Tributi locali, agevolazioni per i cittadini

Vico Equense – Durante la seduta del consiglio comunale del 3 maggio scorso è stato varato un provvedimento relativo ai tributi locali. Su proposta di Antonio di Martino, Presidente della Prima Commissione Consiliare Permanente, l’assise cittadina ha votato un regolamento per la definizione agevolata dei tributi locali. La misura detta una serie di procedure e di condizioni per il cittadino che, in possesso dei requisiti, può accedere ad alcune agevolazioni sulle sanzioni e sugli interessi da pagare in caso di accertamento che su autodenuncia. In effetti un mini condono tributario a cui da tempo la Commissione stava lavorando, soprattutto alla luce dell’applicazione di alcune norme contenute nella finanziaria 2005, che cambiarono “ d’ufficio” ad esempio il modo di calcolare la superficie delle abitazioni soggette alla tassa per i rifiuti basate sui dati catastali incrociati con le anagrafe tributarie dei cittadini. Solo tale norma, nel tempo applicata dai comuni con lentezza a causa anche delle variazioni dei regolamenti catastali, ha provocato e provoca numerosi accertamenti d’ufficio individuando di fatto casi di elusione tributaria con le relative procedure di rientro coatto. “In effetti questo provvedimento,- spiega il Presidente di Martino - che non è un condono come anche erroneamente definito all’ ODG del consiglio dal presidente Cioffi, vuole essere, ed in effetti è, una facilitazione a mio avviso dovuta e doverosa data ai cittadini per poter godere di un percorso agevolato nel pagamento degli importi dovuti al comune per i tributi locali. Sottolineo doverosa perché la legge 311/2004: finanziaria dello stato 2005, con i commi 336, 337, ma soprattutto col 340, cambiò il modo di calcolo di alcuni tributi e fra tutti la TarSU. In effetti si abbandonò il concetto di superficie calpestabile e venne introdotto un parametro complesso su base catastale non inferiore all’80%. Una rivoluzione che di punto in bianco ha iscritto tra gli elusori la maggior parte dei cittadini onesti che pagavano tutto quello che era stato loro richiesto e nonostante la loro assoluta buona fede si vedono attinti da cartelle esattoriali. E’ vero come sostengono alcuni che la legge deve essere rispettata da tutti e che non può, per definizione, essere ignorata, ma a mio avviso la colpa è sicuramente anche della pubblica amministrazione. Pertanto noi amministratori dobbiamo, per dovere, venire incontro ai cittadini agevolandoli quando la legge diventa nella applicazione pesante e anche ingiusta. Per questo da tempo portavamo avanti questo progetto che è poi divenuto veramente urgente nel momento in cui, per fortuna, anche il comune di Vico finalmente stà raggiungendo risultati eccellenti nella sacrosanta lotta alla evasione ed alla elusione tributaria. Per evitare però che gli effetti solo positivi di una azione del genere, proprio per le cose dette prima, diventasse anche un momento di rabbia per i tantissimi giusti e, nella altrettanta certezza che la legge deve essere comunque applicata, abbiamo prodotto questo provvedimento che invito veramente a divulgare e consultare in quanto può risolvere i problemi di veramente molti cittadini. Devo ringraziare anche alcuni consiglieri di minoranza come il consigliere Migliaccio per il fattivo contributo. Il regolamento, - conclude Antonio di Martino - a mio avviso molto leggero e semplice nella stesura, prevede che chi vuole aderire deve presentare richiesta entro il 31 ottobre prossimo con procedure semplici e con possibilità ampie di rateizzazioni per famiglie ed imprese”.

REGOLAMENTO COMUNALE