lunedì 6 maggio 2019

Massa Lubrense: Addio al sogno playoff per la Folgore Massa

Massa Lubrense - Il sogno biancoverde termina nell’ultima fatica contro Marigliano. Un derby vero, giocato allo spasimo dagli uomini di coah Luigi Bracciano, com’è giusto che sia nel rispetto dei sani valori dello sport. La ShedirPharma Folgore Massa soffre, reagisce con carattere nei momenti di difficoltà e si impone in maniera secca portando a casa gli ultimi 3 punti della stagione davanti ad un pubblico sempre più valore aggiunto di una squadra che ha saputo regalare emozioni forti. I numeri non mentono mai: 59 punti, 20 vittorie su 26 (una in più rispetto a Taranto) ed una serie di 11 gare consecutivamente a punti dal match casalingo contro Ischia fino al blitz sul parquet di Cimitile. Un cammino sontuoso, che purtroppo non proseguirà verso i play-off a causa del grottesco incontro tra Taranto e Ottaviano. Troppe le seconde linee presentate a sorpresa in campo della capolista: i pugliesi ringraziano, conquistano i primi due set (e la qualificazione alla post-season) con imbarazzante semplicità, e poi cedono al tie-break per non macchiare l’imbattibilità dei vesuviani. Il pubblico è deluso, ma non può astenersi dal tributare il meritato ringraziamento ad un gruppo straordinario che ha provato fino all’ultimo a scrivere la storia. Si spengono le luci. Il Palatigliana diventa un abbraccio tra colori ed emozioni. Sale il ritmo dei tamburi per la geyser sound più intensa e struggente dell’intera stagione. Nessuna novità di formazione per Nicola Esposito. Capitan Aprea in regia con Casaro opposto, Fantauzzo e Ferenciac in banda, Deserio e Cuccaro al centro con Pontecorvo libero.


PRIMO SET. Si parte con un monster block di Cuccaro su Di Santi, Marigliano fa e disfa con Di Giorgio dai 9 metri (2-2), Deserio sfonda con un primo tempo strepitoso e Casaro da seconda linea piazza il 4-4. Regna l’equilibrio sul parquet costiero: Ferenciac prova ad accelerare con due punti consecutivi (6-5), Fantauzzo martella in pipe (7-6) ed il servizio out degli ospiti mantiene la Folgore a +1 (9-8). Sale in cattedra Pirozzi e Marigliano ribalta il punteggio (9-11), Casaro replica con una parallela esterna sontuosa, poi Ferenciac ed un’invasione a rete rimettono le cose a posto (13-13). Magia di Casaro con un geniale lob in controtempo (16-16), quindi sassata in diagonale ed ace per riportare nuovamente la Folgore avanti (19-18). Aprea va in 4 per il mani fuori di Fantauzzo, pronto a ripetersi con un tracciante in pipe che buca il pavimento (21-19). Marigliano riduce le distanze con Rumiano e Fasulo, coach Esposito chiama time-out ed al rientro in campo due bordate violentissime targate Ferenciac mandano la ShedirPharma Folgore Massa al set-point. Al terzo tentativo chiude tutto lo stesso martello biancoverde: gran ricezione, e poi a raccogliere la parabola di Aprea per il colpo definitivo a tutto braccio (25-22).
SECONDO SET. Cala l’intensità in avvio. Marigliano ne approfitta e si porta subito avanti nel punteggio (2-4), Deserio mette le mani in faccia a Rumiano (4-4), quindi un recupero mostruoso di Denza sfondando anche le transenne laterali viene invalidato da una dubbia invasione fischiata dall’arbitro (4-6). La Folgore non ci sta ed aumenta i giri del motore: Fantauzzo piega le mani del muro e poi piazza un ace sfolgorante, quindi Aprea sbarra la strada a Botti (8-6). Ausiello attacca sull’asticella, Ferenciac è letale in lungolinea, gran difesa di Denza su Di Santi, poi bagher di Aprea per la bomba di Fantauzzo (14-10). Casaro punge di precisione, ma è a muro che la Folgore scava un solco profondissimo: Fantauzzo vince per due volte di fila il duello con Ausiello e fissa il punteggio sul 17-11. Marigliano prova a rientrare (18-15), ma dopo la sospensione chiesta da coach Esposito non c’è più partita. Miccio trova la parabola perfetta per il siluro di Fantauzzo, Pontecorvo va in bagher per Cormio che va nuovamente a segno spingendo la palla nell’unico spazio lasciato vuoto dalla squadra avversaria (22-15). Ferenciac scarica tutta la propria potenza (23-16). Cormio gioca con le mani del muro ed infine l’attacco out di Botti consegna anche il secondo parziale alla Folgore. TERZO SET. Folgore costretta subito a rincorrere, Casaro premia la difesa strepitosa di Aprea (2-3), e subito dopo Fantauzzo lascia soltanto la polvere ai propri dirimpettai (4-4). Ausiello attacca out ed i costieri mettono la testa avanti (6-5), Deserio mira alla figura dai 9 metri e trova l’ace, Marigliano prova a forzare al servizio ma le percentuali si abbassano ed il monster block di Casaro su Di Santi vale il 10-8. Difettosa la ricezione mariglianese su Casaro, la palla si alza e Fantauzzo sceglie perfettamente il tempo per il tap-in con immane violenza (13-10). C’è anche il marchio di Esposito sulla gara con un missile perentorio che deflagra in zona 6, Fantauzzo piazza l’ennesima pipe vincente e poi Casaro va in parallela sulla prodigiosa palla no-look di Aprea (20-17). Pirozzi serve in rete, Miccio va da Deserio che trova un primo tempo fotonico, quindi Esposito al secondo tentativo spazzola il muro senza far sconti (23-21). Il match si chiude con un ace di capitan Aprea: traiettoria smorzata dal nastro sulla quale nulla può il roster ospite costretto a cedere l’onore della armi.

SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA – TYA MARIGLIANO 3-0 (25-22, 25-17, 25-21) SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA: Aprea 2, Casaro, 13, Fantauzzo 14, Ferenciac 8, Deserio 5, Cuccaro 1, Pontecorvo (L). Cambi: Denza (L), L. Esposito 2, Cormio 3, Miccio, Della Mura. N.e.: Savarese. All: N. Esposito. Ace: 3. Errori: 7. Muri: 5

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