Senza biglietto devastano treno della Circum

Vico Equense - Porte divelte e vetture danneggiate, ieri mattina, sul treno numero 23 della Circumvesuviana, partito da Napoli e diretto a Sorrento. Gli atti vandalici a bordo della vettura sono dovuti ad un controllo biglietti. Infatti, mentre i controllori provvedevano alla verifica dei titoli di viaggio tra le fermate di Castellammare e Pompei, in un treno affollatissimo come spesso accade nelle domeniche estive, numerose persone sprovviste di biglietto, perlopiù giovani, hanno cercato la fuga, forzando le porte e sfondando i finestrini per sfuggire all’ispezione. A causa dei notevoli i danni provocati, il treno è stato costretto a uno stop forzato nella stazione di Vico Equense. A questo punto il personale della Circum, considerata la situazione di tensione che si era creata, ha chiesto l’intervento dei carabinieri, che all’interno della stazione, dopo aver riportato la calma, hanno separato i viaggiatori senza biglietto da quelli che invece l’avevano. Questi ultimi hanno proseguito il viaggio a bordo di un treno fatto giungere apposta per condurli a destinazione. I passeggeri sprovvisti di biglietto, rimasti bloccati a Vico, hanno preso d’assalto la biglietteria della stazione, che in pochi minuti ha “staccato” ben 130 biglietti. Il treno vandalizzato e danneggiato è poi ripartito, vuoto, alla volta di Sorrento, dove le squadre di manutentori hanno riparato i danni, consentendo così al convoglio di riprendere servizio. L’accaduto, ha suscitato lo sdegno dei Verdi Ecologisti, che tramite il suo commissario regionale Francesco Emilio Borrelli, fanno sapere: «Sono anni che la Circumvesuviana oramai è abbandonata al suo destino dalla Regione. Per rispondere a questo stato di degrado e d’abbandono vogliamo poliziotti sui convogli e mega sanzioni e denunce per truffa ad i recidivi che non pagano il biglietto». Per evitare che la situazione si ripetesse analogamente il personale della Circumvesuviana è stato distribuito sui treni per vigilare sui convogli diretti a Napoli da Sorrento nel pomeriggio. Intanto, la Circumvesuviana, fa sapere che dopo un esame attento delle vetture, l’entità dei danni va notevolmente ridimensionata. «Non ci sono vetri infranti, nè porte sfondate - ha reso noto la direzione della ferrovia - ma solo guarnizioni di porte saltate in seguito all’apertura forzata».«L’ammontare dei danni - secondo la Circum - è di qualche migliaio di euro». (Fonte: Luca Fabiani da il Giornale di Napoli)