Vico Equense - Il mare della Campania come risorsa alimentare e strumento per rafforzare la sostenibilità ambientale della blueconomy. È il tema di cui si è discusso ieri mattina, nella sala Calipso della Stazione marittima di Napoli, nell’ambito del convegno «il Cibo e il Mare di Napoli», promosso dal Mattino. Ad aprire i lavori è stato il direttore del quotidiano, Federico Monga, seguito dal giornalista Luciano Pignataro, che ha introdotto la sessione di approfondimento moderata da Antonino Pane. Al convegno è intervenuto, tra gli altri, anche Giorgio Scarselli, patròn del Bikini di Vico Equense, che ha ribadito la necessità di educare i consumatori alla stagionalità dei prodotti del mare: pretendere fritture di calamari in agosto significa sicuramente mangiare qualcosa che viene da altri mari perché questi si pescano quando la stagione calda non è ancora iniziata.
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