Vico Equense - Non solo cinema e musiche da Oscar nel corso del Social World Film Festival, la mostra internazionale del cinema sociale da poco conclusasi a Vico Equense. La kermesse fatta dai giovani per i giovani ha gettato un occhio anche al passato e non solo per gli omaggi a Francesco Rosi, Virna Lisi, Eduardo De Filippo e Totò (ricordato con aneddoti privati dalla figlia Liliana). Proprio per il recupero delle tradizioni, della storia e dei sapori dell'impero borbonico, nel corso della serata finale, il ristorante Oasis di Antonio e Nello Impagliazzo di Forio d'Ischia è stato insignito con il Certilux Award 2015 per la categoria "Storia e sapori". Un riconoscimento attribuito dalla multinazionale Certi W, che si occupa di servizi di certificazione di sistemi di gestione, processi, prodotti e servizi. In particolare, il marchio Certiluxe, nato nel 2012, viene concesso in licenza solo a quelle aziende che operano nel settore del lusso erogando prodotti e servizi a imprese e consumatori rispettando elevatissimi standard di qualità e affidabilità. Il ristorante, inserito nel complesso "Sorriso Thermae Resort", si è distinto per l'innovazione nel recupero della storia e delle antiche ricette dimenticate dell'isola di Ischia, tra cui la frittata "regale" di Ferdinando I di Borbone, detto il "Re Lazzarone". Un piatto umile preparato con ingredienti che provengono dalle fertili terre vulcaniche ischitane servito su una mattonella a forma di isola per sottolineare ancora meglio il legame tra la ricetta e il territorio.
A seguire, premiata anche la direttrice marketing del complesso termale ischitano, Luana Pezzuto, per l'attività nel settore turistico e di comunicazione 3.0, in virtù anche della collaborazione con il marchio #iloveischia lanciato dalla Federalberghi isolana. "Ricevere questo riconoscimento - spiega la manager - gratifica il nostro impegno e sacrificio costante. Mi auguro di essere un esempio per i tanti giovani che, come me, lavorano nella filiera turistica campana per far sì che Ischia, e la Campania in generale, possano vantare consistenti flussi turistici durante tutto l'anno servendosi di una comunicazione globale, unitaria ed efficace. Inoltre - conclude Luana Pezzuto - un ringraziamento speciale va al direttore del Social World Film Festival, Giuseppe Alessio Nuzzo, per aver saputo creare questo magnifico prodotto per Vico Equense e all'attrice e presentatrice Roberta Scardola, che, con la sua spontaneità, disponibilità e simpatia, ha saputo mettere tutti a proprio agio sul palco". In tema di certificazioni e riconoscimenti di buone pratiche, lo stesso Social World Film Festival è stato certificato quest'anno quale evento sostenibile sempre dalla multinazionale Certi W. Un riconoscimento che fu consegnato lo scorso maggio al direttore Giuseppe Alessio Nuzzo nel corso del festival di Cannes.
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