Regione Campania - Riduzione del numero delle Asl da 13 a 7, con la nomina di un commissario straordinario per ciascuna. E' una delle misure varate dalla Giunta regionale campana, che attua così una delle misure previste dal provvedimento sulla riorganizzazione del sistema sanitario e la riduzione del deficit. Tutti i direttori generali, dunque, sono stati rimossi dall'incarico, fatta eccezione per il manager di Benevento che resta al suo posto. Tutti gli altri, invece, sono stati sostituiti da commissari ad acta, già nominati dal governatore
Antonio Bassolino. A quanto si apprende, all'Asl Napoli 1 è stata chiamata
Grazia Falciatori; a capo dell'Asl Napoli 2 e 3, che sono state accorpate, va
Lia Bertoli; alle Asl Na 4 e 5 ancora una donna,
Antonietta Cici; alla Asl di Avellino è stato nominato
Albino D'Ascoli; alle due Asl casertane (Ce1 e Ce2)
Mario Vasco; mentre a guidare l'Asl di Salerno, è stato chiamato
Ferdinando De Angelis.
(Adnkronos). «Andiamo avanti con determinazione sulla strada del risanamento e della riqualificazione del servizio sanitario regionale», ha dichiarato il Presidente della Regione
Antonio Bassolino. «Abbiamo praticamente dimezzato il numero delle Asl – ha continuato - e stiamo riducendo il numero dei distretti. Interveniamo anche per velocizzare le procedure di pagamento delle aziende sanitarie e abbattere il numero dei contenziosi. Tagliamo gli sprechi, riduciamo la burocrazia, puntiamo a migliorare i servizi offerti ai cittadini. Stiamo vivendo una importante fase di passaggio verso un nuovo modello di sanità . Abbiamo nominato dei commissari che entro il 30 giugno dovranno determinare le condizioni per un assetto organizzativo più snello ed efficiente. Stiamo ostinatamente puntando a elevare la qualità delle prestazioni, che significa avere a disposizione strumentazioni più moderne, ospedali più attrezzati e con competenze sempre più aggiornate a tutti i livelli, in un sistema sanitario che funzioni in rete. Per fare tutto questo servono scelte difficili e coraggiose, che siamo determinati a portare avanti, per rinnovare con decisione il sistema sanitario campano», ha concluso Bassolino. “Cogliendo l'occasione per l'attuazione della legge regionale che riduce le Asl campane, Bassolino ha nominato come commissari valenti dirigenti regionali, anche se tutti vicini al Partito Democratico''. E' quanto afferma il consigliere e portavoce regionale del MpA della Campania,
Salvatore Ronghi. ''Ora auspico - ha aggiunto Ronghi all’
Asca - che si faccia presto a dare un assetto definitivo alle nuove Asl al di fuori dalle logiche partitiche e che i dirigenti regionali chiamati al ruolo di commissari si limitino a svolgere il proprio compito senza tradursi in supporter elettorali del centrosinistra''. ''Su questo e sull'intero processo la mia vigilanza sarà attenta - ha annunciato Ronghi - ed, ora, aspetto l'intervento del Governo nazionale''.
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