Vico Equense - Ormai i controlli dell'Ente Parco dei Monti Lattari e del monte Faito arrivano dall'alto, anche mediante elicottero. E gli abusivi non possono più sfuggire. Nonostante ciò, come testimoniano le fotografie che il presidente dell'Ente Parco, Tristano Dello Joio, c'è ancora chi continua a disboscare impunemente il monte Faito - che è area protetta - per ricavarne panorami per la propria abitazione o, come queste ultime foto pubblicate su Facebook, per crearsi un sentiero comodo per raggiungere la casa della vacanza. “Un percorso ricavato tra la vegetazione per collegare la propria abitazione alla strada carrabile» è quanto denuncia il presidente Dello Joio con un dossier fotografico del criminale ambientale. Nell'ambito dell'attività di monitoraggio effettuata sul Faito, è stata riscontrata la presenza di un attraversa mento ricavato senza alcuna autorizzazione in località Scalinatella, proprio dove nello scorso mese di dicembre fu riscontrato il taglio indiscriminato di alberi senza alcun tipo di permesso - prosegue - E c'è il sospetto che gli autori siano gli stessi della volta scorsa, che avrebbero agito senza criterio su un'area di competenza della Regione Campania e della Città Metropolitana di Napoli. Interverremo per fare giustizia contro quelli che commettono certi tipi di reati, nella piena consapevolezza però che la repressione debba andare di pari passo con un'educazione collettiva al rispetto dell'ambiente. Finché si continuerà indiscriminatamente ad arrecare danni all'ambiente, questo territorio farà molta fatica a riprendersi. Invitiamo pertanto i cittadini a darci una mano, a rispettare la natura e le regole, a denunciare gli scempi altrui. Soltanto attraverso una proficua collaborazione da parte di tutti, il lavoro delle istituzioni competenti potrà produrre risultati proficui”. “L'Ente Parco Regionale dei Monti Lattari - conclude Dello Joio - continuerà a mettere in campo tutte le iniziative necessarie a ripristinare la legalità sui territori e a garantire attività di promozione e prevenzione mirate allo sviluppo di questi luoghi. Ma la sinergia deve coinvolgere davvero tutti, compreso ogni singolo cittadino, per poter guardare con ottimismo al futuro".
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