venerdì 7 maggio 2010

House democratic...

Qualche giorno fa, Massimo D’Alema ha perso le staffe durante la puntata di Ballarò. Il presidente del Copasir ha apostrofato duramente il condirettore del Giornale Alessandro Sallusti. E' stato un crescendo. Da quando la discussione, partita dalle dimissioni del ministro Scajola, si è spostata sui presunti favori ai politici per acquisto di case e affitti agevolati. D'Alema in passato aveva avuto problemi per una casa affittata a prezzi irrisori, secondo la ricostruzione del Giornale pagava un canone di 633mila lire. Dopo Baffino, sempre il Giornale ci riprova con Pier Luigi Bersani. Ripescata una storia di vent’anni fa. L’affitto di casa dell’attuale segretario del Pd, veniva pagato “generosamente, per metà, da certi suoi amici della Cisl”.

Nessun commento: