sabato 19 luglio 2008

Spiagge abbandonate all'incuria

Vico Equense - La situazione, dal punto di vista dell’uso del demanio marittimo è una vera e propria anomalia che non ha precedenti. La forte privatizzazione degli arenili ha portato i cittadini a non poter godere del diritto di andare al mare senza pagare. Quel poco di spiaggia libera rimasta è in una situazione indecente. Ci si rende conto al primo colpo d'occhio dell’abbandono e dell’incuria. Chi è preposto al controllo non vigila sulle condizioni delle spiagge. Il disagio, ovviamente, colpisce persone di tutte le età costrette spesso in posti scomodi, parti pietrose e scogli, mentre il pezzo migliore della spiaggia cosiddetta “libera” è riservata a ombrelloni e lettini già disposti sull’arenile in attesa di fruitori paganti. E' una critica aspra e senza mezzi toni quella che il Partito democratico sferra contro l'amministrazione comunale ritenuta responsabile dello stato di incuria e sporcizia in cui versano le spiagge. «Fantomatici casi di salmonella, eritemi, herpes, stomatiti, punture di zecche, mare puzzolente. Certo non sarà tutta colpa del sindaco Gennaro Cinque e della sua Giunta, - si legge nel comunicato - sarebbe assurdo dare a lui la colpa di ogni catastrofe o incidente che accade a Vico Equense. Però, forse, al sindaco, ai suoi assessori, ai responsabili tecnici dei settori di competenza, alle aziende a compartecipazione pubblica, insomma a chi è preposto al controllo toccherebbe vigilare sulla pulizia delle spiagge, delle strade, sulla manutenzione ordinaria degli impianti nel territorio equense, sulla salubrità dell’acqua, dell’aria. A qualcuno competerà! E non si può dire che il sindaco non viva sul territorio, i cantieri aperti vedono la sua presenza quotidiana! Forse per questo nessuno si è accorto che le spiagge “libere” non sono più tanto “libere”. Dopo aver predisposto la determina che disciplina “la gestione delle spiagge libere attrezzate” che ha concesso ad alcuni privati l’occupazione in maniera continuativa con ombrelloni e lettini degli ultimi arenili liberi, nessuno ha poi controllato se le disposizioni sono veramente rispettate, se le spiagge vengono pulite, se l’accesso a tutti - residenti e non, usufruitori dei servizi offerti e non - viene garantito! Forse bisogna spiegare agli Amministratori che il loro lavoro non è solo quello di scrivere la delibera che concede questo o quel beneficio a qualcuno ma anche e soprattutto quello di dare ascolto e tutela al cittadino che non vuole favori ma solo rispetto, libertà di movimento, possibilità di godere degli spazi pubblici senza restrizioni o dei servizi per cui paga le tasse, con la garanzia della propria sicurezza e salute».

10 commenti:

Anonimo ha detto...

si sta procedendo alla eliminazione delle spiagge libere, con una privatizzazione selvaggia e senza senso. E’ sconcertante quello che hanno fatto. I chioschi sono diventati proprietari delle aree. Bisogna reagire. Ciao

Anonimo ha detto...

Sembra che il nuovo stemma di Vico debba essere quello di una busta di immondizia, simbolo della “cultura” della sporcizia che domina in una parte della città e che offende la parte sana e “pulita”. L’inciviltà sta raggiungendo livelli di guardia e, dopo aver insozzato le strade, questi incivili sporcano anche le spiagge, incuranti del fatto che saranno loro stessi all’indomani a bagnarsi fra i rifiuti.

Anonimo ha detto...

Un messaggio ai piccoli politici del PD: fotografate e raccogliete articoli durante questo periodo così avrete, in tempo i elezioni, materiale da mostrare ai cittadini che forse avranno già dimenticato.
Il tutto sempre che abbiate smesso di giochicchiare al "piccolo politico" come state facendo e cominciate a produrre qualcosa di concreto.

Ciao

Anonimo ha detto...

Un paese di incivili non può che avere un'amministrazione di incivili, i cui membri arraffano uno stipendio di 4000 euri al mese da assessore per ridurre il paese in queste condizioni.

Anonimo ha detto...

Si ma la domanda è: quelli di prima erano molto meglio?
E quelli prima ancora? e quelli8 ancora prima di loro?

Mi sa che la risposta è sempre no.

Anonimo ha detto...

Da parte di un piccolo PD un ringraziamento ad un grande anonimo

Anonimo ha detto...

vi segnalo questo interessante link che forse può essere utile

http://www.repubblica.it/2008/07/sezioni/ambiente/accesso-mare/accesso-mare/accesso-mare.html

Anonimo ha detto...

La risposta ad un paio di post fa è: sì.
Cioè: "Quelli di prima erano migliori?"
"Sì erano migliori, molto migliori"

Anonimo ha detto...

Ammesso che lo fossero i risultati dove sono?
E poi perchè non li hanno rieletti visto che erano così bravi?
L'unica differenza tra questi e quelli di prima è che c'è una maggiore percentuale che parla abbastanza, e sottolineo abbastanza, bene l'italiano.
Per il resto cialtroni questi, cialtroni anche quelli...


che tristezza

Anonimo ha detto...

La cialtroneria è una cosa, la politica affaristica e camorristica è un'altra.
Vai a chidere a qualche clan di Castellammare se è più contento che ci sta Telearredo & Compagnia al Comune o uno scafesso qualsiasi, tipo Nino Savarese.
Vedi che ti risponde, se non ti manda prima all'ospedale.
Vico com Torre Annunziata.