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| Gennaro Esposito |
Un successo annunciato. Nominations, voti e applausi hanno contraddistinto le varie fasi della prima edizione campana del "Premio MangiaeBevi 2017-Le Eccellenze della Campania", organizzata da Fabio Carnevali editore di "MangiaeBevi", Ivana Feliziani e Alessio Ranaldi by "RistorAgency" e "Taste Factory", patrocinata dalla Regione Campania e dal Comune di Napoli e svoltasi al Grand Hotel Parker's di Napoli, insieme a degustazioni di eccellenze enogastronomiche campane: ben 120 candidati in 24 differenti categorie ( 15 per la ristorazione e 9 per i professionisti della ristorazione) si sono amichevolmente sfidati per affermare la loro professionalità nonché le più peculiari caratteristiche. L'arduo compito di selezionare i vincitori è stato affidato a una giuria di 28 giornalisti enogastrononici presieduta da Vincenzo Pagano (editore di "Scatti di Gusto") che ha sottolineato: «Non è stato un lavoro semplice perché le attività e i professionisti in Campania sono molti e si sa che premiando uno scontenti l'altro, ma il "Premio MangiaeBevi" vuole solo indicare chi sono i più valenti rappresentanti e contribuisce ad accendere i riflettori sulle eccellenze e sui professionisti della ristorazione, in tutta Italia». Presentata dalla spigliata giornalista enogastronomica Manuela Zennaro, la kermesse ha visto la top ten dominata da due mattatori della gastronomia regionale, ovvero Gennaro Esposito e Gino Sorbillo: il cuoco superstellato, deus ex machina di "Torre del Saracino", ha vinto il titolo di "Miglior chef e di "Miglior ristorante gourmet" oltre al premio "Selecta" e al premio "Chef social" di "Chef&Maitre" mentre il notissimo maestro dell'arte bianca si è aggiudicato il titolo di "miglior pizzaiolo" e di "miglior pizzeria" (che porta il suon nome), oltre alla "miglior comunicazione digitale". Quest'ultimo premio è stato conferito da "Scatti di Gusto" che con una mossa a sorpresa - ha attribuito il premio per il "giornalismo enogastronomico" ai 28 componenti della giuria: i saluti del sindaco Luigi de Magistris riferiti dal consigliere del Comune di Napoli Carmine Sgambati hanno evidenziato che il "Premio MangiaeBevi" valorizza in modo magistrale le eccellenze enogastronomiche partenopee e campane.
Non a caso, infatti, sono stati assegnati numerosi altri premi tra cui "Miglior pastry chef a Rosanna Marziale regina de "Le Colonne Marziale" di Caserta che ha ricevuto - come pure il pluripremiato Esposito - dall'area manager per il sud Italia dell'azienda di Occhiobello Vittorio Cavaliere - un buono per un soggiorno di alta formazione a Valrhona, località francese rinomata per il suo cioccolato. "Chef&Maitre" ha inoltre individuato "il maitre più social" in Ciro Sannino del "Caracol" di Bacoli mentre Davide Civitiello di "Mulino Caputo" ha premiato la miglior "novità dell'anno" ovvero "Femmena e fritta" di Teresa lorio c/o "Rossopomodoro Lab" e Luca Brandolani di "Ottimax" ha premiato "O sfizio d"a notizia" di Enzo Coccia per "il miglior format innovativo": Sgambati, poi, ha consegnato riconoscimenti a varie aziende campane che hanno presentato i loro prodotti in degustazione, tra cui Ferrarelle e Mulino Caputo, seguite da tante altre. Il capoluogo campano ha realizzato un palmares di tutto rispetto poiché il "miglior ristorante della tradizione" è risultato il napoletano "Mimi alla Ferrovia", il "miglior ristorante di pesce" è "Terrazza Calabritto", il riconoscimento per la "miglior trattoria" è andato a "Dalle figlie di Iorio", il "miglior pizzaiolo under 30" a Ciro Oliva di "Concettina ai Tre Santi", la "miglior enoteca" all'"Enoteca Belledonne", il "miglior cibo di strada" a "La Masardona", la "miglior birreria" alla partenopea "Babette", il "miglior cocktail bar" a "L'Antiquario", la "miglior vaffetteria" al "Caffè Mexico", la "miglior pasticceria" alla "Pasticceria Capparelli". Nelle altre province campane sono stati distribuiti i rimanenti pr emi come la "miglior gelateria" a "Crivella Gelati e Dessert" di Sapri, la "miglior pizza in pala/al taglio/in teglia" a "Pizza a metro-L'Università della Pizza" di Vico Equense, il "miglior chef under 30" a Luigi Salomone di "Piazzetta Milu" a Castellammare di Stabia, il "miglior restaurant manager" a Mario laccarino di "Don Alfonso 1890" a Sant'Agata sui Due Golfi, il "miglior maitre" a Ciro De Gennaro de "La Torre del Saracino" a Vico Equense, il "miglior sommelier" a Iris Romano by "Dani Maison" a Ischia mentre come "ambasciatore del Lazio", premiata l'"Azienda Vinicola Falesco".
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