giovedì 27 aprile 2017

Aldo Savarese ed il packaging sostenibile

Aldo Savarese
Fonte: realgreenboxx.weebly.com 

Produrre packaging innovativo e sempre più sostenibile: il team di Sabox, scatolificio di Nocera Superiore (SA) che produce e distribuisce greenboxX®, ne ha fatto un vero e proprio principio guida. Ne parliamo con Aldo Savarese, Amministratore Unico di Sabox srl e Presidente della Rete per il Packaging Sostenibile: 100% Campania. Cosa significa per Sabox essere sostenibili? “Significa produrre packaging al miglior livello qualitativo possibile, senza gravare sul prezzo finale per i nostri clienti. Per Sabox, nel concetto di qualità rientra a pieno titolo lo sostenibilità, che ha alla base una valutazione di impatto ambientale dell’intero ciclo di vita del prodotto, la cosiddetta Life Cycle Assessment (LCA). Quanto, a suo modo di vedere, l’attenzione di Sabox alla sostenibilità è legata all’essere un’impresa campana? “Direi moltissimo. Negli ultimi anni il nostro territorio è stato al centro delle cronache per disastri ambientali e sociali, dalla terra dei fuochi alla crisi dei rifiuti di Napoli. Da questi eventi abbiamo acquisito consapevolezza di quanto la sostenibilità sia una responsabilità da assumersi a tutti i livelli, dall’individuale al collettivo. Come azienda, dal 2009, abbiamo adottato ed implementato il greenproject, un sistema di gestione ambientale che ha come obiettivo la riduzione progressiva delle nostre emissioni: da allora le abbiamo più che dimezzate. Sempre nel 2009 abbiamo lanciato greenboxX®, l’unica scatola riciclata utilizzando solo maceri campani e certificata FSC® ed EPD®.
 
Quali sono stati i risultati di greenboxX®? Ma soprattutto, una scatola 100% riciclata riesce a soddisfare le esigenze sempre più complesse delle industrie? Da subito greenboxX® ci ha dato grandi soddisfazioni. In particolare vorremmo ringraziare il pastificio Garofalo di Gragnano che per primo ha creduto nel prodotto, arrivando addirittura a cambiare il colore delle sue scatole (da bianche ad avana). Da allora molta strada è stata fatta, con molte altre industrie che hanno preferito greenboxX® alimentando una filiera locale e sostenibile, oltre che legale e tracciabile. In molti casi, greenboxX® non solo è ugualmente performante rispetto ad altre scatole ma risulta anche più leggera, con notevoli savings in termini di materiali, risorse, emissioni. Altro vantaggio è che questi risparmi sono esattamente quantificabili grazie allo studio LCA fatto su greenboxX® e quindi i nostri clienti possono comunicare e dimostrare risultare concreti riguardo le loro politiche di sostenibilità per il packaging. Quali altri progetti sta sviluppando Sabox nel campo dell’economia circolare e della sostenibilità in genere? “In Campania, ogni anno, vengono prodotte circa 150.000 tonnellate di macero grazie alla raccolta differenziata. Aumentarne il quantitativo ma soprattutto riciclare in prossimità consentirebbe di aumentare l’occupazione e di alimentare una supply chain tracciabile, legale e sostenibile. Proprio per sviluppare questo modello sostenibile di economia Sabox è stata l’azienda capofila per la creazione della Rete per il packaging sostenibile: 100% Campania, costituita nel 2013 tra le principali industrie campane della filiera della carta e del packaging. Le aziende della Rete riciclano e distribuiscono in prossimità i loro prodotti, realizzando una vera e propria economia circolare che beneficia l'intera regione in termini ambientali, economici e sociali. Non solo, le aziende clienti possono destinare il macero dei loro stabilimenti alla Rete per farne le loro greenboxX®. La Rete è anche un HUB di conoscenza e ricerca: collaboriamo con Università ed Associazioni in tutta Italia per ricercare soluzioni innovative e sostenibili per il nostro packaging.

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