Vico Equense - Anche l’Amministrazione comunale di Vico Equense ha festeggiato il 4 novembre, la Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, nel nome della memoria e di chi sacrificò la propria vita al servizio della patria. La cerimonia ha preso avvio con la deposizione delle corone di alloro nelle frazioni di Arola, Moiano e Massaquano, con gli studenti dell’Istituto scolastico “Filippo Caulino”. Il Sindaco Andrea Buonocore si è poi spostato a Vico centro, in piazzale Giancarlo Siani, dove ad attenderlo c’era una rappresentanza della scolaresca dell’istituto comprensivo “Costiero”. Dopo l’alzabandiera, il Primo cittadino ha posto una corona al monumento ai caduti di via Filangieri. Il Sindaco Buonocore, nel suo discorso, ha ricordato l'importanza di non dimenticare il passato e quanti hanno sacrificato la propria vita o si sono distinti in particolari azioni di guerra con coraggio e spirito di servizio. Questa data ricorda il giorno in cui nel 1918 entrò in vigore l'Armistizio di Villa Giusti, che però era stato firmato il giorno prima (quindi il 3 novembre 1918). Con questo Armistizio, che prese il nome dalla villa a Padova dove avvenne la firma, l'Impero Austro-Ungarico riconosceva la sconfitta e concedeva all'Italia, tra le altre cose, i territori di Trento e Trieste. Questo trattato di fatto sancì la fine della Prima Guerra Mondiale per il nostro Paese.
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