mercoledì 4 dicembre 2019

Boldi e De Sica: “La nostra amicizia vince sempre, siamo come Albano e Romina”

di Claudia Esposito 

Sorrento - Erano tornati insieme lo scorso anno dopo 11 anni di separazione per girare “Amici come prima”, che ha registrato grandi consensi al box office al punto che Massimo Boldi e Christian De Sica sono tornati a Sorrento per ritirare il loro ennesimo Biglietto d'oro alle Giornate professionali di cinema. Un riconoscimento che, come ha ricordato lo stesso De Sica in conferenza stampa:“Per me è il più importante visto che viene direttamente dal favore del pubblico e non dai tecnici. Nel mio caso si tratta del trentunesimo biglietto. Essere tornati al cinema insieme con una troupe giovanissima è stata una sferzata di vitalità. Ha collaborato anche mio figlio Brando che è al suo primo Biglietto d'oro”. Tante le pellicole e i cinepanettoni girati insieme, una coppia considerata indissolubile che gettò i fans nello sconforto alla notizia della separazione artistica. Il pubblico però può stare tranquillo perché altri progetti insieme sono già in cantiere. “Prossimamente usciranno due film che abbiamo girato separati ma già siamo al lavoro per la sceneggiatura della nostra prossima pellicola in coppia” rassicura Christian. Gli undici anni distanti però non hanno lasciato il segno: “Quando abbiamo fatto il primo ciak di “Amici come prima” sembrava che non fosse passato nemmeno un giorno” aggiunge Massimo Boldi. I due si conoscono talmente bene che non hanno problemi a descriversi a vicenda, difetti compresi. “E' troppo generoso” commenta Massimo di Christian che replica: “Massimo invece non ha difetti, ha un candore imbarazzante, è come se fosse un bambino”. In tema di progetti, ce ne sono altri che non riguardano il grande schermo e le pellicole da girare insieme bensì i premi De Sica che torneranno a Sorrento l'anno prossimo in collaborazione con l'Accademia dei David di Donatello. A Sorrento infatti i premi erano nati nel 1975, anno dopo la scomparsa di Vittorio De Sica, per iniziativa di Gian Luigi Rondi, nell'ambito degli Incontri del cinema. “Spesso – ammette Christian – il nome di papà viene dimenticato ma questo non succede a Sorrento che lo ricorda sempre. Io ho conosciuto il cinema proprio qui con lui che girava “Pane, amore e...”. Siamo molto contenti di riportate qui questo premio che sarà dedicato ai giovani"

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