giovedì 18 luglio 2024

Giunta, stretta sui nomi Ora Vicinanza accelera

di Tiziano Valle - Metropolis

Castellammare di Stabia - Stretta finale per la giunta del sindaco di Castellammare di Stabia, Luigi Vicinanza. Dopo oltre un mese di trattative serrate, discussioni e dietrofront, il primo cittadino sembra davvero a un passo dal chiudere il cerchio. Tant'è vero che già nelle prossime ore - secondo gran parte del centrosinistra - potrebbe esserci la fumata bianca e l'annuncio del nuovo esecutivo. Come chiaro già da qualche giorno, Vicinanza varerà la giunta del sindaco, in sostanza un esecutivo in parte tecnico e in parte politico, ma formato da professionisti di cui ha conoscenza diretta. Dopo aver azzerato quasi del tutto le proposte arrivate nelle settimane scorse, il sindaco ha quindi ristretto la rosa dei papabili ad una decina di profili. Tra questi c'è sicuramente Gennaro Caiazzo, dirigente della Regione Campania, che ha lavorato a stretto contatto con l'assessore Antonio Marchiello negli ultimi anni, occupandosi - tra le altre cose - anche della vertenza degli ex operai Meridbulloni. Caiazzo è dunque uno dei papabili assessori della giunta Vicinanza, di cui dovrebbe far parte anche la dottoressa Alessandra Polidori, già dirigente del Comune di Napoli e della Regione Campania. In giunta, inoltre, potrebbe esserci spazio anche per i professori Annalisa Di Nuzzo, Giuseppe Di Capua e Giovanni Talarico. Per quanto riguarda la docente universitaria, Annalisa Di Nuzzo, ci sarebbe il gradimento del governatore della Campania, Vincenzo De Luca che avrebbe suggerito di inserire l'antropologa nella squadra di governo cittadino.

 

Il prof Giuseppe Di Capua, invece, è stato una delle persone che ha affancato il sindaco Luigi Vicinanza, fn dall'inizio della sua decisione di scendere in campo e candidarsi alla tornata elettorale dell'8 e 9 giugno scorso. Giovanni Talarico, docente dell'Università Federico II, è invece una scelta mirata per affrontare l'annoso problema delle sorgenti stabiesi, essendo stato l'ultimo - ormai più di 15 anni - a condurre un vero e proprio studio sulle acque di Castellammare. Nella rosa dei papabili, infine, c'è anche la professoressa del Liceo Severi, Tisbe Ruocco, mentre ci sono ancora riessioni in corso sulla delega all'Urbanistica, perché pare essere saltata l'ipotesi di nominare l'architetto Maria Cristina Menduto. Un nodo che sarà sciolto in breve tempo. In ogni caso, il sindaco Luigi Vicinanza non ha alcuna intenzione di allungare i tempi per la nomina della nuova giunta. La volontà è quella di mettere in moto una macchina amministrativa che oggi, per forza di cose, non ha ancora potuto incidere su una città che necessità di provvedimenti urgenti in quasi tutti i settori. Entro fne mese, però, si comincerà a fare sul serio. Per il 26 luglio è stato convocato il consiglio comunale in cui si capirà anche l'orientamento della maggioranza rispetto alle scelte fatte dal primo cittadino per la formazione della giunta. Roberto Elefante, più votato tra le fle del Pd, è il presidente del consiglio designato, in base a un accordo politico con il primo cittadino Luigi Vicinanza, ma non si possono escludere sorprese rispetto alla sua elezione.

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