lunedì 22 aprile 2019
CPO Vico Equense. "C'è Angela?”, contro le molestie
Vico Equense - “Sei nei guai? Chiedi di Angela". Potrebbe sbarcare tra non molto anche in Penisola sorrentina, l'iniziativa di prevenzione contro molestie e violenza di genere ispirata alla campagna inglese "Ask for Angela", che in Italia suonerebbe come “C'è Angela?”. Si tratta di una parola d'ordine che le donne che si sentono non sicure - vittime di molestie o approcci indesiderati - possono usare con i gestori di locali pubblici per chiedere aiuto in maniera discreta. In questi casi, nei club inglesi che aderiscono alla campagna si va al bancone e si chiede di "Angela", ricevendo automaticamente supporto, protezione e indicazioni per una via di uscita. La Commissione Pari Opportunità del Comune di Vico Equense, proprio pensando all’esperienza d’oltremanica, nell’ultima riunione, ha proposto e discusso dell’iniziativa. “Il progetto – spiega Luisa Cinque, presidente della CPO Vico Equense - è stato suggerito da Francesca Esposito, trovando da subito il parere favorevole dei componenti presenti e delle CPO della penisola Sorrentina. L'iniziativa mira a tutelare – continua Luisa Cinque - l’incolumità delle donne, dei ragazzi e di uomini, che avranno la possibilità di usare una 'parola d'ordine', con i gestori di locali pubblici, in situazioni in cui non si sentono sicuri e questi provvederanno ad aiutarli, chiamando un taxi, familiari o persone a loro vicine mettendole in sicurezza. In Inghilterra è ormai una grande realtà e chi si sente vittima di molestie o di approcci indesiderati, può, nei locali che aderiscono alla campagna, andare al bancone e chiedere di Angela e ricevere automaticamente un aiuto discreto ma efficace. La Penisola è una meta turistica molto ambita e questo sarà un servizio importante da dare non solo ai cittadini ma anche ai turisti che affollano i nostri locali pubblici. Coinvolgeremo - aggiunge la Presidente - anche le forze dell’ordine e le scuole, oltre che le amministrazioni peninsulari, le associazioni dei commercianti e quelle che si occupano di turismo, solo informando correttamente, lavorando in sinergia e facendo rete, questi progetti possono decollare.” Intanto proseguono le iniziative della Commissione Pari Opportunità. “Sono onorata – conclude Luisa Cinque - di essere il presidente di questa commissione e soprattutto sono felice di aver trovato persone unite, propositive e compatte. Con il progetto approvato mercoledì scorso, porterò a termine la mia esperienza di presidente della CPO, poi lascerò il testimone a Laura Morelli.”
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento