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Penisola Sorrentina - La riapertura della discarica di Contrada Pisani, a Pianura, che era stata chiusa nove anni fa, servirà per lo smaltimento dei rifiuti che stanno sommergendo Napoli e gli altri comuni della provincia. Il capitolo dell’emergenza rifiuti comincia a far sentire i suoi drammatici effetti anche in penisola sorrentina. Nei giorni scorsi si è tenuto un vertice al quale hanno partecipato, i sindaci di Sorrento, Piano e Meta, con i vertici di Penisolaverde, l’azienda che gestisce la raccolta dei rifiuti nei tre comuni. «Abbiamo fatto il punto della situazione – spiega Luigi Cuomo, direttore generale di Penisola Verde – individuando aree dove ipotizziamo di poter effettuare lo stoccaggio temporaneo se la situazione non dovesse migliorare» (Fonte il Mattino). Terra delle Sirene, l’azienda che gestisce la raccolta dei rifiuti a Massa Lubrense e Vico Equense, questa mattina ha ripulito dai rifiuti le aree periferiche (foto via R. Bosco). Probabilmente se la situazione non si normalizzerà sarà individuato un sito di stoccaggio temporaneo. Sfogliando i quotidiani non si può non rilevare questa curiosità. Il quotidiano Metropolis riporta che Meta attende il via libera per scaricare temporaneamente i rifiuti. Decisiva l’azione del consigliere comunale Giuseppe Tito e dell’onorevole Antonio Amato. Entrambi sono riusciti ad avere un faccia a faccia con il commissariato di governo. Il Comune di Bruno Antonelli, da questa mattina, potrà utilizzare il sito di Casalduni. Solo Meta può correre ai ripari perché gli altri comuni della penisola sorrentina, fino ad ora, hanno scaricato altrove. L'unica città che si trova in condizioni buone è Benevento, dove è stata praticamente ultimata la procedura per l'apertura del sito di Casalduni che servirà a far fronte alle esigenze di tutta la provincia.