mercoledì 16 maggio 2012

"Gioventù in Azione" a Vico Equense

In Città una delegazione dalla Macedonia, Albania, Montenegro e Bosnia, nell´ambito del progetto Young Food Art

Vico Equense - La Città di Vico Equense accoglie una delegazione di rappresentanti provenienti dalla Macedonia, Albania, Montenegro e Bosnia. La visita durerà quattro giorni e s´inserisce nel progetto Young Food Art, che mira a sviluppare la cooperazione nel settore della gioventù nell´Unione europea. Il Forum dei Giovani ha prospettato all´Ente locale, di voler rafforzare i legami con queste comunità. Nei ragazzi è emerso il profondo desiderio di voler riscoprire quelle relazioni di solidarietà, nate qualche anno fa, in occasione dell´organizzazione, da parte del Comune e della Caritas locale, di progetti di accoglienza per le popolazioni colpite dalla guerra civile in Albania (1997), e in quella del Kosovo (1999). Durante gli incontri è emersa altresì, la voglia di conoscere ragazzi di etnia rom, delle varie nazioni partecipanti al Programma Gioventù in Azione 3. Gioventù nel mondo. "Malauguratamente - spiegano i responsabili del Forum dei Giovani - è ancora viva la profonda ferita, figlia dell´intolleranza, causata dai gravi tumulti razzisti contro alcune comunità di rom di Napoli e provincia. Questi gravi episodi hanno avuto rilevanza sulla stampa nazionale e ci hanno impressionato profondamente. Durante gli appuntamenti, grazie ad alcune testimonianze è venuto fuori che l´etnia zingara, innanzitutto i rom e i sinti di ogni cultura e religione, sono una popolazione poco conosciuta, oltre ad essere l´unica che non ha mai fatto guerre, anzi hanno subito la furia della persecuzione nazista durante il secondo conflitto mondiale. Il Montenegro, l´Albania, la Bosnia Erzegovina e la Macedonia - continuano i giovani del Forum - rappresentano delle aree di forte concentrazione del gruppo etnico rom. Inoltre, fuori da questo programma europeo sarebbe difficile poter avviare uno scambio giovanile con queste realtà, proprio a causa delle evidenti difficoltà economiche e logistiche che gravano sui giovani locali." Nello specifico, la delegazione del Montenegro proviene dal campo di Konik, nei pressi di Podgorica. Per l´Albania, invece i giovani arrivano dalla Città di Scutari, dove i rom sono una presenza eccessivamente marginalizzata nel tessuto economico e sociale cittadino. Nel 2000 e nel 2001 alcuni giovani locali s´impegnarono nel villaggio di Maminas in attività di animazione. I responsabili del Forum hanno coinvolto queste persone per condividere la loro esperienza ed offrire le basi per riprendere un vecchio legame di amicizia e solidarietà. Per Bosnia e Macedonia, si sviluppa, con questo progetto, un partenariato ex novo. Infatti, non esistono collaborazioni precedenti. Per la Bosnia partecipa il Comune di Tuzla, per l a Macedonia è presente l´Union of Associations Multicultural Network "Five to twelve"di Prilep. "Con questo scambio - spiega l´Assessore alla cultura, Giuseppe Ferraro - ci proponiamo di costituire una base su cui fondare iniziative durature per il dialogo culturale, superando la diffidenza e il pregiudizio, specialmente verso le comunità rom."

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