Vico Equense - Giostre a pagamento in piazza Marconi: la maggioranza torna sui suoi passi. Dopo le proteste, una raccolta di firme e la presa di posizione dei consiglieri di minoranza nel corso dell’ultima assise cittadina, annuncia che saranno tolte. “Una scelta in pieno rispetto delle norme e soprattutto in accoglimento di quanto richiesto dalla spontanea petizione popolare, che, noi personalmente abbiamo supportato e sostenuto perché congruente con i nostri principi fondanti per una Vico più Equa” il commento del movimento politico Vico Equa, che alle scorse elezioni si è presentata insieme a L 845, gruppo di maggioranza. “Piazza Marconi – continua Vico Equa - da sempre è il luogo per eccellenza del gioco libero e dello svago di grandi e piccini e tale deve rimanere per la sua fondamentale destinazione sociale quale luogo di aggregazione e di socializzazione.” La vicenda riguarda 150 metri di suolo pubblico affidati a un privato per un anno dal Comune. La decisione è stata presa qualche settimana fa dall'amministrazione comunale. Da li, immediate le proteste e le polemiche sui social. Poi la petizione popolare firmata da 227 cittadini. “Ringraziamo pubblicamente – conclude Vico Equa - la promotrice di quest'iniziativa, la professoressa Miriam Leo e tutto il gruppo di concittadini per la loro tenacia e per l'aver colto il disagio che questa scelta stava generando.”
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