Sant’Agnello - Sabato 26 settembre alle 20,00 al Teatro San Giuseppe a Sant’Agnello si terrà uno spettacolo di beneficenza organizzato da Mamme al Centro e Spazio Danza Sorrento a favore di ABIO Castellammare, l’associazione a sostegno dei bambini ricoverati in Pediatria. Occasione della manifestazione, l’undicesima edizione della Giornata Nazionale “per Amore, per ABIO”. Grazie ai contributi dei sostenitori, l’Associazione, attiva in Italia dal 1978, realizza corsi di formazione per portare nuovi volontari nei reparti di Pediatria delle città italiane, e li rende “a misura di bambino” con libri e giochi, palloncini, sussidi didattici ed intrattenimenti. Durante la Giornata Nazionale “perAmore, perABIO” in 150 città d’Italia si raccolgono fondi per aiutare i volontari ABIO a regalare un sorriso ai bambini in ospedale. Tutti quelli che vorranno sostenere ABIO potranno venire a vedere lo spettacolo e riceveranno un cestino di pere, simbolo della Giornata, al costo di 10 euro per gli adulti, per i bambini l'ingresso è libero. La Giornata Nazionale ABIO può contare sull'Alto Patronato del Presidente della Repubblica, sul Patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. ABIO ONLUS è stata fondata a Milano nel 1978 per promuovere l’umanizzazione dell’ospedale, offrendo appoggio al bambino e alla sua famiglia, per rendere loro il meno traumatica possibile l’esperienza del ricovero.
I volontari ABIO si occupano di sostenere e accogliere, in collaborazione con medici e operatori sanitari, bambini e famiglie che entrano in contatto con la struttura ospedaliera. Rappresentante italiano di EACH (European Association for Children in Hospital), che raggruppa e coordina le associazioni a favore dei bambini ricoverati di 16 Paesi europei, Fondazione ABIO Italia ONLUS coordina e promuove l’attività delle 68 Associazioni ABIO che con i loro 5.000 volontari, in tutta Italia, offrono un valido e costante supporto ai bambini e alle loro famiglie. Ogni anno ABIO realizza in Italia: 600.000 ore di servizio di volontariato presso le pediatrie ospedaliere, 500 ore di formazione e aggiornamento dei volontari, fornitura di materiale ludico-ricreativo in tutti i reparti. Spiega il dottor Carlo Alfaro, Dirigente di I livello presso la Unità Operativa Complessa di Pediatria del San Leonardo di Castellammare: “I volontari ABIO accolgono il bambino al momento del ricovero, facilitano il suo inserimento in reparto, lo intrattengono con giochi e attività adatti alla sua età e situazione, valorizzandone la parte sana, lo assistono durante le visite mediche e le terapie, preparandolo, intrattenendolo e distraendolo, abbelliscono le strutture del reparto con decorazioni, arredi, pupazzi, disegni per renderle più accoglienti e colorate, permettono ai genitori di distrarsi o assentarsi momentaneamente, ascoltano i problemi e le ansie dei genitori, li sostengono, li consigliano, li guidano, li informano, stimolano e favoriscono il gioco del bambino ricoverato. Il gioco è l’attività per eccellenza dei bambini, con implicazioni fondamentali per il loro corretto sviluppo psico-emotivo. In ospedale il gioco è importante in quanto: costituisce la continuità con la vita normale fuori dal reparto e quindi recupera la dimensione sana del bambino in un ambiente che ne sottolinea quella fragile; consente di dar voce al subconscio, scaricando rabbia e frustrazioni, esteriorizzando timori, tensioni e paure, esprimendo sentimenti e desideri, difendendolo dall’angoscia e dall’ansia in modo accettabile e piacevole; permette di evadere con la fantasia dalla realtà e di distrarsi dalla sofferenza e dalla noia; promuove attività di socializzazione”.
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