domenica 28 dicembre 2014

Difesa delle fasce deboli, appello ai Sindaci

Penisola sorrentina - Servizi sociali a pagamento. A lanciare l’allarme è la cooperativa "Il Pellicano", ente gestore per conto del Piano Sociale di Zona dei servizi per gli anziani, che ha chiamato in causa i Sindaci dei Comuni della Penisola Sorrentina. Con le nuove norme che alla certificazione Isee aggiungono il valore catastale legato all'IMU (se l'anziano è proprietario di casa) e le entrate che normalmente non costituiscono reddito (pensioni sociale e accompagnamento) molti utenti anziani dovranno pagare per usufruire dei servizi fino a quest'anno gratuiti. “Non si può rimanere inermi – si legge in una nota - davanti a questo fenomeno che non può non interessare i primi Cittadini che non possono non avere a cuore il benessere di una delle fasce di popolazione più debole e disagiata. A loro è richiesto di non usare come parametro per stabilire un eventuale pagamento dei servizi sociali il minimo vitale stabilito dall’INPS, bensì di innalzare la soglia oltre la quale il servizio non è più erogabile gratuitamente. Ciò per venire incontro seriamente ai bisogni dei concittadini che sono costantemente a rischio. Immaginiamo un vecchietto che rifiuta il servizio d telesoccorso perché, anche se supera il minimo vitale di pochi Euro, è costretto a pagare. Il Telesoccorso è in grado di salvare delle vite in pericolo grazie alla celerità del funzionamento; è in grado di aiutare nell’immediato gli anziani che cadono in casa evitando loro di rimanere ore se non giornate intere a terra. Rinunciando al servizio rimane solo. L’ottimo sistema garantista creato ben 11 anni fa dal Piano Sociale di zona del nostro ambito si sta sgretolando, sfaldando a causa di un sistema che può essere modificato tranquillamente dalle amministrazioni comunali che non possono rimanere sorde, non possono non sentirsi responsabili dell’abbandono in cui stanno ripiombando sempre più anziani. L’appello ai Sindaci è rivolto con forza. Si auspica un intervento immediato che non può non arrivare dinanzi a responsabilità dalle quali non è possibile esulare”.

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