Vico Equense - Estate 2023, tempo di spiagge e mare. Ma a Vico Equense è sempre più difficile trovare una spiaggia libera dove prendere il sole. “Ci risulta chiaro la volontà delle amministrazioni che hanno governato la nostra città di concedere il meglio, più spazi e diritti ai privati che di fatto gestiscono anche i ridottissimi spazi liberi rimasti” si legge in un manifesto firmato dai gruppi consiliari di opposizione, dal Pd, da La Grande Onda, i Vas, Ricominciamo da Vico, Vico Equense Domani, Vico Bene Comune, Vico Sostenibile e l’Associazione i cuccioli di Patrizia Veniero. È triste dirlo: ma qui da noi non cambia mai nulla. Il popolo dei bagnanti è afono, non ha una voce. In questo vuoto, anno dopo anno, si consuma l’esproprio silenzioso delle spiagge libere. “Nulla è cambiato – si legge nel manifesto - e dunque per le spiagge libere chiediamo che sia il Comune a garantire il salvataggio, la pulizia giornaliera e provveda ad istallare servizi igienici e docce in numero adeguato e ad uso gratuito. Che le spiagge siano aperte e controllate. Nessun cancello deve
impedire l'accesso libero di giorno, di sera e di notte alle Calcare e al
Pezzolo (le motivazioni adottate per tale chiusura sono strumentali e
tutte superabili con opportuni interventi). Che vengano attrezzate per l'accesso alle persone con disabilità. Che le piazze antistanti le marine di Vico e Seiano abbiano un minimo di servizi: fontanine pubbliche, panchine per l'attesa del bus riparate dal sole e con orario esposto. Che vengano messe in sicurezza e tenute pulite tutte le strade di accesso pedonale alle spiagge per facilitarne l'uso.” Infine si chiede per le spiagge in concessione il rispetto della normativa che stabilisce l’accesso alla battigia libero e senza restrizioni, con indicazioni del percorso per raggiungerla, come da ultimo, da indicazioni della delegazione di spiaggia del 16 marzo scorso. In ultimo, ma non per importanza, la garanzia di accesso sicuro alle persone con disabilità.
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