Marina Grande: balneazione ad intermittenza

Sorrento - Ci risiamo! Con l'ordinanza n° 130 del 22 maggio il Sindaco Cuomo ha dovuto (ri)ordinare il divieto di balneazione nell'area di Marina Grande. Ad appena venti giorni dalla revoca del precedente divieto, si ripresenta la stessa situazione. Il 2 maggio scorso, il Sindaco dichiarava che “il provvedimento era stato emanato a seguito della situazione venutasi a creare a causa delle condizioni meteorologiche. Le forti piogge delle scorse settimane avevano comportato delle alterazioni dei valori delle analisi”. Ed ora? Quali sono le cause che hanno costretto il Sindaco ad emanare un nuovo divieto di balneazione per l'area di Marina Grande? Non ci sembra che nei giorni scorsi ci siano state precipitazioni o condizioni meteorologiche particolarmente sfavorevoli. Il Partito Democratico di Sorrento ancora una volta chiede una risposta urgente ed esaustiva ad una amministrazione che oramai da due anni continua a disinteressarsi del fenomeno dell'inquinamento marino, sminuendo quella che per l'area di Marina Grande è diventata ormai una vera e propria costante. «Lo scorso gennaio avevamo lanciato un ennesimo allarme – dichiara l'avv. De Luca Coordinatore del PD Sorrento – proprio per evitare la puntuale “emergenza mare” che ogni estate si ripropone a Sorrento, ma evidentemente nulla è stato fatto». Ancora una volta il Partito Democratico di Sorrento chiede di conoscere i motivi per i quali non è stato avviato il progetto per il costante monitoraggio delle acque costiere, che rientra tra le iniziative di una proposta di indirizzo elaborata dal Consigliere Schisano e dal dott. Aulicino, approvata dal Consiglio Comunale nel lontano dicembre 2010.