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Fonte: Salvatore Dare da Metropolis
Vico Equense - “Rimossi i detriti, fino a quando la situazione non tornerà alla normalità, facciamo come le gallerie della statale sorrentina”. Cioè? “Apriamo la strada del Faito se non c’è pioggia e dunque se non c’è pericolo”. A dirlo è il sindaco di Vico Equense. Buonocore, che tempi ci sono per la svolta? “Bisogna chiederlo a Città metropolitana di napoli e Regione Campania. Auspico che si smetta di perdere tempo a discutere sulle competenze e si capisca che è il momento di affrontare il problema e risolverlo”. Se oggi Provincia e regione risponderanno picche all’invito a contribuire cosa farà? "Semplice, il Comune prenderà in mano la situazione. Ho già pronta l’ordinanza in danno agli enti per operare sul Faito, rimuovere i detriti e il terreno e intervenire. Poi citeremo pure in giudizio qualcuno sotto il profilo civile perché la situazione è insostenibile. Devo anche subire accuse e lamentele dai miei cittadini perché evidentemente pensano che la colpa di quest’emergenza sia del Comune di Vico Equense. Lo accetto anche, ma è troppo. Non mi importa subire pure qualche insulto, mi interessa avere aiuti e disponibilità per il villaggio. Ci sono 104 persone che dallo scorso 6 novembre vivono in condizioni disagiate ed è dovere nostro dimostrare di saper fare buona politica”. Quanto serve per rimettere in sesto il Faito? “ Tanto. Sappiamo benissimo come affrontare i problemi. Avevo già detto in estate, in tutte le salse, che alle prime piogge poteva esserci il pericolo di uno smottamento. Nessuno mi ha dato ascolto ed il risultato è tristemente sotto gli occhi di tutti. E’ ora di finirla con i litigi burocratici, sono provato anche io da questa vicenda e non posso sentirmi dire da nessuno che abbiamo abbandonato i nostri concittadini. Io sono originario della frazione di Moiano, una realtà provata dagli incendi e che come tutta Vico Equense ha bisogno di una mano”.
1 commento:
Ok, d'accordo!! Il grido d'allarme è mesi che viene lanciato, ma il tavolo tecnico di ieri cosa ha sortito? Quali azioni si intraprenderanno? Città Metropolitana e Regione Campania che impegni hanno preso, se ne hanno presi? Abbiamo, tutti, il diritto di conoscere il nostro destino!!!
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