lunedì 16 luglio 2012

Nerano sfida la crisi con la parata degli yacht dei vip

Massa Lubrense - Non conosce crisi la meravigliosa Nerano, infatti, a largo di Marina del Cantone si è potuto assistere una vera e propria parata di super-yacht, appartenenti a personaggi di spicco o semplicemente noleggiati per crociere di extralusso. Tra questi anche il mega-yacht “Altair III” (nella foto), 65 metri di lunghezza, appartenente a Diego Della Valle, l’imprenditore italiano proprietario della “Tod’s”, patron della “Società Fiorentina Calcio” e tra i fondatori della “Nuovo Trasporto Viaggiatori”. L’ “Altair III” batte rigorosamente bandiera italiana, uno tra i pochi, oltre allo yacht di Giorgio Armani, che non ha voluto nascondersi sotto la bandiera di qualche paradiso fiscale. Ormeggiati davanti alla splendida baia di Marina del Cantone, l’unica della penisola sorrentina ad avere ricevuto ancora una volta la bandiera blu, c’erano inoltre il “Kate” di 43 metri, il “Lady Allison” di 45 metri, il “Four Wishes” di 44 metri, il “Better Place” ed anche un meraviglioso panfilo a vela di 50 metri di lunghezza: il “Vajoiroja”. A poca distanza, sotto le coste del famoso arcipelago de “Li Galli”, altri super-yacht quali il “Tanit” di 40 metri, il “Twizzle” di 55metri, l’ “Ariela” di 55metri”. Insomma almeno una decina di mega-yacht per un patrimonio complessivo di circa 200milioni di euro appartenenti a personaggi dell’alta società che hanno scelto Nerano per trascorrere un momento di vacanza, gustando sulla terraferma prelibatezze locali, in locali stellati come “La Taverna del Capitano”, “Il Cantuccio”, “Lo Scoglio”, “Quattro Passi”, senza disdegnare puntatine a ristoranti quali “Maria Grazia” e “Pane, Amore e …”, che arricchiscono la qualità di una località tra le più gettonate ogni anno oltre a Capri, Sorrento e Positano. A soffrire di questa popolarità, rimasta propria della baia di Marina del Cantone, è forse la vicina Sorrento, dove nell’ultimo mese diversi mega-yacht da crociera hanno solo ormeggiato, evitando che gli ospiti di bordo scendessero sulla terraferma per il classico giro turistico. Al largo di Marina Piccola di Sorrento ieri c’erano solo, si fa per dire, due enormi navi da crociera, la “Silver Spirit”, di 195 metri, e la nuovissima “Seabourn Quest” della compagnia “Carnival”, varata dai cantieri di Genova nel 2011, un vero e proprio palazzo galleggiante di 200 metri diunghezza, capace di ospitare 450 passeggeri in 225 suites di lusso, una nave di prima categoria arredata con 120 tonnellate di marmo italiano, 4 tonnellate di mosaici e 7 tonnellate di alabastro. Nascoste tra questi due giganti del mare una decina di piccole imbarcazioni da diporto di piccola stazza, tutte alla ricerca di una tranquillità che, nonostante il periodo di crisi, si chiama penisola sorrentina. (Fonte: Vincenzo Maresca da il Giornale di Napoli)

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