martedì 9 novembre 2021

Vico Equense. Giunta: al momento solo ipotesi, ma nessuna conferma

Vico Equense - Ieri pomeriggio si è tenuta nella sala delle Colonne, all'Istituto Santissima Trinità e Paradiso, la cerimonia di proclamazione da parte dell'ufficio centrale elettorale dei consiglieri comunali neoeletti. Entro giovedì prossimo, 18 novembre, si insedierà il nuovo Consiglio comunale. Tra le novità, per quanto riguarda la minoranza, il ritorno in aula, dopo dieci anni, di un rappresentante del Partito Democratico di Vico Equense: si tratta di Giuseppe Alvino. Manca ancora però un passaggio fondamentale per far sì che la nuova amministrazione possa definirsi operativa al cento per cento: la giunta. Il neosindaco Giuseppe Aiello è al lavoro in queste ore, ma i giornalisti non hanno notizie ufficiali in merito quindi al momento, tutto quello che viene detto e scritto non trova conferme. “È forte una candidatura per un incarico all'avvocato Benedetto Migliaccio” si legge oggi su Metropolis, che aggiunge il nome dell’ex sindaco Andrea Buonocore come presidente del consiglio comunale. “Possibilità non smentita dal diretto interessato – si legge - che ovviamente fa notare che per ottenere quel posto bisogna essere eletti.” Ilenia De Rosa sul quotidiano Il Mattino, invece, indica Buonocore come probabile vicesindaco, piuttosto che presidente del Consiglio comunale. L'ex fascia tricolore, lo scorso agosto, anche con amarezza, ha preso atto che la maggioranza aveva ottenuto la disponibilità a un'intesa con una corrente dell'opposizione a patto che venisse indicato un nuovo candidato. Buonocore ha così accettato di fare un passo di lato e lasciare spazio all'alleato Aiello, poi eletto sindaco al termine del ballottaggio con Maurizio Cinque. Sull’argomento giunta, Aiello ha adottato un criterio: un assessore per ogni lista. Sicuramente Buonocore avrà un ruolo di primo di piano, frutto probabilmente di accordi pre-elettorali. “Sembra però – scrive Ilenia De Rosa sul Mattino - che ci sia una carenza di volti femminili disposti ad assumersi questo impegno, almeno per ciò che concerne le figure vicine ad ogni lista".

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