sabato 19 aprile 2014

Processione, le luci devono essere spente…

di Claudia Scaramellino, consigliere comunale di IN Movimento per Vico 

Vico Equense - La processione di Cristo Morto per le vie cittadine dovrebbe avvenire a luci spente. Almeno le insegne dovrebbero esserlo. Non è solo una questione di atmosfera, che in questi casi ha la sua importanza, perchè da essa parte l'attenzione della comunità alle figure, agli oggetti, ai canti. E' soprattutto perchè il mistero doloroso della morte di Cristo è un rito su cui meditare senza essere distolti da elementi esterni. Un rito che ci invita a riflettere sull'oggi di ciascuno, della nostra comunità vicina e sul mondo. Mi pare che questa processione contenga un invito alla meditazione sulla vita e sulla morte, sull'ingiusta morte di un giovane che si sacrifica per tutti ( quanti ne sono morti in guerra e nelle rivoluzioni!), su una madre che impotente vede morire suo figlio, sulla collettiva omertà del popolo che tace per paura, sulla pochezza del potere che, anzichè fare giustizia "se ne lava le mani" per salvaguardare equilibri politici, sull'interesse economico (di Giuda, che vende un uomo innocente per trenta denari) e sull'importanza del perdono ( Pochi ma significativi ne abbiamo visti di pubblici,dopo aver subito una morte!) unica vera strada per vivere meglio tutti, che non significa dimenticare la giustizia, ma far tacere il rancore. Nel frastuono generale, anche dei telefonini, perdiamo il senso non solo cattolico, ma anche civile di questo rito comune. In tal modo si perde non solo il momento di meditazione collettiva, fine a cui tende la processione partecipata da tanti e per tutti, ma anche il perpetuarsi di queste tradizioni che dobbiamo consegnare a chi verrà dopo di noi... E perché tutto ciò accada il tamburo che annuncia la processione del condannato deve passare nel silenzio delle voci e delle luci esterne. Ma forse basterebbe quello delle luci, per fermare anche le voci...Questo pensavo ieri, mentre con i miei nipotini assistevo alla processione di Cristo Morto...

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