"Tonino Cardamone, giovane in pensione", 20 e 21 marzo
Vico Equense - Dopo le grandi soddisfazioni ottenute nel Dicembre/Gennaio scorso con "È tutta colpa di Zia Amelia", l´ultimo lavoro di Bruno Alvino che ha contato oltre 1.600 spettatori, gli amici di Teatro Mio, instancabili nella loro incessante attività, proseguono con la stagione teatrale. Nel piccolo Teatro Vicano si sono succeduti, oltre alla Compagnia Stabile Teatro Mio, artisti e spettacoli di grande valore. Dopo Enzo Fischetti è stata la volta de "Il baciamano" di Manlio Santanelli interpretata da "Il teatro delle botteghelle" di Salerno, a seguire "Morso di luna nuova" di Erri De Luca ed infine Maria Bolignano, esibitasi nell´ultimo week end con grandissimo successo. Per l´immediato futuro "La Zeza" presenterà una commedia di Paolo Caiazzo, "Tonino Cardamone, giovane in pensione", 20 e 21 marzo, mentre il sabato e domenica successivi l´attesissimo concerto di "Etnica Ditirambo", infatti la famosa formazione si esibirà il 27 e 28 marzo a Teatro Mio dove presenterà lo spettacolo: "Il popolo della tammurriata - musiche e canti dal 1200 ad oggi di una Napoli scomparsa". "È un grande onore - dice Bruno Alvino, direttore artistico - avere una simile formazione nel nostro piccolo teatro. È il risultato di buoni rapporti ventennali che da sempre abbiamo avuto con gli artisti di qualsiasi genere e che sempre hanno apprezzato la nostra attività". Per finire, ma non ultimo, il 10/11/16/17 aprile torna "La stabile di Teatro Mio" con "Il berretto a sonagli" capolavoro di Luigi Pirandello per la regia, appunto di Bruno Alvino.
...e non finisce qui, parte dal 9 aprile, la stagione del teatro/scuola con "Posto Riservato" e "Pittura Fresca", manifestazioni decennali che, nel tempo, hanno portato nella sala vicana centinaia di alunni e studenti di ogni ordine e grado. Per l´estate poi... bhè, vi faremo sapere. (Ufficio Stampa Teatro Mio - Vico Equense)
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