lunedì 15 dicembre 2008

Scala, subito un soggetto unico a sinistra

''Per la sinistra'' ha fatto il suo debutto sabato scorso al Teatro Ambra Jovinelli di Roma. Si tratta della prima uscita pubblica dell'Associazione che raggruppa la minoranza di Rifondazione (l'area che fa riferimento a Nichi Vendola, Franco Giordano, Gennaro Migliore), il movimento Sinistra democratica (Fabio Mussi, Claudio Fava) e altri gruppi e associazioni che chiedono che si avvii presto la costituente di un nuovo soggetto politico della sinistra (dai Verdi come Grazia Francescato, Paolo Cento, Loredana De Petris alla minoranza del Pdci di Katia Belillo e Umberto Guidoni). “Ora e adesso! Ora e adesso – dice Tonino Scala Capogruppo alla Regione Campania di SD - per dar vita ad un soggetto politico che parti dal basso. Ora e adesso perchè il nostro popolo non può più aspettare i tentennamenti dei gruppi dirigenti. Dopo l'incontro di sabato all'Ambra Jovinelli dove dal nostro popolo è emersa chiaramente la volontà di fondare un soggetto unico è tempo di dar subito vita a questo soggetto. Dopo le recenti conclusioni a livello nazionale dei congressi dei partiti che orbitano nel centro sinistra, dopo il risultato delle ultime elezioni politiche, che ha bocciato le fusioni a freddo, è giunto il tempo di passare dalle teorie ai fatti dando vita concretamente ad un soggetto vero, ampio, grande, che organizzi una nuova partecipazione di popolo alla vita politica e al governo della cosa pubblica. Penso ad un soggetto a sinistra – continua Scala - che risponda alle esigenze di nuovo protagonismo dei cittadini che rilanci la politica come luogo del servizio all'interesse generale. E' questo l'impegno su cui tutti dobbiamo essere proiettati e da subito. Alle forze politiche che guardano a sinistra spetta oggi il compito di interpretare il sentire comune del nostro popolo. È tempo di colmare le distanze, di liberare menti e talenti, di ascoltare gli esclusi e farli partecipare. E' tempo di una nuova sinistra che esca dagli schemi del novecento. Impegniamoci veramente per un soggetto radicato, popolare, diffuso sul territorio, aperto e plurale. Un soggetto che vuole esserci per cambiare. Un soggetto che rappresenti il lavoro. Un soggetto davvero comunista, - conclude l’esponente di sinistra democratica - davvero socialista, davvero pacifista, davvero ambientalista. Un soggetto che fa una scelta di campo nella società, che sceglie chi e quali valori vuole rappresentare. Ora è il tempo”.

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