giovedì 3 gennaio 2008

Caruso: usciamo dalla Giunta Bassolino

''Le rivolte popolari di Giugliano, Pianura, Morcone, Pignataro non sono reazioni isteriche o egoistiche ma un esercizio profondo di democrazia popolare contro la dittatura del commissariamento, contro un'emergenza che dopo 14 anni è ormai diventata sistema, un sistema attraverso il quale imprenditori voraci, intenti più ad accumulare profitti che a risolvere quell'emergenza rifiuti che rappresenta per loro una vera e propria manna dal cielo, si sono arricchiti sulla pelle e la salute dei cittadini, con una classe politica silente o connivente, dinanzi a questo giro di miliardi di euro. Le istituzioni dovrebbero manganellare e reprimere con violenza questi criminali, non le mamme, gli anziani, i giovani che protestano contro le montagne di rifiuti che avvelenano i nostri territori''. Il deputato di Prc, Francesco Caruso, dopo aver tracciato questo quadro sconfortante dell'emergenza in Campania, trae un'unica conclusione: ''Chiedo a rifondazione un atto di coerenza e di dignità, rompendo con la giunta Bassolino, esattamente come fece nel 2003 quando Rifondazione decise di uscire dalla Giunta della Regione Campania per protesta contro il progetto di realizzazione dell'inceneritore di Acerra. Come si è rotto con la giunta Loiero in Calabria pochi mesi fa, così bisogna fare in Campanià'. ''Chiederò con forza alla prossima riunione del gruppo parlamentare di Rifondazione Comunista di votare contro la proroga al commissariamento - annuncia Caruso - congiuntamente alla presentazione di una mozione parlamentare che impegni il governo a rivedere il piano rifiuti e rifondarlo strutturalmente attraverso una vera e concreta campagna per il riciclaggio che deve diventare la regola e non l'eccezione ”. (Asca)

1 commento:

Anonimo ha detto...

facciamolo cadere cosi torneranno le scimmie come caruso