martedì 16 marzo 2010

“Mattanza” di cani randagi a Quisisana

Castellammare di Stabia - E' davvero grave quello che è successo due giorni fa a Quisisana. L'ennesima strage di cani, l'ennesimo eccidio di animali innocenti. Chiliamacisegua chiede che i colpevoli di tale atto innaturale e privo di qualsiasi connotazione umana, reputando che nessun uomo degno di tale nome, possa tollerare un simile scempio lasciandolo macerare nell’indifferenza, siano cercati, trovati e condannati ad una pena esemplare. Chiliamacisegua sostenendo le Associazioni e i volontari locali, che con abnegazione ed enormi sacrifici provvedono alla bisogna, chiede che si ponga in atto nel territorio, una politica di prevenzione del randagismo e tutela dei randagi vaganti alla mercè di tipi pericolosi per l’intera comunità, che a quanto appare, sono totalmente abbandonati dalle Istituzioni disattendendo quanto imposto dalla Legge 281/1991 e richiesto a gran voce, costantemente dal Sottosegretario al Welfare on Francesca Martini.

Castellammare: nasce il Popolo in Nero contro i maltrattamenti verso gli animali

Prevista per domenica 21 marzo la manifestazione "Stop alle mattanze dei cani randagi"

Castellammare di Stabia - Il "Popolo in Nero" di Castellammare, nato per dire no ai maltrattamenti verso gli animali si sta muovendo: è partito dalla rete pochi giorni fa ma è già divenuto un punto di riferimento. Si terrà domenica 21 marzo 2010 alle ore 11 nei pressi dell´ex hotel Miramare al corso Giuseppe Garibaldi la manifestazione per dire "stop alle mattanze dei cani randagi". L´ultimo gravissimo episodio avvenuto nei giorni scorsi sul monte Faito ha imposto a moltissimi cittadini stabiesi una seria riflessione riguardo la crudeltà sugli animali e la non adeguatezza sul territorio di misure volte ad evitare tali episodi. Per questo motivo nelle scorse ore dalla rete, e più precisamente sul social network "Facebook" (sul quale sono comparse le foto dei cuccioli feriti prima ancora che sui quotidiani) è partito un movimento che ha già fatto registrare migliaia di adesioni in pochissime ore. Ed è così che sull´onda dei risultati ottenuti dal "Popolo viola", è nato il Popolo in Nero, un gruppo di cittadini stanchi che hanno deciso di scendere in piazza e protestare contro gli abomini verso gli animali. All´importante evento sono stati invitati anche i sei candidati a sindaco di Castellammare per le prossime elezioni amministrative. Un invito motivato con il fatto che il Popolo in Nero ritiene importante la presenza candidati a governare una città bella e difficile come Castellammare nella speranza che la manifestazione possa far sorgere nei "sei" una seria presa di coscienza della problematica al di là dei proclami e delle promesse da campagna elettorale. La manifestazione, infatti, sarà completamente apartitica e apolitica, e il Popolo in Nero non accetterà alcun tentativo di strumentalizzazione.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Per me o si tratta di un pazzo o di qualche esasperato che non potendone più del randagismo sui boschi di quisisana ha deciso di risolvere il problema a modo suo.
Oramai sono anni che uomini senza cuore si recano li per abbandonare i loro cani.
Cani sempre più numerosi e sempre più difficili da dare a mangiare da parte dei pochi volontari che portano loro qualcosa.
Randagi che in parte si sono inselvatichiti e affamati attentano alle greggi ed alle abitazioni della zona.
Qualcuno si è sporcato le mani e la coscienza, ma la vera colpa di tutto questo è dell'amministrazione comunale che ha non ha fatto niente per risolvere il problema.
Lasciare che il parco di quisisana si trasformasse in un canile incustodito era comodo.


Un cittadino stabiese.