venerdì 13 ottobre 2017

Emergenza traffico e mobilità in Penisola sorrentina

Il sindaco di Vico Equense Andrea Buonocore: “Bisogna fare di più, ma spesso ci si ritrova soli a combattere”

Penisola sorrentina - Strade perennemente intasate da automobili e pullman, tempi di percorrenza insostenibili, livelli di smog mai così alti nei centri abitati: un'emergenza forte, quella del traffico in penisola sorrentina. Si torna nuovamente a discutere di un tema caldo e, che in fin dei conti, non ha mai smesso di essere dibattuto, tra i politici locali, così come fra i cittadini, che non notano grandi miglioramenti in fatto di congestione del traffico e miglioramento della qualità dell’aria. Se ne parlerà giovedì 19 ottobre 2017, alle ore 18, al centro culturale in via Delle Rose a Piano di Sorrento, in un incontro organizzato dal Gruppo Podemos. Interverranno i sindaci della costiera, amministratori di aziende di trasporti e politici. I problemi legati alla mobilità in Costiera sono sotto gli occhi di tutti. A cominciare dal numero spropositato di veicoli presenti. In base ai dati del Pubblico registro automobilistico (Pra) per il 2015, in Costiera si contano 64mila veicoli a fronte di 82mila abitanti: 0,78 per ciascun residente, una media superiore persino a quella di Napoli (0,73) e Milano (0,69). Il record a Massa Lubrense dove, complice la mancanza di una stazione ferroviaria, le auto sono addirittura 504 ogni mille abitanti. Questo senza considerare i veicoli non registrati in zona e i pullman turistici che intasano le strade soprattutto d'estate. Numeri talmente elevati da parlare del traffico come uno dei principali problemi della penisola sorrentina. Da più parti s’invoca una collaborazione tra le istituzioni locali, per affrontare questo drammatico problema, che, alla prova dei fatti, non c’è.
 
“Bisogna fare di più, ma spesso ci si ritrova soli a combattere”, è l’amara considerazione che arriva dal sindaco di Vico Equense Andrea Buonocore, che da qualche tempo ha ingaggiato un “duello” con l’Anas per condividere azioni che possano limitare il traffico verso la galleria di Santa Maria di Pozzano. “Noi stiamo recitando da anni la nostra parte – precisa il primo cittadino -. Basti pensare a tutte le azioni che abbiamo esercitato. Penso al divieto di transito in orario diurno dei mezzi pesanti nel centro urbano e adesso pure lungo la Raffaele Bosco, penso alla decisione di istituire sperimentalmente la zona a traffico limitato durante le sere d’estate, penso a tanto impegno sinora profuso. Io da tempo discuto con le autorità preposte e con la stessa Anas, sarebbe ottimale che ci fosse compattezza per risolvere insieme questo dramma assurdo.”

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