Il 26 Agosto 2010 su YouTube è apparso un canale che dopo una sola settimana ha fatto registrare il record di affluenze ed iscritti. Si tratta di "Connessione Cosciente" che, grazie al lavoro svolto 24 ore su 24 da uno staff guidato dalla responsabile di redazione Moksha75ar e alle segnalazioni di tutti gli internauti, si espande in maniera continua. Il canale fa riferimento ad un "movimento mondiale" ed ha come obiettivo, attraverso un percorso strutturato in 8 settori, quello di far "prendere coscienza" dell'attuale labirinto di informazioni che ci circonda e diffondere un'idea del sistema vita che sia più realistica e non figlia di convinzioni derivanti dall'educazione scolastica, familiare e religiosa che, di fatto, variano unicamente in base alla casualità legata al luogo di nascita di ogni individuo. Tutto questo per far in modo di essere informati prima dell'avvento di quello che sembra essere, a detta loro, il completamento di una "agenda" risalente a tempi molto remoti, ossia il N.W.O. e più specificamente il progetto RFID, microchip sottocutanei, che sempre a detta loro rappresentano un "problema" che a breve ci toccherà direttamente. I fondatori di tale movimento hanno ideato e realizzato questo canale in modo tale da permettere di seguire indisturbati e con la massima concentrazione e dedizione le "connessioni" contenute. Per ottenere ciò hanno creato delle playlist, che permettono la visione continua e in sequenza dei contenuti, e le hanno inserite in uno schema di "passi" in modo tale che, una volta entrati nel canale, tutte le fasi appariranno in ordine, step by step. Vengono toccati argomenti scottanti e assolutamente vietati e proibiti, mai trattati dai massa-media, frutto di una severa e gigantesca selezione tra il materiale che "gira" in rete, eliminando e scremando le cosiddette informazioni "debunker" e quelle che appartengono alla "teoria del caos". Interviste, documentari, documenti inediti, video, fotografie, testimonianze, immagini rubate, insomma una cosa è certa "Connessione Cosciente" non appare come il solito mezzo di "disinformazione", pertanto l'invito è quello di visitare il canale e l'augurio è quello di una "buona visione" affrontando con serenità d'analisi l'intrigante percorso multimediale. (Arianna Nastro)
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