Nasce il progetto Altavista del Mediterraneo

Vico Equense - Il Sindaco Benedetto Migliaccio, Giuseppe Russo cabina di regia e Marina Bresciani Amministratore presso Italia Executive, ieri mattina, hanno incontrato gli operatori economici della Città di Vico Equense. Con il documento preliminare strategico del nuovo PUC è stata disegnata la strategia per la crescita della città: in sintesi Naturalità, Paesaggio, Genius Loci, Accumulatori Culturali. “Tutto vano – spiega il Sindaco Benedetto Migliaccio - se non si diffonde lungo l’intero territorio una più penetrante Cultura dell' Accoglienza (convivialità urbana) e se non si provvede all' ammodernamento ed all' aggiornamento del sistema delle imprese turistiche e della produzione. Il progetto Altavista del Mediterraneo vuole fondare su di un contratto di rete tra gli operatori e la città, per favorire l’acquisizione dei necessari finanziamenti pubblici (nazionali ed europei) sinora intercettati sempre da altre località! In poche parole, l’ossatura finanziaria del progetto del PUC.” La cabina di regia e l’Ufficio Europa del Comune di Vico Equense, coadiuvati da elevate professionalità che hanno già assicurato importanti successi nei territori del Lazio, hanno acceso i motori sull’argomento, ora la parola passa agli imprenditori (artigianato, agricoltura, turismo e ristorazione) e ai loro tecnici, per la formazione delle schede e l’inserimento dei dati nel contratto di rete. “Come insegna – continua il Sindaco - la recente esperienza riservata al Turismo (Finanziamenti Invitalia) la parte più difficile è quella di convincere gli operatori della Città che se ciascuno fa la sua parte, è ben possibile che per la prima volta sui tavoli nazionali (Invitalia) ed europei (progetto Altavista) sia presente anche Vico Equense. E' opportuno però che dell’iniziativa del Contratto di Rete siano resi partecipi anche tutti quelli che alla riunione non erano presenti, in altre parole che non sono clienti di quei tecnici che hanno partecipato. Tenteremo di diffondere con tutti i mezzi, il progetto che è partito, anche perché è necessaria una crescita generale e collettiva della proposta e del brand Vico Equense”, conclude Benedetto Migliaccio.