giovedì 26 marzo 2009

Appartamento a luci rosse

Sant´Agnello - Scoperta dagli uomini del commissariato di Sorrento coordinato dal vicequestore Antonio Galante una casa di appuntamento a luci rosse con tariffe che arrivavano fino a 200,00 euro per potere trascorrere momenti di piacere con una avvenente 26enne. Professionisti della Costiera Amalfitana, Amalfi, Positano, Praiano, e della costa di Sorrento fra i clienti. Nell´appartamento, un residence di via Iommella Piccola, gli agenti di polizia diretti dall´ispettore Emanuele Bruno hanno trovato anche una donna di 56anni, romana ma residente a Napoli, che si sospetta avesse il compito di organizzare gli incontri con la bella signorina residente a Roma. Per entrambe è scattato il decreto di espulsione per 3 anni da tutto il territorio della penisola sorrentina. Le indagini erano partite da tempo seguendo il binario del fenomeno della prostituzione negli appartamenti con una serie di accertamenti effettuati sfruttando alcune inserzioni apparse su giornali locali. Fino a ieri mattina quando due uomini del commissariato si sono finti clienti ed hanno avuto accesso ad un residence di via Iommella Piccola, regolarmente affittato dai proprietari, dove si sono trovati di fronte ad una avvenente bellezza di 26anni che sfoggiava atteggiamenti specifici. Con un tariffario che arrivava fino a 200,00 euro a seconda del tipo di prestazione sessuale le due donne avevano allestito una attività redditizia e collaudata con una casa del piacere puntualmente frequentata da numerosi clienti anche di elevata estrazione sociale, imprenditori, facoltosi professionisti, tutti selezionati in seguito alla risposta ad annunci apparsi sulla stampa locale. Nel residence gli inquirenti hanno rinvenuto un gran numero di preservativi, oltre a completi intimi da utilizzare in occasione degli incontri galanti. Aperte dagli investigatori una serie di indagini sull´intero territorio della penisola sorrentina per accertare se il caso riscontrato sia isolato o se si tratti invece della punta di un iceberg sotto il quale si nasconde una organizzazione che sta espandendo in costiera il fenomeno della prostituzione negli appartamenti. Le indagini del commissariato di Sorrento partono da una serie di annunci che pubblicizzano incontri e massaggi in appartamenti della penisola sorrentina con gli agenti in borghese che da tempo passavano a setaccio i centri massaggi, annunci pubblicitari e tracce rilevabili da inserzioni anche su siti internet. Poi la scoperta di ieri mattina con un residence a luci rosse composto da camera da letto, bagno, cucina, anticamera dove la 26enne romana riceveva i clienti. Gli interni sono ben arredati, l´ambiente è soffuso, l´aria è profumata da intensi aromi. Al vaglio degli investigatori anche l´eventuale rotazione della avvenente ragazza con altre di diversa nazionalità, cubane, svedesi, italiane, russe, romene, ucraine. Il proprietario del residence è all´oscuro di tutto e lo fitta regolarmente incassando un canone mensile vicino o superiore ai 1.200,00 euro. I prezzi delle prestazioni arrivano fino a 200,00 euro da dividere, nel caso specifico, tra la 56enne e la ragazza romana. (Vincenzo Maresca il Giornale di Napoli)

1 commento:

Anonimo ha detto...

Posso ARRUOLARMI??? magari... anche 24/24 7/7!!!

AHAHhAHAh
Scusate... ;)