lunedì 5 novembre 2018

“ Rithmy is life, it helps you survive”

Vico Equense - "Quest’ anno ho avuto la possibilità di partecipare al progetto Erasmus. I timori e i pregiudizi iniziali mi frenavano dal voler prendere parte a questo progetto: vivendo in un piccolo paesino dove tutti e tutto si conoscono, il nuovo fa sempre paura. Quando fui scelta mi sentii assalita dalle paure:”Chi incontrerò? Come sarà? Mi divertirò?” E la domanda più angosciante era: “ Riuscirò a non sentire la mancanza di casa? “ Una settimana prima di partire tutte le domande che mi ronzavano per la testa, stranamente, scomparirono, così mi buttai a capofitto in un’esperienza bellissima che auguro a tutti. Infatti nei pochissimi giorni passati in Grecia con alcuni miei coetanei abbiamo stretto dei rapporti di amicizia con dei ragazzi distanti chilometri da noi, ma che grazie a quest’esperienza sentiremo sempre vicini. Si, perché anche se non ci sentiremo più, abbiamo vissuto giorni spettacolari, condiviso culture ed emozioni che porteremo sempre nei nostri ricordi migliori. Abbiamo avuto l’opportunità di aprire una finestra del mondo e guardare le meraviglie di cui è fatto. Alla fine di quest’ anno, facendo un bilancio, ho notato che grazie a quest’esperienza sono “entrata nel mondo”. Io così fragile, con tutte le mie insicurezze, combattendo contro la paura e i “non so”, ma con la tenacia di imparare una nuova lingua, una nuova cultura, mi sento più sicura. Oggi posso solo incoraggiare tutti coloro che hanno timore di queste esperienze a partire, ad ospitare, ad entrare in relazione con persone nuove perché non c’è cosa più bella di un abbraccio senza parole".
 
Queste le parole di un’ alunna dell’Istituto Caulino al ritorno dal 1° Transnational Meeting in Grecia. L’I.C. “F.Caulino” è una delle scuole che nel corso dello scorso anno scolastico ha potuto vivere e vive ancora oggi l’ esperienza di un ambizioso progetto,dal titolo “ Rithmy is life, it helps you survive” selezionato e finanziato dall’Unione Europea nell’ambito dell’Erasmus plus, programma per l’istruzione e la formazione della gioventù in Europa. Ma in cosa consiste il progetto? Il progetto si propone di sviluppare le competenze fondamentali necessarie nel sociale, nell’imprenditorialità, nello spirito partecipativo, nelle competenze artistiche, linguistiche e digitali attraverso la musica ., materia di grande importanza nelle scuole partecipanti, per questo motivo abbiamo messo la «musica al centro» Potenziando l’attività musicale all’interno della scuola impegniamo i nostri studenti, aumentiamo la loro motivazione e sviluppiamo le loro abilità di base. Il progetto comprende quattro scambi di studenti a breve termine e ci sono mobilità per gli studenti di ogni scuola.: Grecia, 25 febbraio 2018, 3 marzo 2018, Italia – 13/ 20 maggio 2018, Italia – 11/17 novembre 2018, Ungheria marzo 2019. Partecipare alle riunioni di scambio sarà un premio per gli studenti e i criteri di selezione saranno annunciati sin dall’inizio delle attività in modo che siano equi e trasparenti. Gli studenti svolgeranno le loro attività a livello internazionale. Inoltre, gli insegnanti osserveranno buone pratiche presso la scuola ospitante per trasferirli poi nel loro curriculum scolastico. In che modo il progetto è innovativo e / o complementare ad altri progetti già realizzati? Il nostro progetto è complementare in quanto prende iniziativa attraverso la strategia della Commissione europea 2020.​ È complementare ai programmi scolastici, poiché le sue attività sostengono la qualità dell’istruzione nelle scuole partner e sviluppano competenze di base delle abilità artistiche, sociali, digitali e linguistiche. È complementare perché è stato preparato secondo le esigenze delle scuole partner (mancanza di motivazione e capacità di base). È un progetto innovativo in quanto produrrà l’apprendimento olistico (che collega l’apprendimento teorico con l’apprendimento / formazione pratica) metodi e applicazione. Inoltre le buone pratiche delle scuole partner verranno osservate e trasferite dall’una all’altra. Quest’anno dall’ 11 al 17 novembre 2018 in Italia, a Vico Equense, si incontreranno per la seconda volta nella nostra scuola i ragazzi delle delegazioni: Ungheria, Grecia e Turchia per:
• Preparare un’ opera teatrale nella lingua di destinazione (inglese) • Organizzare un concorso di canto nella lingua di destinazione
• Creare un gruppo di progetto in Twin-space / E-Twinning.
• Progettare un Magazine del progetto La nostra delegazione partirà per l’Ungheria a marzo 2019.
Il lavoro ancora da svolgere è immenso, ma tutto acquista un senso quando ci accorgiamo che queste occasioni di incontro tra ragazzi di nazionalità diverse lasciano traccia nei loro ricordi, aprono mondi, accorciano distanze, creano legami, cancellano paure e pregiudizi, preparano alle scelte di vita, orientano ai valori di una reale convivenza civile e... molto altro ancora!Grazie Erasmus+

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