Vico Equense - Sono oltre 10 mila le multe messe a segno nel corso del 2022 dall’autovelox nel tratto di statale sorrentina 145, tra il Comune di Castellammare, all’altezza dello stabilimento balneare Famous Beach e l’ex ingresso della galleria Scrajo-Seiano. Si tratta di numeri record, che la città non ha mai conosciuto. Una pioggia di multe per tanti automobilisti, nel tratto monitorato che ha una lunghezza di circa un chilometro e trecento e un limite di velocità di 50 chilometri orari. La limitazione della velocità, voluta dalla precedente amministrazione, quella del sindaco Andrea Buonocore, che ha deciso di investire sulla repressione, invece che sulla prevenzione, restituisce una tendenza piuttosto chiara: non si rispettano i limiti di velocità. Dati più incoraggianti, invece, per quanto riguarda gli incidenti: nessun sinistro, tranne un tamponamento.
Tante le polemiche e le proteste sull'opportunità dello strumento. Il consigliere comunale dell'attuale maggioranza
Vincenzo Cioffi, manifestò da subito il suo scetticismo: “regolamentare pochi centinaia di metri fuori dal centro, disabitato, ai confini, serve principalmente a fare cassa.” Il presidente di Confcommercio, che tutela i diritti dei commercianti sul territorio, l’avvocato
Giacomo Monteleone, anche lui ha bollato l’autovelox come un modo “banale per fare cassa” e inviò cittadini, associati e commercianti a protestare perché il sistema non è visibile e l’omologazione dell’apparecchiatura non è chiara. I ricorsi, secondo Monteleone, potranno far leva proprio su questo ma, ovviamente, non c’è alcuna certezza che saranno accolti dal giudice di pace.
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