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mercoledì 29 febbraio 2012
Messaggi intimidatori alla redazione del «Roma»
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Omaggio a Sergio Bruni a 90 anni dalla nascita
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Collegamenti marittimi nel golfo
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Le compagnie di navigazione che effettuano servizi di trasporto pubblico nel golfo, Alilauro, Navigazione Libera del Golfo, Medmar, Snav, Alilauro Gruson Spa, Giuffrè Lauro, Pozzuoli Ferries. stamani hanno comunicato a tutte le autorità interessate con una nota firmata dal Presidente ACAP Emanuele D’Abundo e dal Direttore Salvatore Ravenna, che per effetto della L.N. 217 del 15/12/2011 l’acquisto di carburanti e di beni destinato alle navi adibite al servizio potrebbe essere soggetto ad un’IVA dal giorno 15/01/2012, e l’imposizione dell’IVA aumenterebbe i costi del servizio del 21%. Un aggravio dei costi che le società hanno tempestivamente comunicato sia all’utenza che alle amministrazioni interessate inviando loro il 03 Febbraio 2012 una nota nella quale si comunicava che in assenza di un intervento interpretativo del Ministero dell’Economia atto a chiarire se l’Iva è dovuta o meno, avrebbero sospeso le proprie attività garantendo solo i servizi essenziali nelle fasce orarie protette. Nonostante il fattivo interessamento dell’Assessore Regionale ai Trasporti Sergio Vetrella che sta sollecitando il Governo ad una risoluzione del problema, al momento le compagnie si trovano nella condizione di dover ridurre/cessare l’attività per evitare di incorrere in sanzioni penali (evasione IVA) e nel disastro finanziario. L’ACAP conferma che, come comunicato precedentemente, a decorrere dall’ 8 Marzo saranno sospese tutte le attività fatta eccezione dei collegamenti assolutamente essenziali nelle fasce orarie protette e comunicano altresì che dal 30 marzo in assenza di interventi risolutivi della problematica le compagnie di navigazione aderenti all’ACAP non saranno più in condizioni economiche di garantire i servizi.
Sociosanitario, Caldoro: “Rispondiamo a tagli con buona politica”
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"Un nemico del popolo" messo in scena da Tognazzi
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Riceviamo e pubblichiamo
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Caro direttore, ho letto sul tuo giornale e sui vari Blog l’ultimo maldestro e umoristico tentativo del Signor Orlando di mistificare la realtà, di trasformarsi da carnefice a vittima sacrificale, di voler dare ad intendere che a Sant’Agnello ci siano presunte intimidazioni simil camorristiche ai danni degli Assessori! Leggendo tutto ciò mi è venuto in mente un antico proverbio napoletano che così recita: “Il bue dice che l’asino ha le corna” ed ancora il famoso detto “tutti ladri nessun ladro!” Infatti cercare di dare a me o a forze occulte la responsabilità del proprio totale fallimento amministrativo è semplicemente patetico e offensivo nei confronti dei cittadini stessi che ben conoscono Orlando! Mistificare la realtà paragonando i miei inviti pubblici ad Assessori e Consiglieri Comunali ad abbandonare questo Sindaco dannoso per S.Agnello, ad essere chiari nelle scelte e non ambigui, ad avere una posizione netta nei confronti del suo operato di Sindaco dagli stessi Assessori ritenuto scadente, chiarire agli Assessori attuali che lo stare fino all’ultimo minuto con un sindaco, condividerne le scelte lesive per la città e abbandonarlo all’ultimo minuto utile è un atto di slealtà, riprovevole e offensivo verso i cittadini stessi, e non di certo un’intimidazione ma un ritorno all’etica e alla moralità della politica! Comunque se Orlando ritiene realmente che a S.Agnello ci sono forze occulte che intimidiscono, penso che sia giusto che richieda al più presto l’intervento della Magistratura e della Commissione d’accesso che faccia luce su tutto ciò sentendo i vari Amministratori oltre naturalmente Me!
Cesaro, tutti gli assessori hanno consegnato le loro dimissioni
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Lauro: I privilegi degli ex-presidenti di Camera e Senato dovrebbero cessare a conclusione dell'incarico
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“Il cervello sconosciuto”, Città della Scienza
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La "Settimana del Cervello" è un evento annuale coordinato in tutta Europa dalla European Dana Alliance for the Brain, che si pone gli obiettivi di sensibilizzare il pubblico sulla salute del cervello e di illustrare gli ultimi risultati della ricerca nel campo delle neuroscienze. La Fondazione Idis-Città della Scienza aderisce alla manifestazione ospitando, domenica 4 marzo, un dibattito sul rapporto tra gli aspetti biologici del cervello e la nostra coscienza tenuto da Mario Stanziano del Laboratorio di Morfologia delle Reti Neuronali - Dipartimento di Medicina Clinica, Pubblica e Preventiva della Seconda Università degli Studi di Napoli. Sarà argomento di discussione anche la tecnica non invasiva del neuroimaging funzionale, che permette di studiare lo stato di alterazione persistente della coscienza. L’intervento sarà affiancato da attività scientifico-interattive sulla relazione Cervello-Memoria e sull’anatomia di questo organo complesso e misterioso che rappresenta il nostro centro di comando. Non mancheranno i laboratori per i più piccoli, che costruiranno modelli di cervelli e sperimenteranno le illusioni ottiche.
Per info su orari ed eventi: +39.081.7352.424
martedì 28 febbraio 2012
Forum dei Giovani, via alle elezioni per il rinnovo dell´Assemblea
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Vico Equense - Il 22 aprile 2012, si terranno le elezioni per il rinnovo del Consiglio Direttivo del Forum dei Giovani di Vico Equense, un organismo istituito nel 2003 dalla Commissione Europea, volto ad "avvicinare i giovani alle Istituzioni e le Istituzioni ai giovani". "Uno strumento - sottolinea l´Assessore alle Politiche giovanili del Comune di Vico Equense, Marinella Cioffi -partecipativo, attraverso il quale i giovani possono presentare le loro idee e proposte." Previsto dalla Carta Europea della partecipazione dei giovani alla vita comunale e regionale, consente di esprimere opinioni, di proporre progetti e partecipare a dibattiti e discussioni, affiancando l'amministrazione locale nella fase di definizione, organizzazione e gestione delle politiche giovanili. Le votazioni avranno luogo dalle ore 10:00 alle 22:30 nelle sedi e nei modi di seguito descritte: Ticciano, locali ex scuola Primaria: per tutti i giovani residenti dalla Frazione di Moiano fino a quella di Alberi. Vico Centro, Sala Consiliare della nuova Casa Comunale: per i giovani residenti in tutte le restanti frazioni. Potranno essere espresse fino a 2 preferenze e i candidati che avranno conseguito il maggior numero di voti saranno eletti fino al raggiungimento di n.13 membri. In caso di parità di voto sarà eletto il più anziano di età. Fanno parte di diritto: un rappresentante delle associazioni cittadine che perseguono direttamente o indirettamente finalità legate all´attività dei giovani (formazione, ricreazione, rappresentanza), un rappresentante delle Associazioni religiose e parrocchiali, e un rappresentante della comunità degli extracomunitari. "Il 12 aprile 2012, precisa l´Assessore Cioffi - presso la Sala Consiliare della nuova Casa Comunale, le associazioni che hanno partecipato alla manifestazione di interesse per scegliere i propri rappresentanti da nominare membri di diritto del Forum, sono chiamate per la nomina." Tutti i giovani aventi, i requisiti previsti dal Regolamento, età compresa tra i 16 e 30 anni e residenza nel Comune di Vico Equense, possono partecipare alle elezioni dei membri di natura elettiva del Forum Giovanile. "Le candidature - conclude l´Assessore Marinella Cioffi - potranno essere presentate mediante consegna a mano presso l'Ufficio Informagiovani, o quello delle Politiche Sociali entro e non oltre il 12 aprile. Per candidarsi occorrono 15 firme di giovani residenti di età compresa fra i 16 e i 30 anni. Spero che molti giovani vogliano aderire a questa iniziativa - aggiunge ancora l'assessore alle politiche giovanili - Far parte del Forum rappresenta, infatti, una grande occasione per diventare protagonisti della vita del nostro paese, contribuendo al suo sviluppo, con lo straordinario apporto di entusiasmo e di idee di cui solo i giovani sono capaci."
"Completare subito Punta Gradelle"
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Vico Equense - Basta ritardi nell’ottimizzazione degli impianti di depurazione della Costiera. «La Regione - spiegano i promotori della giornata di mobilitazione promossa dal Pd – si dia una mossa per completare il depuratore di Punta Gradelle, visto che dei 43 milioni impegnati per portare a termine l’opera, solamente una ventina è stato impegnato, il cantiere è fermo da cinque mesi e sono decine i lavoratori in cassa integrazione. Il tutto, sull’altare del rispetto del Patto di Stabilità contratto dalla Regione Campania. Ma Caldoro si deve rendere conto che recuperare la risorsa mare significa garantire uno sviluppo economico alla penisola sorrentina». Sia a livello regionale che locale, l’iniziativa di opportune verifiche sul campo e un bilancio sulla realizzazione degli impianti di depurazione è stato anche quello di predisporre un’agenda di lavoro, con le istituzioni chiamate a intervenire sulla delicata problematica. Oggetto della verifica dello status quo sia il cantiere del nuovo depuratore di Punta Gradelle che l’imbocco della condotta sottomarina, che scarica a 1400 metri dalla costa e a 94 di profondità le acque nere di gran parte dei centri abitati della costiera, che il depuratore di Marina Grande a Sorrento. Si tratta nel primo caso di un mega impianto che doveva essere ultimato entro l’anno prossimo e di cui a causa dei ritardi nei versamenti regionali all’impresa esecutrice si è accumulato un ritardo che rischia di allungare di molto il cronoprogramma dell’opera. Da qui l’appello al governatore Caldoro di una pronta svolta formulato dai consiglieri regionali Lucia Esposito, Mario Casillo e Antonio Amato.
Provincia di Napoli e Tribunale di Torre Annunziata stipulano convezione per lavori di pubblica utilità
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Nuovi fondi per le Comunità Montane
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Regione Campania - Ammontano a 17 milioni e 400 mila euro le risorse stanziate dalla Regione Campania a sostegno delle Comunità montane. Sono circa 6 milioni e 600 mila euro in più rispetto allo scorso anno, quando il finanziamento fu pari a 10 milioni e 800 mila euro. Con questa somma aggiuntiva, è stato raggiunto il tetto dell’ultimo finanziamento erogato dal Ministero degli Interni nel 2009 a titolo di contribuzione erariale. Le risorse serviranno a coprire le spese correnti, compresi gli stipendi del personale amministrativo degli Enti.“Abbiamo realizzato – sottolinea l’assessore alle Autonomie Locali della Regione Campania Pasquale Sommese – un risultato importante, pur nelle oggettive e note difficoltà finanziarie esistenti.“Continuiamo - aggiunge Sommese - a mantenere gli impegni assunti, assicurando tranquillità ai dipendenti, e lavoriamo al disegno di riordino delle Comunità montane nella consapevolezza del ruolo decisivo che hanno per la difesa dei boschi e dell’ambiente, per la sistemazione idrogeologica e la valorizzazione dei prodotti del sottobosco, per il contrasto alle emergenze.“Desidero ringraziare l’ intero Consiglio regionale per aver condiviso la scelta della Giunta Caldoro di sostenere le Comunità”, conclude Sommese.
“La colpa innocente”, presentazione presso la biblioteca di Gragnano
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Gragnano - Venerdì 9 marzo alle 18,30 appuntamento con la cultura. Sarà un pomeriggio tutto al femminile. Si tratta, infatti, della presentazione del libro “La colpa innocente” di Ernestina Nappi, che si terrà nella biblioteca comunale di Gragnano. Insieme all’autrice ci sarà la psicologa Loredana Lignola, esperta in comunicazione sistemico-relazionale e socia fondatrice della Fidapa, che presenterà il romanzo edito da Positanonews. “E’ una storia al femminile – racconta l’autrice – nella quale emerge la complessità del rapporto madre-figlia e la difficoltà nel superare ostacoli che affondano la loro radice nel passato. E’ un giallo ma ad ampio respiro”. La protagonista del romanzo, Ester, è un'affermata stilista, con un matrimonio fallito alle spalle e un rapporto difficile con la madre che l'ha sempre trattata con eccessiva durezza. La donna ha un "dono particolare": fa sogni premonitori. Una notte le appare la sua amica del cuore, morta da poco, che le svela l'esistenza di un segreto riguardante il suo passato. E' piuttosto criptica nella sua rivelazione ma Ester intuisce che questo segreto è alla base delle tensioni che contraddistinguono il rapporto con sua madre. E da quel momento scoprire la verità diventa la sua assoluta priorità. Durante l’incontro, a cui parteciperanno anche il sindaco di Gragnano Annarita Patriarca e il vicesindaco Giuseppe Abagnale, alcune parti del romanzo verranno lette e interpretate dall’attore Lello Radice. “Sono lieto di dare il mio contributo artistico all’evento – afferma Lello Radice – in quanto stimo l’autrice e reputo molto interessante e coinvolgente il suo testo”. Ernestina Nappi ha sempre amato scrivere, passione che ha coltivato fin da piccola, distinguendosi subito per il suo talento. Ha vinto il suo primo concorso letterario a soli dieci anni, con la pubblicazione del suo scritto su un giornale per ragazzi: Mondo Erre. Da allora ha continuato a scrivere e a partecipare a concorsi dove ha sempre conseguito eccellenti risultati. Conclusi i suoi studi si è dedicata alla famiglia, ma dopo una lunga pausa ha ripreso a scrivere. Nel 2009 ha pubblicato la sua prima raccolta di poesie: "I segreti del cuore". Successivamente ha pubblicato altre poesie nella raccolta: " I Moti dell'Anima" in due edizioni. Nel frattempo ha partecipato ad altri due concorsi letterari, raggiungendo in entrambi le prime posizioni. "La colpa innocente" è il suo romanzo d'esordio. (Fonte: Ilenia De Rosa Agenzia di Comunicazione Semioticando)
Rapaci liberati dal Wwf
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lunedì 27 febbraio 2012
SLA, il Presidente Caldoro incontra l’associazione sclerosi laterale amiotrofica
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Cesaro: “L’emergenza non è solo napoletana. Anzi oggi siamo un passo avanti rispetto a molte zone del Paese”
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Angelino Alfano presenta il suo libro “La mafia uccide d’estate”
Lunedì 5 marzo 2012, ore 17.00,
Reggia di Quisisana
Castellammare di Stabia - “La mafia uccide d’estate – cosa significa fare il ministro della Giustizia in Italia” è il titolo del primo libro di Angelino Alfano, segretario nazionale del Pdl ed ex Guardasigilli, che sarà presentato, lunedì 5 marzo 2012 alle ore 17.00, nella splendida cornice della Reggia di Quisisana. Il volume edito da Mondadori, descrive com’è cambiato il sistema giudiziario negli ultimi anni e racconta i mille giorni dell'ex ministro della Giustizia, ripercorrendo la storia di chi ha fatto della militanza antimafia la propria ragione d’impegno. Dopo i saluti del Sindaco di Castellammare di Stabia, Luigi Bobbio, ne discuteranno con l'autore il Presidente del CNR, Luigi Nicolais, e il Direttore dell’Istituto per minorenni di Nisida, Gianluca Guida. L'incontro è moderato dal giornalista Rai, Massimo Calenda.
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Castellammare di Stabia - “La mafia uccide d’estate – cosa significa fare il ministro della Giustizia in Italia” è il titolo del primo libro di Angelino Alfano, segretario nazionale del Pdl ed ex Guardasigilli, che sarà presentato, lunedì 5 marzo 2012 alle ore 17.00, nella splendida cornice della Reggia di Quisisana. Il volume edito da Mondadori, descrive com’è cambiato il sistema giudiziario negli ultimi anni e racconta i mille giorni dell'ex ministro della Giustizia, ripercorrendo la storia di chi ha fatto della militanza antimafia la propria ragione d’impegno. Dopo i saluti del Sindaco di Castellammare di Stabia, Luigi Bobbio, ne discuteranno con l'autore il Presidente del CNR, Luigi Nicolais, e il Direttore dell’Istituto per minorenni di Nisida, Gianluca Guida. L'incontro è moderato dal giornalista Rai, Massimo Calenda.
Cantiere sociale, promozione di una rete per la valorizzazione del Terzo Settore a Vico Equense
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Vico Equense - "Promuovere le esperienze di chi opera a favore delle fasce deboli, per contrastare situazioni di limitazione, danno e sofferenza". Con queste parole, Marinella Cioffi, assessore alle politiche sociali del Comune di Vico Equense, riassume il progetto "Cantiere sociale". "Sta diventando - continua l´Assessore Cioffi - sempre più significativo il ruolo del terzo settore e in particolare il mondo del volontariato e le diverse forme di cittadinanza vanno assumendo, anche in funzione della disponibilità, risorse dedicate. Oggi diventa di fondamentale importanza provare a ricondurre le tante iniziative realizzate in un'ottica di sistema. Il primo passo, quindi, - aggiunge Marinella Cioffi - è la creazione di uno "spazio comune", un luogo strategico del sistema di welfare cittadino poiché può costituire lo snodo e l'interfaccia tra cittadini, operatori, esperti e Comune, le famiglie e il sistema d´interventi e i servizi messi in campo per rispondere ai diversi bisogni e problematiche. La proposta si rivolge, in primo luogo alle organizzazioni del Terzo Settore che operano in ambito sociale, sanitario, culturale (turismo sociale) e sportivo, sul territorio di Vico Equense, offrendo accanto a servizi informativi e analisi sociali anche uno spazio per la progettazione sociale. In particolare la proposta prevede alcune azioni: assistenza alla progettazione sociale, in collaborazione con il dottor Francesco Treglia; ideazione e supervisione ai progetti di comunità: strategie di rete e sostegno all´innovazione con il dottor Giuseppe Errico." Il Cantiere diretto da un istigatore, in via sperimentale, della durata di 15 incontri a cadenza quindicinale, avrà l'obiettivo di mettere in rete le persone, gli enti, le proposte ed elaborare progetti di comunità per costruire un contesto riflessivo condiviso in cui rileggere il lavoro professionale e volontaristico nei suoi aspetti tecnico-operativi ma anche emotivi ed esperienziali per rinforzare l'identità professionale specifica focalizzando tematiche emergenti. "Tra gli altri obiettivi - conclude l´Assessore alla Politiche sociali - la necessità di migliorare le attività di coordinamento comunale tra le varie realtà che operano per le persone, di provvedere alla creazione e alla gestione di un sistema informativo comune relativo ai servizi e alle risorse e di migliorare la conoscenza delle persone che gravitano sul territorio cittadino definendo un quadro di conoscenza relativo al fenomeno e a status e profili." Gli enti interessati possono fare domanda di adesione all´Assessorato alle politiche sociali, scaricando il modulo dal sito del Comunie di Vico Equense, entro il 3 marzo 2012.
Sorrento, affare immobiliare “Vallone dei Mulini”
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Sorrento - Sulla vicenda immobiliare del “Vallone dei Mulini”, discussa operazione al centro dell’attenzione nelle ultime settimane ed i cui reali dettagli tecnici sono stati spiegati dall’Italia dei Valori, con una nota tecnica del responsabile in Penisola Sorrentina, l’avvocato contrattualista Giovanni Antonetti, intervengono ora a sostegno anche i vertici nazionali del partito con un interrogazione parlamentare presentata alla Camera dei Deputati dall’Onorevole sorrentino Antonio Palagiano, come primo firmatario, ed addirittura dal Presidente dell’Idv Antonio Di Pietro. “Una perla della penisola sorrentina, immortalata in tutte le stampe ottocentesche e nei dipinti dei più grandi artisti italiani, il complesso denominato «vallone dei Mulini», è stato oggetto di contratto preliminare di compravendita” si legge nel testo dell’interrogazione presentata nella seduta del 20 febbraio ed indirizzata al Ministero per i Beni e le Attività Culturali “dall'esame dei pubblici registri ipotecari e catastali, risulta essere stato stipulato, in data 23 dicembre 2011 (e trascritto il 20 gennaio 2012 ai numeri 3.114/2.609), un contratto preliminare di compravendita, ricevuto dal notaio Giancarlo Iaccarino, di Massa Lubrense (Napoli), con il quale Mariano Pontecorvo, già assessore ai lavori pubblici del Comune di Sorrento, si è obbligato ad acquistare, entro il termine massimo del 30 ottobre 2012, dagli attuali 8 comproprietari, eredi ed aventi causa della famiglia Mathieu, il complesso immobiliare sito in Sorrento, località alla Rupe-Vallone dei Mulini, composto da 8 particelle, tutte riportate nel catasto terreni, per un'area complessiva di 4.550 metri quadri, oltre il fabbricato già adibito a mulino” con la precisazione che “l'intero complesso immobiliare è stato dichiarato di interesse culturale particolarmente rilevante dal Ministero per i beni e le attività culturali, ai sensi della legge 11 giugno 1922, n. 778, e successivi modificazioni e integrazioni, con decreto emesso in data 8 novembre 1927, e pertanto viene specificato che l'atto definitivo di vendita verrà denunciato al Ministero e sarà presentato al Soprintendente del luogo ove si trova il bene, al fine di consentire l'esercizio del diritto di prelazione da parte dello stesso, ovvero degli enti territoriali interessati, vale a dire regione Campania, provincia di Napoli e comune di Sorrento”.
Cesaro riceve il Comandante interregionale dei Carabinieri Gualdi
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Coppa America, i sub in azione
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Droga: vasta operazione della polizia nel Napoletano
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domenica 26 febbraio 2012
Lauro: Il taglio dei maxi-stipendi non si areni di fronte alle pastoie burocratiche
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Proposta di decalogo dell’amministratore trasparente
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Proposta di decalogo dell’amministratore trasparente
L’Amministratore deve lavorare per assicurare il benessere della cittadinanza, aiutare chi ne ha bisogno e nella sua attività deve assicurare trasparenza intesa come accessibilità totale, anche attraverso lo strumento della pubblicazione sui siti internet dell’Ente, di tutte le informazioni concernenti ogni aspetto dell’organizzazione della pubblica amministrazione, dando attuazione all’ art. 11 del Dlgs n° 150/ 2009;
• La trasparenza deve essere totale anche nei bilanci; occorre fornire alla cittadinanza informazioni accurate e complete, con un linguaggio semplice e diretto, rimanendo allo stesso tempo sinceri e prudenti evitando di creare illusioni vane e sfiducia nelle istituzioni; è determinante che i cittadini sappiano esattamente come vengono spesi i loro soldi e per tale ragione verrà data attuazione piena all’art.12 L. 241/90;
• Nell’esercizio del mandato si deve sforzare sempre di prendere decisioni fondate su una conoscenza massima della materia, cosa che consente di motivare in ogni momento in modo esauriente le scelte riguardanti gli atti assunti.
Il cordoglio di “IN Movimento per Vico” per la scomparsa di Franco De Gennaro
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Uomo di mare, il direttore De Gennaro, ha attraversato il viaggio della vita con onestà, coraggio e competenza, e soprattutto grande senso della giustizia, della solidarietà e della democrazia. Stimato da tutti, sapeva unire le parti con la preziosa arte della mediazione. Promotore di valide iniziative miranti alla promozione della Città e delle sue bellezze paesaggistiche e culturali, è stato un attivo consigliere comunale di maggioranza durante l’amministrazione Savarese e sempre pronto ad accogliere le istanze della nostra Città. In quegli anni lavorò con quotidiano, entusiastico e onesto impegno. Da qualche tempo, per i riconosciuti meriti della sua persona, era stato nominato anche Commissario del Centro Anziani, incarico che aveva assunto con grande responsabilità e con la modestia di sempre. Per l’impegno democratico e per le sue straordinarie doti di uomo, con la scomparsa di Franco De Gennaro Vico Equense perde un cittadino esemplare e noi tutti di “IN Movimento per Vico” un grande amico.
Ciao, Franco!
“IN Movimento per Vico”
sabato 25 febbraio 2012
Maltempo, protezione civile Campania: Da domani sera neve e freddo
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Riorganizzato il servizio di Protezione Civile
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"Un calcio d’amore", un libro di Tonino Scala, all'insegna dell'amore e non della rivalità, tra Vespe e molossi
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Lauro: Tra Monti e Tremonti, sul gioco d'azzardo, non esiste alcuna soluzione di continuità: la stessa disgraziata politica espansiva
"Tranne una norma sulle operazioni sotto copertura, nelle sale giochi, peraltro con un fondo disponibile di soli 100.000 euro, del tutto irrisorio e di pura facciata, il governo non ha inteso inserire, nel decreto fisco, norme più articolate a tutela dei minori, dei ludopatici, per il divieto assoluto della pubblicità e per la trasparenza antimafia delle società concessionarie. Anche il forte richiamo, sul gioco d'azzardo, del Cardinal Bagnasco e l'invito del presidente dell'Antimafia Pisanu, al ministro della Giustizia Severino, sono caduti nel vuoto. Non esiste soluzione di continuità, nella disgraziata ed irresponsabile politica espansiva del mercato dei giochi, tra Monti e Tremonti, nel silenzio prezzolato di quasi tutti gli organi di informazione. Chiederò ai senatori di sottoscrivere una mozione che impegni il governo a varare un provvedimento di urgenza ad hoc. Poi non resterà che ricorrere a manifestazioni pubbliche di protesta e alla mobilitazione popolare contro il gioco d'azzardo." Così il sen. Raffaele Lauro del Pdl, membro dell'antimafia, ha commentato i contenuti del decreto sul fisco del Governo Monti.
Dal Corriere della Sera
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presentata da Antonio Di Pietro, giovedì 23 febbraio 2012, seduta n.591
DI PIETRO, PALAGIANO, ANIELLO FORMISANO e BARBATO.
- Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, al Ministro della giustizia, al Ministro dell'interno, al Ministro per i beni e le attività culturali. - Per sapere - premesso che:
l'intera penisola sorrentina, nonostante l'esiguità di spazi, la particolare morfologia del territorio e la fragilità dello stesso sotto il profilo idrogeologico, è oggetto da circa un decennio di una smisurata richiesta di progetti edilizi per la realizzazione di «parcheggi pertinenziali», da realizzare ai sensi del combinato disposto degli articoli 6 e 9 della legge regionale n. 19 del 2001; la regione Campania, nell'ambito della legge finanziaria per l'anno 2012, all'articolo 52, comma 5, lettere a) e b), ha inserito due modifiche all'articolo 6 e all'articolo 9 della legge regionale succitata con l'evidente scopo di consentire l'ulteriore realizzazione di parcheggi interrati anche nelle aree dove il piano urbanistico territoriale (PUT) della costiera sorrentino-amalfitana del 1987 (legge regionale n. 35 del 1987) non lo consentirebbe; la novella, introdotta con l'articolo 52, comma 5, della legge finanziaria suddetta, denota, a parere degli interroganti, una superficialità legislativa non condivisibile; la legge regionale n. 19 del 2001, nella sua prima versione, andando ben oltre i criteri fissati dalla legge statale n. 122 del 1989, rendeva possibile l'edificazione di parcheggi interrati anche in aree dove sussistevano i vincoli imposti da piano urbanistico territoriale della penisola sorrentino-amalfitana.
Cordoglio per la scomparsa di Franco De Gennaro
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Sorrento, dismissione del depuratore di Marina Grande e caos notturno nel centro storico
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Sorrento - Depuratore al borgo di Marina Grande e schiamazzi notturni nel centro storico: due problemi gravi di vivibilità per i sorrentini, relativi a diverse zone della città; esigenze dei cittadini di cui l’Italia dei Valori si è fatta portavoce, già segnalate da tempo alle autorità competenti, ed ora oggetto di decisioni da parte del sindaco di Sorrento. “Verrebbe da dire, meglio tardi che mai!!” esordisce l’avvocato Giovanni Antonetti responsabile Idv della penisola sorrentina “ormai a Sorrento è sempre lo stesso copione; l’Idv ascolta le istanze dei cittadini, segnala, propone ma, purtroppo, per partito preso non viene ascoltata dall’Amministrazione e dal sindaco che la guida; poco dopo, però, accortosi della reale portata dei problemi, non può che prenderne atto ed adottare le soluzioni proposte a favore dei cittadini. E’ da tempo che abbiamo segnalato il problema del cattivo funzionamento del depuratore di Marina Grande e dei gravi disagi per gli abitanti del borgo marinaro, ormai stanchi delle continue promesse e dell’assoluta invivibilità nella zona; ci sono volute ben due interrogazioni parlamentari a firma del deputato Antonio Palagiano, in data 21 luglio 2009 e 12 luglio 2011, la raffica di divieti di balneazione imposti e, poco più di un mese fa, il 6 gennaio 2012, una dettagliata denuncia presentata dal sottoscritto alla Procura della Repubblica di Torre Annunziata, corredata da un dossier di circa 400 pagine, corredata dalle analisi effettuate dall’Arpac negli ultimi 5 anni, dal 2007 al 2011.
Sorrentini a Sharm el Sheikh
venerdì 24 febbraio 2012
“Social in Action”
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Vico Equense – “Social in Action” è il progetto che sensibilizza e promuove il cinema sociale del “Social World Film Festival” in ambienti non “stereotipicamente” adatti al cinema al fine di poter raggiungere quante più persone di diverse classi sociali, età ed opinioni scegliendo televisioni, cinema, bar, ristoranti e scuole come location alternative. Prossimo evento del circuito a Caselle in Pittari (SA), sabato 25 febbraio 2012 dalle ore 17.00, dove sarà presentata la seconda edizione del “Social Wordl film festival” di Vico Equense e sarà dato il via al workshop “Young Media Campus” dedicato a giovani fotografi, video reporter e aspiranti giornalisti ad opera del Direttore Artistico Giuseppe Alessio Nuzzo. “Data la necessità di sociale - spiega il direttore artistico - espressa dal fatto che sempre più persone si avvicinano a cortometraggi, documentari e lungometraggi, molti dei quali a basso budget e/o indipendenti, a tematica sociale e visto l’obbligo di pubblicizzare, sostenere, reclamizzare “materiale” che possa spingere alla riflessione persone di qualsiasi luogo, parte o età, la Direzione Artistica ha concepito questo progetto. L’organizzazione del festival propone, ad attività commerciali e non, la possibilità di proiettare alcune opere della “Selezione Ufficiale” della prima edizione del “Social World Film Festival”. Una delegazione dell’organizzazione introdurrà la proiezione delle opere al cui termine ci sarà il consueto dibattito post-proiezione con gli autori eventualmente presenti”. La seconda edizione del “Social World Film Festival”, si svolgerà dal 6 al 13 maggio a Vico Equense. Si tratta di un'iniziativa finalizzata a dare spazio ai giovani filmakers e attori italiani: un'opportunità importante d'incontri e dibattiti per aprire le porte alla visibilità, alle collaborazioni e al lavoro nell'Unione Europea e nel Mondo. “Domani – conclude Giuseppe Alessio Nuzzo – cinque selezionati parteciperanno gratuitamente. Questi ultimi insieme ad altri undici selezionati a livello nazionale, parteciperanno al workshop “Young Media Campus” dal 10 al 13 maggio 2012 a Vico Equense. Alla scelta dei partecipanti allo “Young Media Campus” contribuirà la motivazione relativa al profilo indicato (tra videoreporter, fotografo e aspirante giornalista) selezionata in fase di iscrizione, il percorso di studi e/o iter formativo nonché la motivazione alle tematiche giovanili, cinematografiche ed artistiche in genere.”
Cesaro: “Il Tar ha sancito la legittimità del nostro operato per il nuovo assetto organizzativo dell’Ente”
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Formazione. Dal Comune di Sorrento corsi gratuiti per addetti a commercio, ristorazione e turismo
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Asilo Masturzi Ravel cambia lo statuto
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Spese per emergenza neve, Assessore Cosenza: “Chiesti rimborsi per 16 milioni e mezzo di euro”
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Accordo tra Comune ed Enel Sole per il risparmio energetico
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Sandro Pertini, il ricordo di Pier Luigi Bersani
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«Ricorre quest’anno il ventiduesimo anniversario della morte del Presidente Sandro Pertini. Mi chiedo quale sia il modo giusto per ricordare la figura di questo grande italiano e, soprattutto, da dove sia più opportuno cominciare». «Dal giovane Pertini che, pur contrario all’intervento dell’Italia nella Prima Guerra mondiale, decise di arruolarsi perché: “Se a combattere dovevano andare i figli degli operai e dei contadini, dovevo andarci anche io”; dall’antifascista che non si piegò mai alla violenza, ai Tribunali Speciali, al carcere e che partecipò alla lotta partigiana; dall’uomo delle Istituzioni che da Presidente della Repubblica riuscì a stabilire in anni difficili, segnati dal terrorismo e dal terremoto in Irpinia, un legame profondo con il popolo italiano e, in particolare con i giovani. No, io credo che la cosa più giusta sia partire dai suoi ideali». «Pertini li interpretò sempre come l’unione inscindibile tra due principi: la libertà e la giustizia sociale. Non avrebbe in nessun modo sacrificato l’una a danno dell’altra: “Non vi può essere vera libertà senza giustizia sociale, come non vi può essere vera giustizia sociale senza libertà”, sosteneva Pertini, era questo il suo convincimento profondo. Tutto il percorso umano e politico di Pertini è segnato da questa incrollabile certezza. Un’idea di libertà che non si chiude nell’individualismo e nell’egoismo ma che, al contrario, si coniuga con la giustizia sociale. Due valori che devono camminare insieme, perché non si può essere liberi da soli, né si può star bene da soli ma soltanto in relazione con la libertà e la dignità di tutti gli uomini e le donne del mondo». «Il riformismo nasce da un'idea che ha preso le mosse da un solco profondo e che affonda le sue radici molto lontano. L’insegnamento che ci viene da Sandro Pertini è che la politica deve avere a che fare con il pensiero, con la nobiltà delle idee, e con la volontà di testimoniarle con la propria vita».
Lauro: L'operazione trasparenza redditi dei membri del governo, pur apprezzabile, risulta non omogenea ed ancora incompleta
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