
Vico Equense - Al Chiostro della SS Trinità a Vico Equesne, musica e spettacolo insieme per "Il più grande spettacolo dopo il big bang" organizzato dall'associazione Lunarmonica con il patrocinio del comune vicano.
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Dall’ 11 luglio al 2 agosto
Vico Equense - Il PdL napoletano è in attesa del coordinatore nazionale Angelino Alfano. Fervono i preparativi, ma l’entusiasmo di ottobre sembra essersi diluito nel calderone di tanti discorsi pronunciati nella campagna di reclutamento di talent scout in giro per l’Italia. Freddezza anche da parte di Flora Beneduce, componente del coordinamento provinciale del partito e consigliere nazionale dei Club della Libertà. Dottoressa, cosa è cambiato rispetto allo scorso ottobre? Niente. È proprio questo il problema. Alfano continua a fare promesse e, quando è chiamato a rispondere sul motivo per cui queste sono state disilluse, si trincera dietro una coerenza sempre ostentata nel sostegno al governo Monti. Si continua con i proclami, ma i fatti non seguono le parole. Il coordinatore continua a viaggiare per l’Italia alla ricerca dei consensi, tenterà di raccogliere voti e ammaliare. A Napoli riuscirà a compattare tutti intorno a sé? Se inizierà a concretizzare gli impegni assunti. Questa volta, però, sarà più difficili. Io interpreto la delusione di tanti che hanno creduto ai suoi discorsi, che rimangono, però, ancora sospesi. A cosa si riferisce? Aveva lanciato il “criterio anatomico” per l’assunzione di incarichi. Una persona, una poltrona. Aveva parlato di sostegno agli italiani. Si è inginocchiato sotto la zavorra imposta dal premier alle famiglie italiane. Aveva chiesto al partito di avvicinarsi alla gente. Il PdL si è arroccato nei fortini elettorali. Aveva detto di essere alla ricerca di persone carismatiche che sapessero comunicare con le persone. Invece… Ha escluso i grandi portatori di voti dagli incarichi istituzionali. Mi chiedo cosa racconterà a tutti quelli che lo avevano salutato come il leader dei liberali, dei moderati, dei garantisti. Mi chiedo come risponderà a quella fascia disillusa che ha smesso di credere nel partito. Io mi auguro vivamente che a Napoli non porti solo vana eloquenza. Spero che sappia spiegare i motivi di tentennamenti e passi indietro. È tempo che ai discorsi seguano i fatti, per evitare che il paese venga consegnato all’antipolitica dei grillini o degli estremisti. Cosa serve nell’immediato al partito? È necessario ripercorrere le strade della partecipazione attiva e del taglio ai costi della politica. Alfano riprenda il tema dell’incompatibilità a ricoprire doppi o tripli incarichi istituzionali, un costo in termini di democrazia e di rappresentanza. Ad oggi, ci sono ancora consiglieri provinciali che sono anche consiglieri regionali, sindaci che allo stesso tempo rivestono incarichi di consiglieri regionali e/o provinciali, deputati nazionali con due o tre incarichi istituzionali, mariti deputati e mogli consiglieri regionali. Assessori regionali che imperterriti continuano a detenere incarichi di consiglieri regionali, assumendo così, contemporaneamente, il ruolo indirizzo e controllo e quello di gestione amministrativa. È uno scandalo che non può perpetrarsi e che i vertici del partito non possono ignorare. Dunque, innanzitutto no ai doppi incarichi. Sarebbe un importante punto di partenza. Se non si allarga la base e non si propone partecipazione attiva, il PdL continuerà a sfaldarsi. Chi ha saputo captare massicci consensi, ed è ancora estromesso da ruoli istituzionali, smetterà di essere collante tra la politica e i cittadini. Si divaricherà la forbice con il territorio e la disaffezione crescerà. Basta promesse e lusinghe. L’unico discorso che ha un senso è quello della grammatica dei fatti.
"La più bella e significativa immagine di questi campionati europei di calcio è l'abbraccio di Mario Balotelli con la madre. Le loro lacrime, mescolate insieme, sono la positiva metafora dell'integrazione e possono diventare il fermento di un'Italia nuova, veramente democratica, aperta, coraggiosa, forte e solidale." Lo ha dichiarato il sen. Raffaele Lauro del PdL.
Entra sul Mercato il primo "Olio Extra Vergine di Oliva della Dieta Mediterranea". Si chiama Simply Med. Si tratta della Master Brand Etica che ha aggregato numerose Aziende dando vita ad una specifica nicchia di mercato esclusivamente dedicata ai prodotti della Dieta Mediterranea - Cibo Sano 100% ITALIA. A darne notizia e a mostrare l'originale "Lattina da 5 Litri" formato famiglia, è la giovane imprenditrice Silvia Lanzafame, Amministratore Unico della Dieta Mediterranea srl, nata da giovani per fronteggiare la crisi, dando vita ad un nuovo modello di mercato. "Sino ad oggi - afferma la giovane imprenditrice - abbiamo impegnato le nostre risorse nel dare vita ad un Marchio forte. Oggi Simply Med (semplicemente mediterraneo) inizia a portare sul Mercato del "Vivere sano" i prodotti della Dieta Mediterranea che scegliamo uno ad uno, con cura e conforto scientifico. Simply Med è sostenuto e condiviso da Alte istituzioni che guardano sia alla necessità di promuovere il lavoro delle Aziende Contadine Italiane che, contestualmente, il diritto alla salute. Con la realizzazione del primo Olio Extra Vergine di Oliva della Dieta Mediterranea "Simply Med" siamo certi, inoltre, di onorare tutti coloro i quali, da Ancel Keys agli esperti di Nicotera, del Cilento e della Puglia, hanno sempre auspicato con i loro studi di riferimento, che accadesse il miracolo che noi giovani oggi abbiamo compiuto: portare sul mercato "I" prodotti della Dieta Mediterranea che, giustamente, l'UNESCO ha riconosciuto Patrimonio Immateriale dell'Umanità. L'Olio Simply Med è paragonabile ad una spremuta olive provenienti da quelle Terre assolate che i popoli del mondo invidiano all'Italia. L'Olio Extra Vergine di Oliva della Dieta Mediterranea "Simply Med" è un vero primato che per motivi di oggettività storica appartiene al Sud Italia - conclude la 24enne Silvia Lanzafame. Alla domanda "qual è la differenza tra l'Olio Extravergine di Oliva Simply Med e altro Olio" la risposta è stata granitica: "L'Olio Simply Med è selezionato, scelto per essere il Principe della Dieta Mediterranea". Simply Med, per la speciale occasione, ha messo in rete un numero speciale dell'E-BOOK Simply Med dedicato, in modo particolare, al "Principe della Dieta Mediterranea: L'OLio Extra Vergine di Oliva 100% ITALIA.
Da Marina Grande di Sorrento su Raiuno, sabato 14 luglio ore 21.10
“Giudichiamo molto positivamente la proposta lanciata dal presidente del Forum Nazionale del Servizio Civile, Enrico Borrelli, di ridurre il cuneo fiscale di quei giovani assunti che hanno vissuto un’esperienza di Servizio Civile, estendendo anche a loro quanto previsto dal Dl 201/2011 per i giovani disoccupati”. Lo afferma Alessandro Sansoni, presidente dei Giovani Imprenditori di Unimpresa. “Il Servizio Civile è senza dubbio un’occasione di formazione professionale per i giovani, oltre che di impegno civico, e fornisce numerose competenze curriculari di cui le aziende possono giovarsi. E’ giusto, inoltre, che a chi ha servito la Patria, come nel caso dei Volontari in Servizio Civile, venga riconosciuto dallo Stato un percorso più agevole di ingresso nel mondo del lavoro. La nostra organizzazione sosterrà a tutti i livelli questa proposta”, conclude Sansoni. (Fonte: Ago Press)
Provincia di Napoli - “Lo dissi a chiare lettera il giorno della sentenza di primo grado: era stata fatta una vera e propria discriminazione nei confronti degli operai dell’Eternit di Bagnoli e di Rubiera, che in maniera crudele ed incomprensibile avevano subito gli effetti di un pronunciamento schizofrenico. Oggi la Procura di Torino, presentando appello contro quella sentenza, offre a tutti l’occasione di porre rimedio a quell’atto di palese ingiustizia”. Così il presidente della Provincia di Napoli, Luigi Cesaro, commenta la decisione della Procura di Torino di appellarsi alla sentenza del processo Eternit del 13 febbraio scorso, contestando la prescrizione per il reato di disastro doloso relativamente agli stabilimenti di Bagnoli e Rubiera. “Allo stabilimento Eternit di Bagnoli – ha detto ancora Cesaro - vi sono stati 134 morti per tumore al polmone, 9 per cancro alla laringe, 258 per asbestosi polmonare, 65 per mesotelioma, e oltre un centinaio di quegli operai si sono ammalati sempre per le patologie succitate. Disconoscere tutto ciò è assurdo e fa male all’anima”.
Provincia di Napoli - “La presenza della Provincia di Napoli dimostra l’attenzione dell’Ente verso i giovani e, in particolare, dei minori che vuole monitorare e lo stato dei minori”. Lo ha detto l’assessore alle politiche giovanili, Giovanna Del Giudice, intervenendo oggi al convegno “Una proposta per l’Osservatorio regionale permanente sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza”svoltosi presso l’Opera Don Guanella. “Ritengo necessario – ha aggiunto la Del Giudice - che le istituzioni lavorino in modo sinergico per la realizzazione di attività a favore delle fasce deboli e specialmente dei minori e dei giovani che spesso, privi degli abituali punti di riferimento, sono disorientati, fragili e bisognosi di guide e modelli positivi in cui identificarsi. Ma che, contemporaneamente, vanno accompagnati nel percorso della crescita educativa anche con il coinvolgimento familiare e scolastico, per sottrarli ad ambienti poco sani per la loro educazione e per non lasciarli in balia di cattive abitudini se non come spesso capita nei nostri territori dell’illegalità”. “Trovo, quindi, di fondamentale importanza questa iniziativa che si promette, attraverso azioni concrete e in sinergia, di dare un futuro migliore alle nuove generazioni” – ha concluso l’assessore Del Giudice.
Dopo quelle dedicate ai farmacisti, ai gestori degli stabilimenti balneari, ai centri anziani, ieri è stata la volta dei commercianti della Penisola sorrentina. Prosegue, dunque, lo straordinario lavoro voluto dall’Asl Napoli 3 Sud e dai comuni dell’area sorrentina per la diffusione e l’utilizzo dei defibrillatori salvavita in un’area molto particolare dal punto di vista morfologico, della viabilità e della composizione demografica. Il progetto denominato “Amico del cuore” riguarda la formazione alle manovre di primo soccorso e l'utilizzo del defibrillatore semi-automatico esterno. Il soccorso tempestivo e l'uso del defibrillatore da parte di personale laico, non medico, addestrato ed abilitato presente sul posto, sono fondamentali per salvare una vita in caso di arresto cardiaco in attesa dell’arrivo del 118. Alla nuova giornata di formazione ed informazione hanno preso parte la categoria dei commercianti, il direttore generale dell’Asl Napoli 3 Sud Maurizio D’Amora ed i sindaci di Piano di Sorrento e Sant’Agnello.
La Facoltà di Medicina Veterinaria della “Federico II” propone una figura professionale innovativa
“E' ora di facilitare l'ingresso nel mondo del lavoro ai giovani che hanno dimostrato la loro serietà e che hanno dedicato il loro tempo al volontariato e al Servizio civile. Per questo noi dell'Italia dei valori condividiamo e appoggiamo la proposta avanzata dal presidente del Forum nazionale per il Servizio civile, Borrelli, di facilitarne l'assunzione con incentivi e sgravi fiscali, magari trovando lavoro presso gli enti in cui hanno prestato servizio” Ad affermarlo il senatore Nello Di Nardo, responsabile nazionale Dipartimento Protezione civile dell'Italia dei Valori.
Soddisfazione è stata espressa dal Sindaco Gennaro Cinque che dichiara: “Non posso non ringraziare i consiglieri di maggioranza per l'attento lavoro svolto che ha portato all'approvazione dell'importante strumento finanziario dell'Ente”
Maxiblitz con elicottero della Capitaneria di Porto nel Parco Marino. Pedinati e bloccati dopo una fuga in motoscafo i pirati dei fondali. Per loro scattano le manette. Risponderanno del reato di disastro ambientale
Stabilimenti gratis per gli under 12: ma non tutti i balneatori rispettano la legge regionale. Tanto che ieri, sulla questione, è intervenuto su Face Book il Governatore della Campania. “Mi auguro – scrive Stefano Caldoro - che gli stabilimenti balneari vogliano allinearsi alla legge regionale che dispone l'ingresso gratuito per i bambini che hanno meno di dodici anni. È stata una scelta saggia del Pdl e dell'interno Consiglio Regionale della Campania, va rispettata perché restituisce il mare ai più piccoli e perché è utile alle famiglie in un momento di difficoltà che vive la Campania e l'Italia. Credo possa essere utile anche agli operatori turistici.”
Fonte: Ottavio Lucarelli da La Repubblica Napoli
Provincia di Napoli - “La città metropolitana non può soffrire di centralismo ancor prima di essere istituita. Il rischio più grande è quello di trasformare la Provincia in un’area disomogenea divisa tra il centro, la periferia e le periferie della periferia. Spero proprio che la voglia di fare presto e di evitare le forche caudine delle leggi costituzionali non porti ad un vero e proprio pastrocchio”. Così il presidente della Provincia di Napoli, Luigi Cesaro, pone una serie riflessione sulla trasformazione che può avere l’ente provinciale in vista del passaggio alla Città metropolitana. “La modernità e l’efficienza della trasformazione – ha continuato Cesaro – risiede nell’equilibrio e nella organicità che il territorio deve assumere. Urbanistica, trasporti, sviluppo economico: tutto deve essere valutato e tutto deve portare ad un passo avanti verso il rilancio. Se prendiamo ad esempio l’area metropolitana di Napoli, individuiamo un territorio congestionato e caratterizzato da una densità abitativa unica in Italia. Centri come Giugliano, Castellammare, Pozzuoli hanno identità fortissime e non possono ridursi a satelliti del pianeta Napoli. Anzi, da un punto di vista economico, credo che proprio la provincia sia in grado di fornire linfa primaria a tutto il sistema della Città metropolitana. Ciò che sento dire sui progetti imminenti del Governo, mi convince poco. Non credo sia opportuno passare da una fase cuscinetto in cui le città metropolitane vengano gestite dai sindaci delle città capoluogo, quasi a rimarcare una vera priorità territoriale”. “Non sprechiamo tutto con soluzioni raffazzonate. Questa può essere una riforma efficacissima anche se giunge con decenni di ritardo. Una legge che deve trovare convergenze – ha concluso Cesaro - e non divergenze anche a livello di contrasto tra enti locali”.
Sorrento - Anche il sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo, si è sottoposto all’esame spirometrico all’ospedale Santa Maria della Misericordia. La divisione di Medicina, diretta da Flora Beneduce con la sua struttura specialistica di “Fisiopatologia respiratoria, patologie respiratorie professionali, patologie respiratorie sonno-correlate”, diretta da Paolo Zamparelli, ha partecipato alla Giornata mondiale della spirometria, proponendo a cittadini e turisti di controllare il proprio respiro con la spirometria e l’esame saturimetrico gratuiti. “Attraverso questa iniziativa si vuole promuovere soprattutto con la prevenzione rispetto alle malattie respiratorie – dice il primario, Flora Beneduce -. Mi auguro che eventi del genere possano essere ripetuti, in modo da consentire un monitoraggio costante e offrire consigli utili a tutti coloro che sono interessati da malattie respiratorie”. Grande entusiasmo anche da parte del direttore aziendale, Maurizio D’Amora, del direttore di distretto, Luigi Esposito. L’affluenza è stata massiccia. Molti gli amministratori che hanno eseguito il test spirometrico non hanno rinunciato ad un’occasione per fare i conti con la propria salute e per essere testimonial di una campagna non solo medica, ma di sensibilizzazione. Particolarmente apprezzato il sostegno all’evento e la presenza di Annamaria Gargiulo, presidente dell’Aspa, l’associazione pazienti allergici.
"Il Governo Monti, dal quale ci si attendeva una netta inversione di tendenza sul gioco d'azzardo, rispetto alle politiche di Visco e di Tremonti, non ha varato, in sette mesi di attività, alcuna norma di contrasto al gioco illecito, inquinato dalla criminalità organizzata, ormai dilagante, ma neppure una norma a tutela dei minori, dei malati di gioco patologico, contro la pubblicità ingannevole e per la trasparenza delle società concessionarie. Ha fatto, al contrario, marcia indietro sulle norme antimafia ed ha accorpato, immotivatamente, i Monopoli di Stato all'Agenzia delle Dogane, mentre andavano rafforzati gli strumenti di controllo, preventivi e successivi. Un bilancio fallimentare. Ci restano le chiacchiere al vento dei ministri Riccardi e Balduzzi!" Così ha concluso l'intervento, oggi pomeriggio, nelle commissioni congiunte Giustizia e Finanze, in discussione generale sulla riforma del gioco d'azzardo, il sen. Raffaele Lauro del PdL.
Sorrento - Sequestro bis per il tormentato megaparcheggio multipiano interrato in via Rota con gli agenti della sezione anticrimine del commissariato di Sorrento che, coordinati dal vicequestore Antonio Vinciguerra, hanno dato esecuzione al decreto di sequestro preventivo emesso dalla seconda sezione penale del tribunale di Torre Annunziata, su richiesta della Procura della Repubblica, sotto l’egida del procuratore aggiunto Raffaele Marino. Appena quindici giorni fa, il discusso megaparcheggio era stato dissequestrato in seguito ad una oblazione di 5mila euro versata dall’assessore Bellacosa della provincia di Salerno e dall’imprenditore Langellotto, rispettivamente proprietario dell’area e costruttore dell’opera. Il nuovo decreto fa dunque seguito al precedente sequestro preventivo reso esecutivo nel febbraio 2011 per l’intera area dove dovrebbero vedere la luce centinaia di box pertinenziali, da realizzare con un permesso a costruire che ancora oggi viene contestato davanti alla seconda sezione penale del tribunale oplontino. Il sequestro preventivo era stato confermato nello scorso mese di aprile, lo è adesso nuovamente nonostante l’oblazione versata. Un’opera che avrebbe dovuto ospitare 252 posti auto disposti su 3 livelli, a fronte di una distruzione ambientale già perpetrata su un terreno agricolo di 3.200 metri quadrati e che dal dicembre 2010 aveva suscitato vivaci proteste da parte di cittadini e di associazioni ambientaliste. Il Wwf penisola sorrentina si era costituito anche parte civile nel processo che si sarebbe dovuto tenere il 29 maggio scorso, ma che una serie di incredibili imprevisti ha fatto invece slittare al 9 ottobre prossimo. Nonostante il coinvolgimento di politici, amministratori comunali, sindaco di Sorrento, imprese edili e Soprintendenza, il processo è stato infatti rinviato per un difetto di notifica nei confronti di uno dei commissari ad acta, che a suo tempo aveva rilasciato l’illegittima autorizzazione per la costruzione del mostro di cemento. La giustizia è infatti inciampata su un elementare difetto di notifica in un procedimento giudiziario nel quale il Comune di Sorrento, riconosciuto dal tribunale come parte lesa, non si è nemmeno costituito in giudizio. L’errore di notifica sarebbe avvenuto nei confronti di Dario Perasole, uno dei commissari ad acta nominati dal presidente della Giunta provinciale Luigi Cesaro, che dopo appena un mese dalla nomina rilasciò il 24 novembre 2010 il famigerato permesso a costruire n.33 che ha in seguito dato origine alla vicenda giudiziaria. Ma non è tutto. Appena ventiquattrore prima della udienza fissata per il 29 maggio, il funzionario in carica all’ufficio tecnico del Comune di Sorrento aveva protocollato un documento inoltrato al sindaco ed alla Giunta, con il quale riferiva di essere impossibilitato ad emettere provvedimenti in relazione allo scandalo del megaparcheggio perché non in possesso del fascicolo, che sarebbe rimasto nelle mani degli inquirenti. (Fonte: Vincenzo Maresca da il Giornale di Napoli)
Regione Campania - “La Regione Campania ha ottenuto il riconoscimento di sedici nuovi prodotti agroalimentari tradizionali.” Ne dà notizia Vito Amendolara, consigliere del presidente Caldoro per l’Agricoltura. “Tra queste – dice - ci sono le tradizionali melanzane ripiene o a scarpone, il peperone imbottito, il pomodorino giallo e la fragolata di Acerno. E’ un primo passo – prosegue - anche per il recupero di prodotti come l’ uva armonera e l’ uva bianca, entrambe varietà tipiche del Cilento che rischiavano di scomparire definitivamente e la cui coltivazione è stata preservata grazie all'impegno di alcuni appassionati viticoltori locali. “Il riconoscimento – sottolinea Amendolara - ottenuto con decreto del direttore generale della direzione per la promozione della qualità agroalimentare è arrivato nell'ambito della dodicesima revisione dell’ elenco dei prodotti agroalimentari tradizionali ed è un ulteriore passo verso la salvaguardia di quegli alimenti che caratterizzano la nostra regione, la cui promozione passa anche attraverso la valorizzazione e la scoperta dei suoi prodotti tipici. “La Campania, con questo aggiornamento, raggiunge i 370 prodotti presenti in elenco e si colloca al terzo posto, a pari merito con il Veneto, dopo la Toscana ed il Lazio”, conclude Amendolara.
Regione Campania - “Da luglio prossimo, grazie ai 20 milioni di euro di risorse regionali del piano di manutenzione straordinaria dei mezzi della Circumvesuviana avviato lo scorso aprile, i treni a disposizione ogni giorno per le corse saranno sei in più rispetto all'inizio del mese di giugno, passando da 42 a 48. Una dimostrazione che il piano sta funzionando, e che mese dopo mese sta consentendo di fare graduali ma decisivi passi in avanti, verso il ritorno definitivo alla normalità del servizio”. Così l'assessore ai Trasporti e alle Attività produttive della Regione Campania, Sergio Vetrella, annuncia l'ennesimo risultato positivo raggiunto dal piano di rilancio dei servizi di trasporto su ferro della Circumvesuviana. Grazie alla disponibilità di questi ulteriori sei treni, tornati finalmente in servizio dopo i necessari interventi di manutenzione – spiega Vetrella – potremo ad esempio da luglio riprendere dalle 6 di mattina il servizio su ferro sulla Napoli-Pomigliano-Acerra, eliminando i bus sostitutivi che venivano attivati ogni giorno fino alle 9.30. Su questa tratta resta al momento soppresso il solo treno in partenza da Acerra alle 6.48 con arrivo a Napoli alle 7.16. Torneranno poi a partire dalle 6 del mattino le corse sulla Napoli-Poggioreale-San Giorgio a Cremano, dove resteranno ancora sospesi solo i treni in partenza da Napoli alle 6.41, con arrivo a San Giorgio alle 7, e in partenza da San Giorgio alle 7.19, e in arrivo a Napoli alle 7.38.
Tra gli ospiti della due giorni dedicata all'economia, i presidenti di Istat e Cnel e il governatore de Il Cairo
Sorrento - Un evento all’insegna della bellezza: le rose, un museo, la solidarietà delle donne. Sono gli ingredienti del pomeriggio di martedi, 26 giugno, al Museo Correale di Sorrento, uno dei musei più belli della provincia italiana, come è stato definito. La Commissione Pari Opportunità del Comune di Sorrento ha inaugurato un roseto nei sontuosi e freschi giardini del Museo, che da soli meritano una visita. Un roseto per ricordare tutte le donne, con una targa recante alcuni versi del poeta Gian Battista Marino dedicati alle rose. “ Le rose sono preziose come tutte le donne- commenta Lucrezia Trovato, presidente della Commissione Pari Opportunità- ed il museo è il luogo che per antonomasia custodisce le cose preziose. Grazie a Claudio Ruoppo, cultore delle specie di rose più particolari, ogni anno arricchiremo i giardini del Museo, dedicando ad una donna della Penisola un nuovo cespuglio di rose, affinchè il ricordo rimanga per sempre.” Con la collaborazione di Gaetano Mauro, consigliere del Correale, del sindaco Giuseppe Cuomo, vicino da sempre al gioiello museale della città, ed il sostegno dell’assessore alla Cultura Maria Teresa De Angelis, l’evento ha voluto sottolineare la centralità del Correale nella vita culturale di Sorrento e l’impegno delle donne tout court. “Ringrazio il presidente ed il direttore del Museo- ha affermato il consigliere Gaetano Mauro- perché questa è un’altra importante occasione per aprire il Museo ai sorrentini ed ai turisti. “ La targa in ceramica è stata offerta dall’ Associazione Ceramikando, di Annamaria Moscovicci ed Elvira Fiorentino. “Un progetto a costo zero- racconta la vicepresidente della Commissione Pari Opportunità Anna Gargiulo- in cui l’entusiasmo e l’energia di tanti creano qualcosa che crescerà negli anni, come le rose.” (Fonte: Emanuela Rajola)
Provincia di Napoli - Il vice-presidente della Provincia di Napoli, Ciro Alfano e l’assessore alla Cooperazione internazionale, Giovanna Del Giudice, hanno ricevuto a palazzo Matteotti una delegazione composta da Igor Nikitin, presidente di Rbn, il network russo che trasmette in oltre 100 paesi, Lia Shemtov, vice presidente della Knesset Parlamento Israeliano, Serghey Koslov, presidente di tutte le Camere di Commercio russe all’estero. La delegazione era accompagnata da Carmine Zaccaria, responsabile Camera di Commercio Italia - Russia. Il vice presidente Alfano ha dato la su disponibilità per intensificare gli scambi commerciali, turistici e culturali tra il territorio napoletano, la Russia e le nazioni limitrofe. “Siamo ben lieti di adoperarci – ha detto Alfano per mettere a disposizione dei nostri amici le conoscenze e le professionalità per incrementare, anche superando le difficoltà attualmente esistenti, i rapporti commerciali e culturali tra i due paesi.” “Il rilancio del nostro territorio e delle nostre attività produttive - ha detto Giovanna Del giudice - passa attraverso iniziative come questa che mettono in contatto imprenditori e istituzioni locali con buyers e aziende dei mercati emergenti come la Russia, che oggi è in visita alla Provincia di Napoli. Da questi incontri possono scaturire importanti accordi commerciali di cooperazione che potranno essere estesi ad altre realtà produttive, per poter recuperare terreno nelle esportazioni e nell’attrazione di investimenti e di flussi turistici”. “Per questo - ha aggiunto la Del Giudice - la Provincia di Napoli vuole svolgere un ruolo di primo piano e insieme con il vice presidente Alfano, propongo di istituire presso il nostro Ente un desk Russia di coordinamento”.
Regione Campania - E’ diventata operativa a partire da oggi, con la firma del presidente Stefano Caldoro, la società in house della Regione “Campania Ambiente e Servizi”. La società, nell’ambito del perseguimento degli obiettivi di contenimento dei costi, assorbe le funzioni delle strutture e delle società regionali impegnate nei servizi pubblici locali di tipo ambientale, e si occuperà altresì di manutenzione ordinaria e straordinaria del patrimonio immobiliare della Regione, delle aziende sanitarie e degli organismi partecipati o finanziati. “Campania Ambiente e Servizi” , ferme restando le competenze dei diversi Enti, svolgerà le attività di bonifica, recupero ambientale, manutenzione e gestione di impiantistica. Amministratore unico della società è stato nominato Franco Malvano.
Vico Equense - Ieri mattina, Liberato Vanacore e Mattia Lauro (nella foto) della Lega Navale di Vico Equense, con alcuni ragazzi alla prima esperienza velica, a bordo del Beneteau 27.7 ASIA, hanno incontrato lo skipper Maurizio Vettorato dandogli un caloroso benvenuto nel Golfo di Napoli (l'incontro è avvenuto proprio nelle acque di punta Campanella). Maurizio, già autore di altre imprese in solitario, fa parte del gotha della vela d'altura, ma passa agevolmente anche dallo sci estremo (è nato a Bolzano) alla vela oceanica in solitario. Il 16 giugno è partito da Trieste per arrivare a Genova, su un piccolo catamarano F18 battezzato Enigma Infinito, senza scalo: E' un'impresa ma anche un modo di testare la barca (e il suo skipper) in assetto da oceano, in previsione della prossima sfida davvero oceanica (in tutti i sensi) dalla Bretagna a Guadalupa. Al navigatore è stato consegnato, insieme alla polo di ordinanza del sodalizio, il guidone della Lega Navale di Vico Equense, che Maurizio porterà oltreoceano nella sua prossima impresa, ma anche un qualcosa di più caratteristico della nostra terra e dei suoi sapori: una buonissima delizia al limone gigante (Maurizio avrebbe preferito anche una fetta di pizza, ma nelle ore mattutine non è stato possibile esaudirlo). Le imprese del catamarano arancione, in tempo reale su www.mauriziovettorato.it
Piano di Sorrento - Al posto della tradizionale fascia, sul palco al momento della proclamazione è comparso un grembiule da cuoco. È stato questo il modo originale scelto dagli organizzatori per premiare la vincitrice della prima edizione di Miss Gusto Mediterraneo, la kermesse itinerante organizzata dalla società 30Nodi che si è conclusa al Katarì del porto turistico Marina di Cassano di Piano di Sorrento. A mettere d’accordo la giuria è stata Monica Leone (nella foto), 22enne di Pompei, studentessa universitaria in Matematica. Monica, che adora la danza e più in generale il mondo dello spettacolo, in un concorso che punta molto sulla capacità di districarsi tra i fornelli, ha dimostrato una buona propensione alla cucina durante i corsi svoltisi alla scuola Dolce & salato di Maddaloni. Molti complimenti la neomiss Gusto Mediterraneo li ha ricevuti anche per la forma di scrittura e in genere per la partecipazione, l’entusiasmo e lo spirito di squadra mostrati nel percorso formativo propedeutico al concorso. Da settembre per Monica Leone partirà l'anno di contratto con la società 30Nodi, con un tgweb quotidiano dedicato a nautica, turismo, enogastronomia e sport acquatici. La 22enne di Pompei sarà anche il volto delle trasmissioni prodotte da 30Nodi sui canali di Julie Italia, dove però troveranno spazio anche le altre finaliste del concorso: «Le nove ragazze giunte alla fase conclusiva di Piano di Sorrento se vorranno potranno continuare a collaborare con la nostra società - spiega Luisa Del Sorbo, amministratore unico di 30Nodi - Saranno coinvolte per servizi televisivi e articoli sui nostri prodotti editoriali, che ricordiamo essere riviste patinate in doppia lingua, presenti a bordo delle compagnie marittime, nei porto turistici e negli hotel di lusso. Siamo partner di Federalberghi Campania e Incoming Fiavet nazionale, due partner che ci coinvolgono spesso in eventi e iniziative finalizzate al marketing territoriale». (Fonte: Il Giornale di Napoli)
Regione Campania - Si è insediato l’Ufficio Operativo Regionale (UOR) della Regione Campania per la Vigilanza e Sicurezza sul Lavoro, previsto nell’ambito del Comitato Regionale di Coordinamento ex art. 7 decreto legislativo 81/2008. “Si tratta di un passo importante compiuto dalla Campania” ha sottolineato l’assessore Regionale al Lavoro Severino Nappi, che presiede il Comitato Regionale per delega del presidente Caldoro. L’UOR è composto dai direttori dei Dipartimenti di Prevenzione delle sette ASL campane, dai direttori regionali del Ministero del Lavoro, dell’Inail, dell’INPS, dei Vigili del Fuoco e dell’ARPAC, ed ha tra i propri compiti la predisposizione di programmi congiunti e condivisi di vigilanza in materia di igiene e sicurezza sul lavoro, e la definizione delle priorità di intervento nei settori lavorativi. “Gli obiettivi cui mirerà l’UOR - ha sottolineato l’assessore Nappi - sono quelli di analizzare, confrontare, programmare, coordinare e armonizzare le attività di controllo di formazione e informazione in ambito lavorativo, coniugando la prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali con le funzioni riguardanti il controllo delle regolarità dei rapporti di lavoro e il contrasto al lavoro nero e sommerso. Il passaggio successivo sarà quello di istituire, secondo le indicazioni del predetto DPCM, gli Organismi Provinciali (OP) di coordinamento ed i Nuclei Integrati di Controllo (NIC) a livello della cinque Province campane.”
Venerdì 29 giugno 2012, alle ore 18.30, presso la Sala Consiliare del Comune di Caserta (Piazza Vanvitelli), il sen. Raffaele Lauro concluderà la manifestazione di presentazione del libro di Vincenzo Scotti, "Pax mafiosa o guerra? A vent'anni dalle stragi di Palermo", Edizioni Unilink, organizzata dall'Associazione "Primavera Meridionale". Porteranno saluti il sindaco di Caserta, Pio Del Gaudio, e l'on. Domenico Zinzi, presidente della provincia di Caserta. Introdurrà l'on. prof. Riccardo Ventre, consigliere della corte dei conti. Interverrà, oltre all'Autore, il professor Gian Maria Piccinelli, preside della Facoltà di "Studi Politici per l'Alta Formazione Europea e Mediterranea: Jean Monnet". Chiuderà il sen. Raffaele Lauro. Modererà Francesca Nardi, direttore TV Luna.
Le chiusure, in vigore dalle ore 22,00 alle ore 6,00 del giorno successivo, si rendono necessarie per il completamento delle opere civili e degli impianti tecnologici e di sicurezza
Torna sotto accusa la mancanza di trasparenza nel settore dell’olio di oliva. “Quattro bottiglie di olio extravergine su cinque, in vendita in provincia di Napoli, contengono miscele di diversa origine, per le quali è praticamente illeggibile la provenienza delle olive impiegate“. Così Prisco Sorbo, direttore Coldiretti Napoli che aggiunge: secondo una indagine della Coldiretti, nonostante sia obbligatorio indicarla per legge in etichetta dal primo luglio 2009, in base al Regolamento comunitario n.182 del 6 marzo 2009, le bottiglie di extravergine ottenute da olive straniere in vendita nei supermercati, continuano ad ingannare i consumatori. Infatti – spiega ancora Sorbo- è quasi impossibile, nella stragrande maggioranza dei casi, leggere le scritte “miscele di oli di oliva comunitari”, “miscele di oli di oliva non comunitari” o “miscele di oli di oliva comunitari e non comunitari” obbligatorie per legge nelle etichette dell’olio di oliva. La scritta è riportata in caratteri molto piccoli, posti dietro la bottiglia e, in molti casi, in una posizione sull’etichetta che la rende difficilmente visibile. Per questo assume un’importanza particolare - ha aggiunto Mena Caccioppoli, presidente di Coldiretti Napoli - la proposta di legge salva-olio Made in Italy sottoscritta da numerosi parlamentari che vede come primi firmatari la senatrice Colomba Mongiello (pd) e il senatore Paolo Scarpa Buora (pdl), che ci si augura conduca ad un iter rapido”. Intanto il prezzo pagato agli agricoltori per il vero olio di oliva è crollato del 30 per cento anche per effetto degli inganni e delle frodi che danneggiano il settore e colpiscono produttori e consumatori. “Salutiamo con soddisfazione e positivamente l’operazione dei carabinieri dei Nas che hanno scoperto un traffico di circa 500.000 litri di olio extra vergine di oliva contraffatto da parte di una l'organizzazione che reperiva anche in ambito internazionale (Spagna e Maghreb), le materie prime per la sofisticazione degli olii (clorofilla e betacarotene) per poi cederle ad oleifici compiacenti.
Sant’Agnello - Non chiamatelo stabilimento balneare. Perché «Katarì», la struttura ricettiva frutto del progetto di Riqualificazione del versante santanellese della Marina di Cassano, ambisce ad essere molto più.«Un complesso turistico al servizio dei residenti e capace di qualificare l’offerta turistica della nostra città», secondo il sindaco Gian Michele Orlando. «Ma anche uno yacht Club di livello internazionale», ha rilanciato l’assessore provinciale al Turismo Piergiorgio Sagristani. A mettere d’accordo gli eterni rivali, che alle elezioni comunali del 2013 si contenderanno la poltrona di sindaco, ci ha pensato la showgirl Veronica Maya, chiamata a fare da madrina alla cerimonia di inaugurazione. Col suo stabilimento balneare, completato da bar, ristorante, piscina e area destinata al by-night, «Katarì »completa un piano di riqualificazione del borgo marinaro avviato nel 2006. Un progetto figlio di una sinergia pubblico-privato che vede in prima linea una cordata di imprenditori locali capitanati dall’amministratore unico Vincenzo Cosenza: «Oltre a riqualificare l’area marina ed attivare una serie di servizi funzionali alla balneazione – spiega – abbiamo condiviso con la giunta comunale un programma di destagionalizzazione delle attività che ci consenta di funzionare 365 giorni all’anno e di offrire uno spaccato della Marina fatto di tradizione, innovazione ed accoglienza qualificata». D’intesa col Comune, infatti, i gestori della struttura praticheranno tariffe scontate per i residenti, i disabili e altre categorie svantaggiate. Non solo. Oltre ai servizi balneari, «Katarì» farà da location A mostre dedicate al mare, attività di promozione turistica e di tutela dell’ambiente. Senza dimenticare i corsi di vela, fitness, educazione ambientale, avviamento al nuoto, fotografia subacquea e snorkeling che arricchiscono il programma di eventi messo a punto dai gestori e dal Comune. «Oltre ad offrire da subito l’opportunità di accedere ai servizi a condizioni agevolate, questa struttura rilancerà definitivamente il borgo marinaro –ha osservato Gian Michele Orlando – Il programma di collaborazione tra Comune ed imprenditori privati darà senz’altro buoni frutti». L’inaugurazione del «Katarì», dunque, completa la riqualificazione del versante santanellese di Marina di Cassano, iniziata col recupero dell’alveo di San Giuseppe e la realizzazione della scogliera soffolta. Un risultato salutato da Piergiorgio Sagristani come un successo personale: «Non potevo mancare a questa cerimonia –ha detto – visto che le tre opere su cui si basa la riqualificazione del borgo sono state progettate e finanziate dalla mia amministrazione: è dalle strutture di eccellenza e dalle sinergie pubblico-privato che l’economia della Costiera deve ripartire». (Fonte: Ciriaco M.Viggiano da il Mattino)
Piano di Sorrento - Lo sfondo della homepage è rosso. Perché i colori fanno la differenza,specialmente in parlamento. E un sito internet per chiedere l’intitolazione di una strada a Enrico Berlinguer, non poteva certo sottrarsi alle regole della cromopolitica. A promuovere l’iniziativa è il circolo Arci,che ha aderito alla campagna«Una strada per Enrico», lanciata in tutta Italia in Occasione del 90esimo anniversario della nascita dello storico leader comunista. Nasce da qui il sito pianoperberlinguer.tumblr.com, sul quale già si rincorrono i post ed i commenti di quanti esultano al solo pensiero di passeggiare lungo«Via Enrico Berlinguer». Non mancano intellettuali come il Giornalista Vincenzo Iurillo, il filosofo Elio Angrilli e il latinista Andrea Savino. In campo è sceso Antonio D’Aniello, consigliere Comunale con un passato da Dirigente della sezione sorrentina Dei Giovani Democratici. Una timida apertura arriva dal sindaco Giovanni Ruggiero,che venerdì ha intitolato una strada all’oculista Mario D’Esposito: «Ne discuteremo- dice il sindaco-ma prima di Berlinguer penserei ad Achille Lauro, non fosse altro che per le sue origini carottesi». A stretto giro arriva la risposta di Antonio D’Aniello, affidata proprio a un post sul nuovo sito pro-Berlinguer: «Il segretario del Pci è il simbolo della buona politica e di una classe dirigente capace di sentire i problemi della gente. Al Nord, vengono intitolate strade a Falcone e a Impastato. Solo qualche leghista si pone il problema della provenienza geografica». (Fonte: c. v. da il Mattino)
Sabato sera, 23 giugno, nel ciclo di “Forio Torri in Festa – Torri in luce” uno straordinario parterre per la serata Rotary, con contemporaneo allestimento al Torrione, monumento simbolo di Forio, di una esposizione di parte della collezione di mappe del ‘500 e ‘600 di proprietà dell’avv. Benedetto Migliaccio. Per l’occasione è stata aperta la sede dell’Oratorio dell’Assunta, ove sin dal 1400 si tenevano le assemblee dell’Università del popolo di Forio, adiacente alla Chiesa di S. Maria di Loreto, patronato della famiglia Migliaccio sin dal 1550. Ad una selezionatissima platea è stato concesso, tra mille attenzioni, di accedere sul pavimento d’epoca, da sempre interdetto al pubblico per ovvi motivi di tutela, e di sedere tra gli antichi scanni per ascoltare dall’avv. Benedetto Migliaccio la “Storia dell’Isola”. Imperniata ed articolata sullo scorrere di un turbinio di immagini ed opere d’arte, soprattutto antiche, ma con grande attenzione al contemporaneo. Se le immagini antiche sono legate alle opere artistiche, ed alle stampe rare, con la fine del 700 e la diffusione delle riviste popolari illustrate l’Isola è stata narrata proprio attraverso queste ultime; soprattutto nel periodo in cui – per vicende nefaste legate al rovinoso terremoto di Casamicciola – si trovò suo malgrado al centro delle cronache internazionali; ed il raffronto delle diverse sensibilità con cui le riviste europee, ed i diversi popoli, affrontarono il momento della solidarietà è stato davvero interessante così come l’originale lettura del capolavoro dello svizzero Arnold Boklin “L’Isola dei Morti”. Il racconto del 900, dopo la particolarissima storia del fecondo legame del' Isola con la comunità germanica che cercava riparo e scampo dal nefasto periodo che viveva in patria, è stato facilitato dalle foto e dalle cartoline, che consentono un giro dell’Isola che fu; e poi dalle locandine dei film e dagli echi di cronaca mondana, che rendono ruggenti gli anni attorno al 1960. La Storia si è conclusa poi con una rassegna di quei luoghi ancora immutabili ed eterni, un po' fuori dagli itinerari consueti, che ci rendono le medesime sensazioni che furono dei nostri avi e degli antichi Viaggiatori e Visitatori. Straordinario il parterre, che vedeva in prima linea il Sovintendente Gizzi e signora ed il vicario per l’Isola arch. Aldo Imer e signora, con innumerevoli altri Funzionari di Palazzo Reale. Abbiamo riconosciuto nel pubblico anche i Sindaci di Ischia, Forio, Lacco Ameno e Vico Equense, i professori Marina Fumo e consorte, Antonello Monaco e consorte, il Presidente dell’Ordine degli Architetti Gennaro Polichetti, i rappresentanti del Ministero e della Sovrintendenza per i Beni Culturali; il “maitre a penser” dell’Isola d’Ischia, il giornalista e scrittore Ciro Cenatiempo, il dott. Lino Zaccaria, già redattore capo centrale de Il Mattino, Presidente del Corecom Campania, docente del Master di Giornalismo all’Università degli studi di Napoli “Suor Orsola Benincasa”, il Past President ing. Filippo Monti con la moglie avv. Angela, il Presidente attuale dott. Giangiacomo Monti e l’Incoming President dott. Antonio Pinto dei Rotary dell’Isola d’Ischia oltre a numerosi soci tra cui il dott. Antimo Lupoli, il dott. Giacinto Calise, il dott. Bernardo De Martino; inoltre il Notaio Cante e signora, gli avvocati Vincenzo Acunto, Lucia Capriello e Bruno Molinaro con signora, con altri notabili dell’Isola. La serata si è conclusa con una trasferta notturna della comitiva alla Tenuta di Jesca, la “vigna dei Mille anni” dove la gentile prof. Giovanna, moglie dell’avvocato Migliaccio, coadiuvata dagli chef locali, a km. 0, Peppino e Felicia, ha deliziato tutti con una cena rural chic conclusasi a notte veramente fonda. (Fonte: Arianna Nastro)
Provincia di Napoli - “Sono molto preoccupato da questi ultimi episodi di cronaca nera che potrebbero essere l’inizio di una escalation di violenza tra bande sul territorio. Ne parlo perché temo che la forte crisi che stiamo vivendo possa influire anche sugli equilibri della criminalità nell’area metropolitana e dare perciò il via a guerre di posizione quanto mai pericolose, che possono anche coinvolgere cittadini completamente estranei a vicende criminose”. Lo ha detto il presidente della Provincia di Napoli, Luigi Cesaro, commentando la notizia dei tre omicidi avvenuti nel napoletano nelle ultime 12 ore. “La vigilanza delle forze dell’ordine e della magistratura – ha continuato il presidente Cesaro – deve essere massima e raggiungere livelli di allarme. Ciò che sta avvenendo è paradossale, ma merita grandissima attenzione: il terziario che va in crisi manda in tilt anche i proventi illeciti della camorra e questo provoca squilibri e tensioni che rischiano di coinvolgere l’intera società civile. In questa fase bisogna essere quanto mai determinati. Chiederò al Prefetto Andrea De Martino di valutare se convocare un comitato d’ordine pubblico che rivolga particolare attenzione a questa evoluzione del sistema criminale”. “Credo anche che proprio in questa fase – ha concluso Cesaro - necessita una maggiore collaborazione con le forze dell’ordine proprio da parte dei commercianti ed in generale degli imprenditori del terziario, per focalizzare l’attenzione su episodi che potrebbero sfociare in nuovi tragici accadimenti”.
Non solo Kartoffeln, Würstel e crauti ma una saporita e raffinata miscellanea di ricette da ogni angolo della Germania raccolte in un itinerario linguistico-gastronomico per buongustai illuminati, per i quali il menu è solo un punto di partenza. Tanti spunti per conoscere, riconoscere e saper apprezzare la cucina tedesca ma anche la lingua, la tradizione, i costumi e persino la storia messi insieme da due amiche, un´italiana, Renata Beltrami, e una tedesca, Ursula Köhncke, in Fritz Misto. Le ricette per imparare a capire il tedesco (e i tedeschi) che Mursia manda in questi giorni in libreria nella collana Golosia & C. (pagg. 188, euro 14,00). Obiettivo comune delle due autrici: «che tutte le ricette, dalle più semplici alle più elaborate, che tutte le abitudini legate allo stare insieme a tavola, siano raccontate partendo dalla loro tradizione, e non solo gastronomica». Così in Fritz Misto, dosi e procedimenti per la realizzazione di gustosi Spätzle e morbidi Krapfen o per una perfetta Kartoffelsalat sono il filo conduttore per avvicinarsi alla cultura, al sapere, alla civiltà e al gusto di un popolo, alle sue feste (comandate o meno), ai suoi riti come il caffè del pomeriggio, alla cucina autoctona ma anche a quella dei nuovi tedeschi. «Trattate Fritz come un compagno di viaggio», è il consiglio di Renata e Ursula: «un aiuto in cucina, un ospite a tavola con tanti spunti di conversazione: si comporterà meglio che su uno scaffale in mezzo ai classici».
Lo studio dell'associazione: gli istituti di credito alzeranno le commissioni sul credito per compensare i ricavi che non arrivano da altre fonti. Il presidente Longobardi: "A rischio centinaia di migliaia di pmi"