Vico Equense - Il Consiglio di Stato ha concesso una sospensione delle procedure demolitorie, stabilendo che il ristorante «’O Saracino» potrà restare aperto fino al 15 settembre. Una boccata d’ossigeno sia per la famiglia Aiello, proprietaria della struttura, che per i 18 dipendenti. Per loro, tuttavia, l’estate sta per finire e il Commissario ad acta nominato per l’ottemperanza delle sentenze Tar Campania, intende acquisire manifestazione di interesse all’esecuzione del servizio di
sgombero dei locali. Il servizio consiste essenzialmente nello smontaggio di arredi, attrezzature, celle frigorifere, imballaggio di arredi attrezzature, suppellettili, trasporto a deposito dei materiali, conservazione e custodia per il tempo massimo di un anno. Importo del servizio circa 29mila euro, gli operatori economici interessati dovranno presentare le domande entro il 28 agosto. Il noto ristorante sito in marina di Aequa, tra poco sarà demolito poiché dichiarato abusivo da una sentenza del Consiglio di Stato del 2011. Si tratta di una complessa vicenda che va avanti da oltre 30 anni. Tre sentenze del Tar hanno accertato che la concessione edilizia rilasciata dal Comune di Vico Equense ai titolari era illegittima e che il ristorante con l’annessa terrazza sorge su un’area demaniale.
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