di rilievo nazionale ai loro chef. Il corso di Laurea ha lo scopo di preparare laureati con buone conoscenze di base e applicative nell'ambito delle attività legate alla gastronomia. I laureati potranno svolgere autonomamente attività professionali in numerosi ambiti diversi, tra cui il controllo dei processi di produzione dei prodotti, la valutazione della qualità e delle caratteristiche chimiche e nutrizionali dei prodotti finiti, semilavorati e delle materie prime, la programmazione ed il controllo degli aspetti igienico-sanitari, la didattica, la formazione professionale, il marketing e l'editoria, la gestione d'imprese di produzione degli alimenti, nonché attività connesse alla comunicazione, il giornalismo ed il turismo eno-gastronomico.

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