Napoli - Dopo oltre venti ore, la sconfitta arriva come in un´antica battaglia. La polizia scorta gli operai che prepareranno il risveglio della "pattumiera" di Napoli, la discarica di Pianura attiva per 40 anni, da 12 addormentata. Sembra finita: il presidio di 200 abitanti aveva sbagliato il blocco stradale, la protesta fallisce. Ma loro restano, intasano strade e rovesciano cassonetti. E un altro fronte più duro si apre in serata: autobus con le ruote bucate "sequestrati" e messi di traverso per impedire il transito, petardi, sassi e anche un estintore vengono lanciati contro le forze dell´ordine, danneggiata una gazzella dei carabinieri e un´auto dei vigili urbani. Alle 23 abbattono un muro a spallate per chiudere la strada e con una motosega tagliano due alberi. Un´altra giornata di tensione per i rifiuti. A Napoli e provincia sono 100 gli interventi dei vigili del fuoco per spegnere i roghi della spazzatura. Chiuso lo svincolo della tangenziale per due ore a Pozzuoli. Il territorio della guerriglia urbana contro la riapertura della discarica di periferia, in contrada Pisani, chiusa e bonificata e in predicato di diventare un campo da golf, è un terreno ai piedi del cratere della riserva naturale degli Astroni. Lungo la via i segni della guerra. Cassonetti rivoltati, sacchetti di immondizia ovunque, a partire dalle due rotonde da cui si diramano le strade del popoloso quartiere di Pianura: 94 mila abitanti. Rotonde costruite un anno fa proprio dove la strada fa dei sobbalzi facendo rischiare la vita ai motociclisti. Qui mancano pure le fogne…
continua
Vico Equense - In tutta la provincia di Napoli continua l'emergenza roghi: 40 gli interventi dei vigili del fuoco sui rifiuti dati alle fiamme. La penisola sorrentina resiste ancora grazie alla raccolta differenziata. Nel nostro comune l’assessore Cioffi ritiene che la situazione è sotto controllo. E’ vero la raccolta differenziata mantiene pulite le strade del centro cittadino, ma in periferia la situazione è al collasso. Non possiamo affidarci soltanto alla calma, si parte dal riciclo, che però non può, da solo, risolvere il problema. Alcune zone sono diventate delle vere discariche a cielo aperto. Non mi pare che dalla stampa di oggi si possa leggere un qualche avanzamento nelle soluzioni alla situazione drammatica dei rifiuti.
(Foto Via R. Bosco ore 11)
Nessun commento:
Posta un commento