lunedì 16 ottobre 2017

Vico Equense. La giunta rimodula le tariffe della tassa di soggiorno


Vico Equense - La Giunta comunale ha rimodulato le tariffe dell’imposta di soggiorno. Il provvedimento che avrà decorrenza a partire dal 30 ottobre prossimo, è dovuto da chi alloggia nelle strutture recettive e si applica per ogni notte trascorsa, fino a un massimo di 7 giorni. Per alloggiare in strutture alberghiere/hotel 1, 2 e 3 stelle si pagherà 1,5 euro al giorno. Per gli hotel 4 stelle la tassa è di 2,50 euro al giorno per 5 stelle, 3 euro. La tassa di soggiorno per campeggi, ostelli, agriturismi, B&B e altre strutture extra alberghiere sarà di 2 euro a notte. La Giunta ha altresì stabilito che per gli anni 2018 – 2019 e 2020, non effettuerà altri ritocchi dell’imposta, prorogandone la sospensione per le strutture del monte Faito. Il gettito dell’imposta di soggiorno ha un vincolo di destinazione, finanzierà provvedimenti in materia di turismo volti a migliorare il soggiorno degli ospiti, ricercando nuovi attrattori in campo ambientale, culturale e del tempo libero in generale, inoltre si investirà in piccole infrastrutture come la segnaletica informativa, i parcheggi e i marciapiedi.
 
Previste anche delle modifiche al regolamento, approvato nel 2011, che prevede altresì l’istituzione di un osservatorio permanente formato dall’Amministrazione comunale, dalle associazioni rappresentative degli operatori turistici o dai titolari delle strutture ricettive, con il compito di monitorare gli effetti dell’applicazione dell’imposta e di formulare eventuali proposte correttive. Il presupposto della tassa sul turista è il pernottamento, nel periodo compreso tra 15 marzo e il 15 novembre di ciascun anno solare, presso le strutture ricettive ubicate nel territorio, sino a un massimo di sette notti trascorse in maniera consecutiva nella medesima struttura ricettiva. Sono previste, anche, delle agevolazioni che comportano l’esenzione dal pagamento dell’imposta: gli iscritti all’anagrafe dei residenti del Comune di Vico Equense; i minori fino al compimento della maggiore età; coloro che praticano terapie riabilitative presso strutture sanitarie site nel territorio comunale; le persone che assistono degenti ricoverati presso strutture sanitarie site nel territorio comunale in ragione di un accompagnatore per paziente; entrambi i genitori dei degenti ricoverati presso strutture sanitarie del territorio; gli appartenenti alle forze di polizia, statali e locali, del corpo nazionale dei vigili del fuoco e della Protezione Civile che soggiornano per esigenze di servizio, le guide turistiche, gli autisti dei pullman e persone oggetto di gratuità promozionale da parte degli operatori. Il turismo in città è in forte crescita, con un aumento di circa il 32 % rispetto all’agosto dell'anno scorso. Migliorata anche la permanenza media, che supera i due giorni di soggiorno. Quest’ultimo è un risultato assai indicativo perché vuol dire che i turisti nell’apprezzare la nostra città decidono di rimanerci più a lungo. Il prolungamento dei pernottamenti, con un turismo più stanziale, genera una maggiore spesa. Negli ultimi anni le strutture ricettive sul territorio sono aumentate dell' 84%, con un picco relativo ai B&B e agli affittacamere. Nel 2017 il numero delle strutture ricettive è arrivato a 172 per complessivi 2500 posti letto, di cui 20 alberghi più 152 extra alberghiere (11 agriturismi, 65 B&B, 14 affittacamere, 2 campeggi, 58 case vacanza, 1 country house e 1 rifugio di montagna.

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