Massa Lubrense - Dal 1975, sul Vervece, lo scoglio-santuario dei sub situato davanti al porto di Marina della Lobra, a metà circa della rotta tra Sorrento e Capri, la prima domenica del mese di settembre, si rinnova il rito degli onori alla Madonnina del Vervece, la protettrice dei subacquei, dei diportisti e di quanti amano il mare e vi lavorano. L’appuntamento, in programma domenica mattina, con la celebrazione della santa messa sullo scoglio e il ricordo dei sub e di quanti hanno perso la vita nelle acque dei mari dei cinque continenti. Una cerimonia semplice e scarna come la vera gente di mare. La festa fu istituita nel 1975 dal compianto Geppino Marandola a memoria della storica impresa del record mondiale d’immersione subacquea in apnea ad 87 metri di profondità, in assetto variabile, conquistato da Enzo Majorca l’anno prima al largo di Marina della Lobra. La cerimonia si svolge sullo scoglio del Vervece, uno dei più celebrati tra i dieci santuari marini d’Italia. Nell’anno seguente Enzo Majorca nel ricevere la cittadinanza onoraria di Massa Lubrense volle aggiungere al suo nome di battesimo quelli di Maria, per devozione alla Madonnina da lui collocata a 12 metri di profondità su un naturale balcone sotto lo scoglio, e di Vervece in ricordo del suo record conquistato al termine d’una dura risalita che gli stava costando la vita. L’appuntamento per raggiungere lo scoglio-santuario della Madonnina del Vervece è fissato per le ore 10.30 sulla banchina del porto di Marina della Lobra. Anche coloro che sono sprovvisti d’una barca potranno assistere alla cerimonia: infatti il comitato organizzatore della festa, composto oltre che dalla “Fondazione Vervece”, anche dal comune di Massa Lubrense, dal parco marino Punta Campanella, dalla Pro Loco Massa Lubrense e dal circolo nautico Marina Lobra, mette a disposizione barche e motonavi della cooperativa di ormeggiatori di Marina Lobra per raggiungere il Vervece e dintorni.
Alle ore 11, il saluto del sindaco di Massa Lubrense, Lorenzo Balducelli e la santa messa celebrata dal vicario episcopale don Mario Cafiero; al termine il soprano Anna Maria D’Esposito canterà per devozione l’Ave Maria. Seguirà la benedizione d’una corona d’alloro e la sua deposizione ai piedi della Madonnina da parte dei sub. Alla loro riemersione le imbarcazioni presenti renderanno gli onori con le sirene di bordo. Il rientro a Marina Lobra è previsto alle ore 12.30. Nell’ambito del cartellone della manifestazione, domenica sera alle ore 21, in piazza Vescovado, “Young people’s concert”, con gruppi musicali giovanili. Lunedì pomeriggio, quindi, alle ore 18, laboratorio “Conoscere il mare”, a Marina della Lobra, seguirà alle ore 20.30 lo spettacolo musicale “Un mare per esplorare”. Nella due giorni dedicata al Vervece, l’area marina protetta di Punta Campanella, con un info point “Blu team in action” propone una mostra di fotografie subacquee. (Fonte: Il Mattino)
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