Vico Equense - Emergenza migranti, entra nella fase attuativa il piano per l'accoglienza di quanti sono sbarcati sulle coste italiane: hanno diritto a permanere sul territorio italiano quelle persone alle quali le apposite commissioni hanno riconosciuto lo status di rifugiati politici. Ai prefetti il compito di organizzare l'accoglienza secondo le linee guida ministeriali relative al numero di ospiti in rapporto proporzionale con la popolazione. Sono 65 i comuni della provincia di Napoli che, entro oggi, mercoledì 26 aprile, dovranno presentare un progetto alla Prefettura di Napoli per l’accoglienza dei rifugiati politici. È diventato, ora, necessario il contributo di tutti quei comuni campani che ancora non hanno aderito allo SPRAR (il Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati), e dunque che non hanno mai dato ospitalità agli extracomunitari. Come ha ricordato nella riunione di venerdì 21 aprile il prefetto Carmela Pagano ai sindaci dei vari comuni. “Resta inteso – ha chiarito il Prefetto Carmela Pagano – che gli Enti che continueranno a non fornire alcuna risposta o che esprimeranno la volontà di non adesione, potranno essere comunque soggetti all’apertura di centri di accoglienza CAS da parte della prefettura”. Insomma se nessuna idea sarà sottoposta all’attenzione della Prefettura, verranno prese decisioni autoritarie e a quel punto i comuni non potranno fare a meno di adattarsi. La collaborazione è indispensabile e il tema è delicato. Nonostante l’inadeguatezza delle strutture immobiliari, denunciata dai vari sindaci, non si può più eludere la questione.
Delle soluzioni bisogna trovarle: eliminare le polemiche e cooperare. Questo il consiglio del Prefetto di Napoli che chiarisce: “La recente normativa – spiega il Prefetto – in materia ha previsto, inoltre, la possibilità di impiego a titolo gratuito dei migranti richiedenti asilo in lavori socialmente utili.” In penisola sorrentina si sta cercando di condividere un programma, insieme all’Arcidiocesi Sorrento-Castellammare di Stabia, con l’indicazione delle location dove destinare i 240 migranti “assegnati” ai Comuni di Sorrento, Massa Lubrense, Sant’Agnello, Piano di Sorrento, Meta e Vico Equense. Fno a oggi solo 27 comuni su 92 hanno accolto migranti. Il piano d'accoglienza degli 8.802 migranti che il governo intende distribuire nei comuni della provincia di Napoli sembra ancora in alto mare.
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