Fonte: Paola Cacace da Il Corriere del Mezzogiorno
Sposarsi conviene. Almeno se si fa il wedding planner o si lavora in quello che, una volta messi da parte i romanticismi, è un assoluto business. Tra abiti da sposa, servizi fotografici, bomboniere e catering il giro di affari dei matrimoni, in Italia, si aggira intorno ai 7 miliardi di euro. Una cifra piuttosto consistente, rileva l'ufficio studi della Camera di commercio di Monza e Brianza su dati Registro Imprese e Istat. Tutto ciò nonostante il calo dei matrimoni celebrati che fanno segnare un -15,9% in un anno. E la Campania è la regione più "matrimoniabile" d'Italia. Spicca infatti per i numeri assoluti più alti di imprese attive nel comparto: sono 7.244 le attività, specializzate soprattutto nelle vendite di abiti su misura e bomboniere. Da notare che fra le grandi città Napoli conta 3,9 matrimoni ogni mille abitanti all'anno quindi molto indietro rispetto alla capolista Salerno che ha una media di 4,6 e di Benevento (4,4). Secondo le stime elaborate dalla società di consulenza JIC, di fatto ogni coppia investe in media 50 mila euro. La cifra comprende dal viaggio agli addobbi floreali, dal banchetto al viaggio di nozze. Il numero degli invitati inoltre varia a seconda della nazionalità. Per gli americani e australiani si oscilla tra i 20 e i 30. Gli europei sono più propensi al "grasso, grosso matrimonio" con un numero che oscilla tra i 60 e gli 80 invitati. Ad ogni modo per il ricevimento si spende dai 3000 euro in su, con una media di 100 euro a invitato e un totale che spesso si aggira attorno ai 15mila euro.
I fiori poi possono aggirarsi attorno ai 2000 euro mentre un buon dj arriva anche a costare 1000 euro. Per le fedi il costo parte dai 400 euro in poi. E a intercettare questo trend ci sono anche le fiere di settore, che fanno cifre da capogiro con visitatori presi in una sorta di trance da matrimonio. Ad esempio a TuttoSposi 2017 sono attese oltre 30mila coppie che fino al 29 ottobre potranno usufruire degli oltre 20milioni di sconti fiera messi a disposizione dalle ben 300 aziende espositrici che si trovano già a partire da sabato scorso alla mostra d'Oltremare. Qui sono proposte novità e tendenze del comparto che in Campania muove un fatturato che supera i due miliardi di euro annui. Un dato che si ottiene moltiplicando il numero delle 25mila unioni che si celebrano ogni anno in Campania per il costo medio di ogni matrimonio di circa 80 mila euro. Ovviamente il calcolo si intende per tutta la filiera del matrimonio e tenendo conto non solo della spesa della coppia di sposi, e della cerimonia che mediamente ammonta tra i 45 e i 50 mila euro, ma anche di quella degli ospiti (abiti, regali, spostamenti, alberghi, e così via) che si aggira intorno ai 35-40 mila euro. Ancora a dimostrazione di quanto sposarsi sia un vero affare da parecchie decine di migliaia di euro.
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