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Oggi si apre l'ultimo congresso di
Alleanza Nazionale. I 1.800 delegati presenti sono chiamati a sancire la fine del partito, e la convergenza nel Pdl di Silvio Berlusconi. Al centro dei lavori c’è proprio la mozione per entrare nel Pdl, il cui congresso fondativo si svolgerà la prossima settimana. L’adesione al Pdl è scontata, anche se c’è chi, come
Mirko Tremaglia, è su posizioni diverse. L’ex ministro per gli Italiani nel Mondo presenterà una mozione su
Giorgio Almirante - un video dedicato al segretario del Msi sarà proiettato in sala – mentre anche altri importanti esponenti del partito, come
Domenico Nania o l’ex direttore de “Il Secolo d'Italia”
Gennaro Malgieri, restano dubbiosi. Lo slogan che campeggia alla Fiera di Roma è "Nasce il partito degli italiani": a concludere un cammino cominciato con il congresso di Fiuggi del '95, in cui Fini sancì il superamento dell'Msi. Quanto agli interventi, l'apertura tocca al reggente
Ignazio La Russa; ma l'intervento più atteso è quello di
Gianfranco Fini, domani mattina. Oggi, dopo il ministro della Difesa, tocca a tre delegati che rappresentano le tre diverse generazioni della destra (uno è nato nel 1946, uno nel 1972, uno nel 1995). Dopo una pausa fino alle ore 15 viene il turno, tra gli altri, dei ministri
Andrea Ronchi e
Giorgia Meloni e del vicecapogruppo vicario Pdl a Montecitorio,
Italo Bocchino. Gli interventi di rilievo dovrebbero chiudersi con il saluto del presidente del Senato,
Renato Schifani. Circa 150 i giornalisti accreditati.
Addio alla fiamma tricolore simbolo dell'epopea missina
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